Caso Saman, lite a Cartabianca/ “Corano ambiguo”, “Islam non è sussidiario Isis!”

- Alessandro Nidi

Caso Saman Abbas, duro confronto a Cartabianca sulla figura della donna nell'Islam tra Shah Povia, Abdel Qader, Annalisa Chirico e Stefano Zecchi

caso Saman Cartabianca 640x300 Caso Saman a Cartabianca (2021)

Il caso di Saman Abbas, la diciottenne di origini pakistane scomparsa in Emilia-Romagna dalla fine del mese di aprile e probabilmente uccisa dai suoi familiari per essersi opposta a un matrimonio combinato con un cugino, è finito al centro del dibattito andato in scena nella serata di ieri, martedì 8 giugno 2021, a “Cartabianca“, trasmissione di Rai Tre condotta da Bianca Berlinguer. Nella discussione sono stati coinvolti il filosofo e scrittore Stefano Zecchi, la giornalista Sabika Shah Povia, la consigliera comunale del Pd a Milano Sumaya Abdel Qader e la giornalista Annalisa Chirico.

In merito all’accaduto, Shah Povia ha commentato che, da un punto di vista islamico, quello che è successo è vietato. Specialmente il consenso della donna “è una cosa che per legge islamica esiste. Anche quando c’è il rito del matrimonio, viene chiesto per tre volte alla donna se vuole sposare l’uomo, prima di formulare il medesimo quesito a lui. Il problema risiede nell’interpretazione di alcune leggi da parte di società patriarcali e maschiliste”.

CASO SAMAN: “CORANO AMBIGUO”

Anche Sumaya Abdel Qader a “Cartabianca” ha sottolineato che l’Islam condanna e non accetta in nessun modo matrimoni combinati e forzati, concordando con Shah Povia che il problema vero risiede nel fatto che esso è molto diffuso nel mondo e finisce per incontrare sistemi patriarcali, maschilisti e misogini, che, uniti, creano strutture che in alcune situazioni discriminano le donne, le relegano ai margini e le sottomettono. “Questo è da condannare fortemente e vanno attuate tutte quelle azioni che non permettano che accadono certe cose – ha asserito la consigliera –. In Italia abbiamo una legge del 2019 che condanna fortemente chi impone matrimoni, ma non basta. Servono azioni culturali e di sensibilizzazione”. La giornalista Annalisa Chirico, intervenuta a ruota, ha rivolto l’attenzione al silenzio assordante sul caso Saman da parte della politica, rimarcando poi che per il Corano “la donna è antropologicamente inferiore, vale la metà dell’uomo ed è schiavizzata. C’è ambiguità nelle parole del Corano”. Abdel Qader ha risposto: “Non condanniamo la religione etnicizzando ogni caso, l’Islam non si può studiare sul sussidiario dell’Isis. La chiosa è giunta da Zecchi, filosofo e scrittore, che ha affermato che l’Islam non ha avuto una storia di democrazia, di lotte per l’emancipazione femminile ed è dunque “ipocrita pensare che il vero Islam sia quello occidentalizzato”.

 

Caso Saman, lite a Cartabianca/ “Corano ambiguo”, “Islam non è sussidiario Isis!”

 

Caso Saman, Chirico: “Corano ambiguo”/ Abdel Qader: “Islam non è sussidiario Isis”





© RIPRODUZIONE RISERVATA

Ultime notizie di Programmi tv

Ultime notizie