Carolina Russi, ecco chi è la figlia della celebre speaker Anna Pettinelli, quante passioni in comune! Un rapporto speciale e...
Carolina Russi, la splendida figlia di Anna Pettinelli: stessa passione e…
Carolina Russi è la figlia delle celebre speaker radiofonica Anna Pettinelli. Nata nel 1992, Carolina e sua madre Anna sono molto simili. Nella fattispecie ha ereditato dalla madre la passione per la musica e ha raccontato di essersi appassionata al canto grazie al famoso film con Whoopi Goldberg “Sister Act”. Dopo aver conseguito il diploma, Carolina si è iscritta all’Università per studiare Lingue e culture moderne.
Qualche anno fa l’abbiamo vista all’opera in tv con la partecipazione alla seconda edizione di The Voice of Italy, dove è entrata nella squadra di J-Ax e ha poi raggiunto la semifinale del programma. Non molto tempo dopo Carolina Russi è entrata nel cast di Domenica In, per la gioia di mamma Anna Pettinelli, felicissima e soprattutto orgogliosa dell’intraprendenza della figlia.
Anna Pettinelli e la fine della storia con il padre della figlia Carolina: “Fu intortato e poi…”
Carolina Russi è dunque il frutto d’amore della storia tra Anna Pettinelli e il suo ex compagno, che secondo la celebre speaker sarebbe finito in uno strano raggiro quando stavano ancora insieme. “Per due anni il padre di mia figlia si è innamorato di un’altra che non esisteva e che si spacciava per una ragazza che lavorava in una missione in America con i bambini. Parlava benissimo due lingue, l’ha intortato in una maniera pazzesca”, ha raccontato l’ex insegnante di Amici.
“Queste persone cominciano sempre da un errore, da un ‘oh, scusa, ti ho scritto per sbaglio’, che perdura nei giorni e diventa un rapporto vero e proprio, con telefonate, fotografie e presenze continue. Questo accade sempre dopo una situazione sentimentale finita male. La richiesta di soldi era diventata a un certo punto troppo pressante e lui si è reso conto che dall’altra parte del pc c’era evidentemente una persona che aveva bisogno di soldi immediati. Ci ha rimesso in tutto 3mila euro”.
