Chi è Michela Quattrociocche e cosa fa oggi? L'attrice dopo un periodo di stop torna al cinema, alcune curisità sulla carriera e la vita privata.
Michela Quattrociocche è nata a Roma il 3 dicembre 1988 e ha manifestato la sua grande passione per la recitazione sin da quando era solo una bambina. A farle ottenere un successo incredibile nel 2008 è stato il film di Federico Moccia ‘film Scusa ma ti chiamo amore’, dove ha interpretato il ruolo da protagonista di Niki Cavalli al fiano di Raoul Bova. Due anni dopo è uscito anche il sequel Scusa ma ti voglio sposare.
La nota attrice romana ha recitato anche in altri noti film come Natale a Beverly Hills di Neri Parenti, Una canzone per te, Sharm el Sheikh – Un’estate indimenticabile e altri ancora. Dopo anni di stop nel 2020 ha recitato nel film Burraco fatale, ma si è dedicata perlopiù alla famiglia. Dal suo matrimonio con Alberto Aquilani sono nate due splendide bambine, Aurora e Diamante.
Michela Quattrociocche, mamma e attrice: è pronta a tornare sul grande schermo
Per molti anni la nota attrice che aveva conquistato soprattutto i giovani dopo il suo esordio ha preferito dedicarsi alle sue figlie, è diventata mamma quando era giovanissima, la prima volta all’età di 22 anni. Aurora è nata nel 2011, Diamante invece nel 2014. Michela Quattrociocche e il calciatore Alberto Aquilani sembravano più innamorati che mai, ma ad un certo punto le loro strade si sono divise. I due si sono detti addio nel 2020 dopo essere stati legata sentimentalmente per circa dieci anni, però non hanno mai rivelato i motivi della rottura.
Dopo una lunga pausa l’attrice è adesso pronta a tornare sul grande schermo, reciterà infatti nel film ‘L’ultima sfida’, con Gilles Rocca. I suoi tantissimi fan non vedono l’ora di rivedere Michela Quattrociocche al cinema, intanto sarà ospite di Caterina Balivo a La Volta Buona nella puntata che andrà in onda oggi, giovedì 10 aprile 2025. Di sicuro parlerà del suo ritorno al cinema, si lascerà sfuggire anche rivelazioni sulla sua sfera personale? Non ci resta che attendere per scoprirlo.
