Imma Battaglia è pronta a raccontarsi oggi, mercoledì 29 gennaio, nel salotto di Storie di donne al Bivio. Spazio al presente, passato e futuro per la celebre attivista LGBT, che ripercorre alcuni dei momenti cruciali e più difficili della sua vita. Se oggi Imma Battaglia ha costruito una fortissima corazza lo deve anche al suo passato e ad alcune esperienze choc che l’hanno segnata profondamente. In una precedente intervista rilasciata a Storie italiane su Rai1 con Eleonora Daniele, Imma Battaglia aveva confessato un grave episodio di molestie subito durante la sua infanzia.
Una testimonianza agghiacciante che spiega il trauma vissuto dalla moglie di Eva Grimaldi. “Avevo cinque anni e stavo giocando con altri bambini a nascondino. Ad un certo punto dietro di me trovai uomo nudo, che stava facendo cosa stava facendo…”.
Imma Battaglia e il ricordo choc: “Scappai verso papà perché un uomo mi terrorizzava”
Una testimonianza da brividi per Imma Battaglia, che ricorda ancora con chiarezza quanto accadde quel giorno. Un ricordo terribile, che la mandò in fuga. “Ero terrorizzata e sono scappata da mio papà”, racconta nell’intervista. “Con mio padre non riuscivo a parlare, io mi sentivo responsabile, come se fosse stata colpa mia. Fu terribile per me”, ha spiegato Imma Battaglia.
Di quel periodo, dunque, la celebre attivista ricorda soprattutto la paura e l’angoscia che provava nel tragitto per andare a scuola. “Quando vedevo quell’uomo andavo via di corsa. Sono riuscita a raccontarlo a mio padre soltanto nell’ultimo anno di vita. Purtroppo non ci sono riuscita prima”, ha confessato Imma Battaglia. Un rimpianto che in qualche modo ha superato raccontando tutto al suo amato papà, prima che se ne andasse per sempre. Ma oggi la celebre attivista cerca di non guardare più indietro, di pensare soprattutto al qui e ora, impreziosito dall’amore per l’amata moglie Eva Grimaldi.