Mario Acampa conduttore dello Junior Eurovision Song Contest 2022
Mario Acampa è il co-conduttore dello Junior Eurovision Song Contest con Francesca Fialdini. Da inviato di Estate in diretta e Storie Italiane, Mario è pronto al grande salto di conduttore visto che domenica 11 dicembre sarà al timone del concorso canoro per bambini in programma presso l’Arena Demircian di Erevan, in Armenia, in seguito alla vittoria di Maléna lo scorso anno. Una grande emozione per il giovane conduttore televisivo che, intervistato da Tv Blog, ha raccontato come l’esperienza dell’Eurovision 2022 abbia cambiato la sua vita. “Televisivamente parlando quella è stata una vetrina importante, nata per caso, con la mia sostituzione all’ultimo di Gabriele Corsi all’Allocation Draw. Ho avuto l’occasione di poter intervistare gli artisti di tutto il mondo, compresi i nostri rappresentanti, di relazionarmi in inglese quotidianamente, di condurre in eurovisione il Torquoise Carpet: per tutto questo l’Eurovision 2022 rimarrà un’esperienza indimenticabile” – ha dichiarato.
Non solo, il conduttore ha spiegato come l’Allocation Draw del maggio scorso sia stato fondamentale per lui: “è stato un buon banco di prova. Sono contento che la Rai comunque abbia valorizzato con questa opportunità chi come me aveva alle spalle una gavetta di 12 anni in azienda. Per me è stato gratificante e sono felice che mi sia stato riconosciuto questo percorso”.
Mario Acampa: da inviato de Estate in Diretta e Storie Italiane allo Junior Eurovision Contest 2022
“L’essere oggi su Rai1 lo considero parte di quel percorso iniziato quando ero piccolo” – ha raccontato Mario Acampa nato in una famiglia semplice con i genitori che hanno una latteria. “Proprio in negozio dai miei genitori ho imparato ad avere a che fare con le persone: era un negozietto di alimenti nella periferia di Torino e avevamo un rapporto abituale con i nostri clienti. L’essere oggi su Rai1 lo considero parte di quel percorso iniziato quando ero piccolo: mi piace continuare a parlare alle persone come se stessi nel negozio di mamma e papà” – ha detto il conduttore che si è fatto le “ossa” dapprima con inviato di Estate in diretta.
Parlando proprio dell’esperienza ad Estate in Diretta ha raccontato come è stato occuparsi anche di cronaca nera: “è nelle mie corde, forse per le origini napoletane da parte di padre, cercare di affrontare la vita con il sorriso, quindi sono naturalmente più propenso a fare una battuta e a condurre con il sorriso. Quando torno a casa da una storia di cronaca nera, rimango turbato per un po’, non riesco a distaccarmi del tutto da quello che ho appena raccontato”. Poi è arrivato Storie Italiane dove si è occupato dei funerali della Regina Elisabetta: “era un evento funesto, ma si trattava comunque di un evento globale. La padronanza della lingua inglese può avere giocato a mio favore, ma questa è solo una mia supposizione”. Infine l’esperienza dello Junior Eurovision Contest 2022: “ci stiamo lavorando con l’entusiasmo di chi sa lo scoglio principale è stato già affrontato, ovvero portare l’Eurovision su Rai1. Adesso noi ci stiamo preparando a fare scoprire un altro aspetto dell’Eurovision, ovvero il Junior, legato ai ragazzi fino a 16 anni. Cercheremo con Francesca di mantenere il giusto spirito di leggerezza per conoscere quello che succede al di là dei nostri confini”.