Chi è Paolo Mieli? Alcune interessanti informazioni sulla sua carriera, le origini ebraiche e molto altro ancora.
Paolo Mieli è nato a Milano il 25 febbraio 1949 ma si è trasferito a Roma insieme alla sua famiglia quando era ancora piccolo. Nella Capitale dopo aver conseguito il diploma al liceo Classico si è laureato alla Facoltà di Lettere moderne. Sin da giovanissimo ha manifestato una forte passione per la scrittura, iniziò a farsi spazio nel mondo del giornalismo quando aveva solamente 18 anni quando Eugenio Scalfari lo fece approdare nella redazione de L’Espresso.
Nei panni di inviato per l’Espresso il noto giornalista si è occupato di politica internazionale tra gli anni ’70 e ’80, col tempo la sua carriera si è arricchita sempre di più facendogli conquistare un notevole successo. Paolo Mieli negli anni ’80 ha poi lavorato prima per La Repubblica e poi per La Stampa, del secondo quotidiano è diventato direttore nel 1990. Oggi, giovedì 12 giugno 2025, sarà ospite di Caterina Balivo a La Volta Buona dove si lascerà sfuggire alcune rivelazioni sul suo passato e sul suo presente.
Altri importanti step della carriera di Paolo Mieli, il giornalista ha origini ebraiche
In passato lo stimato giornalista è approdato anche al Corriere della Sera, un quotidiano che ha diretto per molti anni. Era stato anche eletto presidente della Rai ma a causa di alcuni motivi di ordine politico e tecnico rinunciò all’incarico dopo soli cinque giorni. Paolo Mieli è stato presidente di RCS Libri dal 2009 al 2020, attualmente ricopre i panni di editorialista a Radio 24, nel corso della sua lunga carriera però si è fatto spazio anche nel mondo della televisione facendosi apprezzare moltissimi dai telespettatori.
Paolo Mieli ha origini ebraiche, il padre infatti era ebreo, lui in più occasioni ha fatto sapere che nonostante non frequenti la comunità ebraica nel suo cuore si sente ebreo. In passato hanno più volte tirato in ballo le sue origini per giustificare i suoi pregiudizi, lui però ha fatto sapere che non ci ha mai dato peso.