New Moon – Anche i vampiri hanno la loro famiglia reale. I vampiri in questione sono quelli ormai arcinoti di New Moon, adattamento cinematografico del secondo dei quattro romanzi dell’americana Stephenie Meyer incentrati sulla storia d’amore tra il vampiro Edward Cullen (interpretato dall’inglese Robert Pattinson) e dall’umana Bella Swan (Kristen Stewart). Pellicola che uscirà il prossimo 20 novembre, a un anno di distanza da Twilight, il film tratto dal primo capitolo della saga. Film spacca incassi che ha generato (o meglio: enfatizzato e portato a livello globale rispetto a quanto era già stato originato dall’uscita dei libri) un vero e proprio fenomeno.
Le cui origini e componenti vogliamo insieme (ri)scoprire (anche per permettere ai ritardatari di arrivare preparati all’appuntamento del prossimo novembre).
I reali dei vampiri, si diceva. Nei romanzi, ne parla una prima volta Carlisle (padre “adottivo” di Edward e interpretato da Peter Facinelli) in Twilight (nel corrispettivo film invece no), ma è con New Moon che entreranno in scena davvero (anche al cinema). Sono la più antica dinastia di vampiri e custodiscono gelosamente agli occhi del mondo la natura loro e di tutti gli altri loro simili del pianeta. Punendo i trasgressori con la morte (istruzioni per l’uso: staccare la testa a un vampiro e dare fuoco ai pezzi del suo corpo smembrato).
Si chiamano Volturi e vivono a Volterra. Perché? Perché la loro creatrice ha pensato prima al nome e poi, per trovare un posto dove farli risiedere, ha digitato tale nome su Google, aspettandosi di trovare tra i risultati anche una città il cui nome richiamasse quello di sua invenzione. Ed ecco la ridente, medievale, italiana, bellissima Volterra. Subito dopo visitata, e approvata de visu, dall’autrice.
Nella città toscana (ambientata per il film a Montepulciano, non senza strascichi di polemiche e appelli dai sostenitori volterrani per rivendicare la vera location della città) i Volturi vivono in una sorta di sotterraneo che lasciano anche aperto al pubblico, come fosse una meta turistica: pochi però i fortunati che risalgono in superficie…
A differenza dei vampiri del clan dei Cullen, di cui Edward e Carlisle fanno parte, e di molti altri clan che hanno un look aggiornato e adatto ai tempi, quello dei Volturi appare un po’ agée: lugubri e lunghe tuniche nere, e per quanto riguarda Aro, il loro capo, lunghi e lisci capelli neri. Sono avidi di potere: si prodigano per far rispettare le “leggi” dei vampiri, ma ne creano anche a loro uso e consumo per continuare a detenere la loro posizione privilegiata, e se possibile per aumentarla. Adocchiano tra gli altri vampiri quelli che potrebbero rinfoltire la loro schiera e aumentarne il potere: vampiri con doti eccezionali, come alcuni del clan Cullen (Edward che sa leggere il pensiero, Alice che può prevedere il futuro). E di solito, come direbbe qualcun altro, fanno “offerte che non si possono rifiutare”. Nei loro confronti, insomma, c’è rispetto, ma anche soprattutto terrore.
Una triade di sinistri personaggi svetta in cima alla dinastia per importanza e anzianità: Aro, Marcus e Caius. Il primo è tanto inquietante e potente quanto affabile. Come Edward può leggere nel pensiero. Sarà interpretato da Michael Sheene, già Tony Blair in The Queen, nonché co-protagonista con Frank Langella di Frost/Nixon – Il duello.
Marcus avrà invece il volto di Christopher Heyrdahl: un passato più televisivo che cinematografico il suo, questa è la sua grande occasione.
La sorpresa riguarda la scelta per il ruolo di Caius di un attore 21enne, Jamie Campbell Bower (visto accanto a Johnny Depp in Sweeney Todd: Il diabolico barbiere di Fleet Street), che si scosta decisamente dall’immagine che ci si era fatto del personaggio leggendo il romanzo: quella di un vampiro decisamente più “anziano”.
Si prosegue con il personaggio di Jane, giovane e spietata il cui potere consiste nel provocare devastanti dolori fisici agli avversari, e che sarà interpretata dall’ex enfant prodige Dakota Fanning (15 anni).
La parte del fratello di lei, Alec, è andata a, più che un enfant prodige, una promessa del cinema d’oggi, il 16enne Cameron Bright (era l’inquietante bambino in cui si era reincarnato il marito defunto di Nicole Kidman in Birth – Io sono Sean).
Infine, i Volturi Demetri e Felix saranno interpretati rispettivamente dall’esordiente assoluto Charlie Bewley e Daniel Cudmore (X2 e X-Men – Conflitto finale).
Pronti a farvi raggelare dallo sguardo di Aro?