Chi è Nico, il figlio di Toto Cutugno che il cantante decise di riconoscere anche se nato da un rapporto extraconiugale

Chi è Nico, il figlio di Toto Cutugno: riconosciuto grazie alla moglie

Con la sua cara moglie, Carla Galli, Toto Cutugno non ha avuto figli. Il cantante è però diventato ugualmente papà, nel 1989: da una storia extraconiugale è nato infatti Nico, il suo unico figlio, che riconobbe qualche anno più tardi, dopo aver rivelato la verità alla moglie. Nonostante il tradimento e la nascita di un figlio non suo, la moglie di Toto Cutugno ha perdonato il marito, ma non soltanto.



Donna di grande spessore e intelligenza, Carla ha convinto il cantante a riconoscere quel figlio, dandogli il suo cognome e tutti i diritti che gli spettavano. Era il 1989 quando la donna con la quale Toto aveva avuto una relazione, mise al mondo quel bambino: qualche anno più tardi il papà lo ha riconosciuto e negli anni il loro è diventato un rapporto profondo e sincero.



Da bambino, Nico, il figlio di Toto Cutugno, non sapeva chi fosse realmente il padre. Nico era infatti convinto che il papà facesse l’ingegnere: per proteggerlo, il cantante decise di non rivelargli chi fosse davvero. Fu solamente il bisnonno, qualche anno più tardi, a raccontargli quale fosse il vero mestiere del padre, famosissimo in Italia e nel mondo.

“Era comunque un modo per tutelarmi e per proteggere un po’ anche la mia privacy, e probabilmente anche la sua” ha raccontato Nico, spiegando il perché di quella bugia da parte del papà. Scoprire la sua vera identità fu uno shock per Nico, che poi negli anni ha imparato a fare i conti con la figura di quel papà così conosciuto e amato in ogni dove.



Chi è Nico, il figlio di Toto Cutugno: “Un papà carismatico”

Dopo la sua morte, arrivata nel 2023, il figlio di Toto Cutugno ha raccontato di aver in un certo senso sempre pensato al momento in cui sarebbe andato via, per via della grande differenza di età: “Papà aveva ottant’anni io ne ho trentaquattro, quindi il pensiero di perderlo ce l’ho sempre avuto”.

Nico Cutugno