Anche una big della musica italiana come Giorgia ha vissuto momenti difficili nel corso della sua carriera, l'ultimo prima di Sanremo...
Adesso sta vivendo un momento magico. Meritato, voluto e desiderato a lungo, dopo un periodo difficile musicalmente parlando. Giorgia infatti si sentiva smarrita, prima di fare ritorno a Sanremo e accarezzare la vittoria, tra una standing ovation e l’altra del pubblico. Una gioia inaspettata, che ha riempito il cuore della cantante che ora guarda al futuro con ritrovato slancio e ottimismo. Dopo la straordinario successo ottenuto con La cura per me, la cantante ha fatto bis con L’unica, brano dove mette in risalto leggerezza ed ironia.
Tutto un altro mood rispetto alle difficoltà di qualche anno fa, dove Giorgia appunto si sentiva smarrita. “Non trovavo più il mio posto nella musica”, la confessione amara della cantante, prima della svolta con La Cura per me, con cui si è rimessa in gioco. “Mi sono buttata e poi ho pianto perché mi sono venuti addosso i trent’anni di carriera. La sfida era con me stessa”, sottolinea Giorgia.

Giorgia, la gioia dopo Sanremo e la lotta contro le disparità nel mondo della musica: “In certi mestieri…”
Una sfida che Giorgia ha vinto senza se e senza ma, come certificano i numeri da capogiro. Il suo pezzo ha venduto oltre duecento mila copie, ottenendo riscontri totali, anche da parte del pubblico più giovane. Insomma, la grande famiglia di Giorgia si allarga ancora. Una gioia innegabile per la cantante, che però si toglie qualche sassolino riguarda la lotta di genere nel campo della musica.
“Ci sono mestieri in cui una donna è ancora meno credibile di un uomo”, la riflessione della cantante. “Un uomo che invecchia diventa figo, una donna quasi si deve vergognare delle rughe. Io le rivendico: è la gioia dell’esperienza”, ha continuato ancora la cantante cinquantaquattrenne.
