Omicidio Pierina Paganelli, mistero sul coinvolgimento della nuora Manuela Bianchi, la perizia sull'audio confermerebbe la voce della donna
Pierina Paganelli, Chi L’ha Visto? torna sul caso per cercare di chiarire la posizione di Manuela Bianchi, nuora della vittima, che continua ad essere accusata di favoreggiamento nel delitto, nonostante abbia da sempre dichiarato la propria innocenza pur confermando ampiamente la relazione con il principale imputato Luis Dassilva. L’ultima ipotesi, avanzata proprio nel corso dell’inchiesta portata avanti dalla trasmissione, sembrerebbe collocarla sul posto dove è avvenuto l’omicidio in quanto potrebbe essere proprio la sua voce quella rilevata da una telecamera di sicurezza che ha registrato una conversazione tra il killer e una donna mentre in sottofondo si sentivano le grida di Pierina Paganelli.
La perizia del consulente della procura, sebbene non abbia identificato con certezza l’identità della persona di sesso femminile presente nell’audio, ha comunque decodificato alcune parole pronunciate dai presenti e confermato la compatibilità della voce con quella di Manuela Bianchi, tuttavia la difesa insiste sul fatto che a quell’ora la donna stava facendo alcune ricerche su google, e poco dopo avrebbe inviato un messaggio di buonanotte all’amante e pertanto non poteva essere presente sul luogo del delitto.
Manuela Bianchi, l’indagine per favoreggiamento nell’omicidio di Pierina Paganelli
Il coinvolgimento di Manuela Bianchi nel giallo di Pierina Paganelli inizia già dalle prime fasi delle indagini, quando esce fuori la verità sulla relazione extraconiugale che la nuora della vittima aveva da tempo con il presunto colpevole Louis Dassilva, residente nello stesso stabile nel quale è stato trovato il corpo di Pierina Paganelli. Tra messaggi ed intercettazioni, si scopre che i rapporti familiari erano in realtà tesi da tempo, fornendo così ipotesi concrete per un movente che però verrà smontato in sede di interrogatorio, quando Manuela Bianchi accusa apertamente l’ex amante, dichiarandosi estranea alla vicenda di fatto contribuendo all’arresto dell’uomo in via preventiva.
I legali di Louis Dassilva però stanno lavorando per smontare questa tesi e chiedere la scarcerazione, affermando che nelle testimonianze di Manuela ci sarebbero troppe contraddizioni che rendono la sua versione non attendibile. Ultimo particolare che potrebbe aggravare ulteriormente la posizione della 54enne, oltre alla voce registrata, è anche l’indagine ufficiale per favoreggiamento scattata per chiarire alcune circostanze legate proprio al ritrovamento del cadavere di Pierina, un momento in cui la donna avrebbe visto Louis Dassilva nel garage proprio pochi istanti prima di chiamare i soccorsi.