Carlotta Proietti, la seconda figlia di Gigi e Sagitta Alter dopo la morte del padre: "Mi manca tutto di lui, mi ha dato tantissimo". Oggi a "Da noi... a ruota libera" per ricordarlo
Carlotta Proietti, la seconda figlia di Gigi Proietti e Sagitta Alter, oggi sarà a “Da noi… a ruota libera” su Rai1 per raccontare particolari inediti della vita del padre. Un omaggio al padre, morto all’improvviso lo scorso 2 novembre. Lei e la sorella Susanna lavorano nello stesso ambiente del padre, ma è Carlotta quella che ha seguito le orme del padre, visto che è attrice oltre che cantautrice. Ha studiato, infatti, presso l’Accademia del padre e poi recitato in fiction Rai. Ad esempio, è stata tra i protagonisti di Ulisse – Il Piacere della Scoperta, la nuova stagione del format di Alberto Angela. Nella seconda puntata ha vestito i panni della Regina Caterina d’Aragona. Un appuntamento che è stato anche un omaggio al padre, fondatore del Silvano Toti Globe Theatre di Roma, a Villa Borghese, che aveva ideato e diretto.
Della sua vita privata comunque si sa poco, del resto è molto riservata, esattamente come la sua famiglia, che ha firmato con la sorella Susanna la prefazione del libro curato dalla madre per ricordare Gigi Proietti.
CARLOTTA PROIETTI “PAPÀ GIGI MI MANCA…”
«Non posso dire cosa mi manca di papà perché mi manca tutto. Chi lo ha provato lo sa», ha raccontato nelle settimane scorse Carlotta Proietti ai microfoni di Repubblica. Lei poi ha lavorato spesso col padre, in teatro e in tv. «È stato un percorso che mi ha dato tantissimo». All’inizio però cantava solamente, non pensava che avrebbe recitato. Proprio il padre l’ha convinta, le ha dato la fiducia di cui aveva bisogno, ma anche tante lezioni. «Era un maestro per me come per tutti gli altri». A chi gli chiedeva come fosse Gigi Proietti a casa preferiva non rispondere, non solo per gelosia dei loro momenti: «Sono nata e cresciuta con lui, per cui la normalità è sempre stata quella. Le mie sensazioni personali sono personali, non ha senso condividerle». Quando però Gigi proietti è morto il dolore è stato condiviso con tantissime persone. «Gli è stato restituito l’amore, una cosa molto bella, sentita e sincera».
