Sta facendo il giro del mondo il video choc di un manifestante anti-governativo che in Cile viene schiacciato da due blindati delle forze dell’ordine in Plaza Italia a Santiago. L’episodio è avvenuto ieri, ma è stato reso noto solo oggi. Nelle immagini, che vi riportiamo in fondo alla pagina, si vede un giovane incappucciato in strada mentre altri dimostranti lanciano oggetti di ogni tipo contro due camionette dei Carabineros. In questa ressa il giovane finisce schiacciato tra i due mezzi che si stavano muovendo. Il 20enne ha riportato quattro fratture, tra cui quella al bacino, all’osso sacro e al ginocchio, e varie lesioni agli organi interni. Secondo i media locali, il dimostrante versa in gravi condizioni, ma non è in pericolo di vita. Da due mesi comunque vanno avanti le proteste in Cile. Sono scoppiate il 18 ottobre a causa dell’aumento del biglietto della metropolitana di Santiago, ma i primi disordini hanno causato una mobilitazione più ampia contro il governo di Sebastian Pinera e per chiedere politiche di maggiore uguaglianza sociale.
CILE, VIDEO CHOC MANIFESTANTE SCHIACCIATO TRA DUE BLINDATI
Gli scontri tra i manifestanti e la polizia cilena sono violenti. In particolare, sono avvenuti in Plaza Italia, da un paio di mesi occupata dalle forze antisommossa per impedire le manifestazioni. Felipe Guevara, prefetto di Santiago, ha tuonato: «Vogliamo che i diritti delle persone che circolano e che vivono nel perimetro di piazza Italia smettano di essere violati». E quindi si è deciso a vietare gli assembramenti per tutelare i cittadini «da atti violenti». Ma questa disposizione non ha impedito a diversi gruppi di manifestanti, soprattutto giovani, di provare a entrare in piazza. Ciò ha innescato la reazione della polizia, che ha usato getti d’acqua e gas lacrimogeni per fermarli. Dopo un’ora di scontri sono state abbattute le barriere di metallo che bloccavano l’accesso alla piazza. Un secondo gruppo di manifestanti si è diretto verso il palazzo del governo a La Moneda, dove sono state lanciate pietre contro gli agenti di polizia che ha risposto usando gas lacrimogeni per disperderli.