Al via lunedì prossimo, 30 giugno 2025, il processo a Chiara Petrolini, la giovane ragazza di Parma accusato di aver ucciso due neonati
Scatterà lunedì prossimo, 30 giugno 2025, il processo a Chiara Petrolini, la giovane ragazza di Parma accusata di aver partorito due neonati in casa e di averli seppelliti nel giardino. Una vicenda che ha scioccato l’Italia intera quando emersa e che verrà giudicata a breve in via ufficiale davanti ad un giudice. In questo quasi anno dalla scoperta del primo feto senza vita, la ragazza è stata messa agli arresti domiciliari nonostante più volte la procura abbia chiesto il carcere per la stessa Chiara Petrolini. Il Riesame ha però sempre rigettato l’istanza, considerando la giovane non pericolosa e soprattutto impossibilitata a reiterare il reato.
In ogni caso se la giovane sarà ritenuta responsabile o meno di qualcosa lo scopriremo brevemente. Come ricorda Il Fatto Quotidiano, la corte dovrà decidere prima di tutto quali saranno i testimoni ammessi nel dibattimento, e la Procura ha inserito nel suo elenco l’ex fidanzato di Chiara Petrolini, il padre dei due neonati, ma anche i genitori dei due ragazzi, quindi gli amici, l’ex datore di lavoro, e tutti i consulenti, i tecnici e gli investigatori che hanno partecipato alla fase di indagine circa i fatti avvenuti presso la villetta di Traversetolo.
CHIARA PETROLINI, PROCESSO IN ARRIVO: COSA ACCADRA’
Depositata anche la lista di Monica Moschioni, avvocato dell’ex fidanzato, mentre al Fatto non risulta ancora l’elenco dei testimoni della difesa.
Nel corso della prima udienza si potrebbe anche discutere circa una eventuale perizia psichiatrica sulla ragazza, tenendo conto che per la Procura la giovane è stata sempre perfettamente lucida nei diciotto mesi della gravidanza ed anche durante il parto, mentre per gli avvocati difensori di Chiara Petrolini la stessa risulterebbe essere incapace, di conseguenza parliamo di due posizioni completamente opposte.

CHIARA PETROLINI, PROCESSO IN ARRIVO: LE ACCUSE GRAVISSIME
Le accuse nei confronti della ragazza sono gravissime, duplice omicidio aggravato dalla premeditazione e dal vincolo affettivo, con occultamento di cadavere, visto che la Procura è certa che la giovane abbia pianificato la morte dei suoi due figli, altrimenti avrebbe abortito prima del parto. Il primo nato venne al mondo il 12 maggio di due anni fa, mentre il secondo il 7 agosto dell’anno scorso ed è stato quest’ultimo a far emergere la macabra verità, dopo che un cane ha fiutato nel giardino il corpincino senza vita del bimbo: in quei giorni Chiara Petrolini era in vacanza in America con la sua famiglia.
Ma come li avrebbe ucciso i due neonati? Tagliando loro il cordone ombelicale ne sarebbe scaturito uno choc emorragico, dopo di che sarebbe appunto sopraggiunto il decesso. A sorprendere di questa vicenda è il fatto che nessuno si sia mai accorto di nulla, nemmeno le persone a lei più vicine come l’ex fidanzato o i genitori. Tra l’altro il giorno dopo il secondo parto la ragazza ha continuato a fare la vita di prima, quindi l’uscita con gli amici, l’estetista e la pizzeria, come se nulla fosse, prima di partire appunto per New York.
