Il caso Striano e lo scandalo dossieraggi tra i temi caldi al centro della nuova puntata di FarWest, il programma di Salvo Sottile in onda questa sera, 13 dicembre, dalle 21:25 in prima serata su Rai 3. La trasmissione affronta la scottante vicenda che ha coinvolto, come “bersagli”, noti politici e vip nei mesi scorsi e propone un’inchiesta sulla vulnerabilità del sistema e sul rischio, sempre più diffuso, di essere spiati.
“Grazie a un hacker etico – si legge nelle anticipazioni – la trasmissione di Salvo Sottile dimostra quanto sia facile entrare nella nostra vita con un click e come i dati possano poi essere venduti nel dark web“. Durante la puntata si torna su due dei nomi di punta del caso dossieraggi, il tenente della Guardia di Finanza Pasquale Striano e il magistrato Antonio Laudati.
Caso Striano e dossieraggi: il punto sulla vicenda e l’indagine perugina
Il caso Striano e Laudati è al centro di una inchiesta della Procura di Perugia e preoccupa le istituzioni. Si parla di centinaia di presunti accessi abusivi al sistema informatico delle Segnalazioni di operazioni sospette (Sos) nelle banche dati della Procura nazionale antimafia, con la contestuale inflitrazione in affari e conti di politici e volti noti di sport e spettacolo.
A carico del tenente delle Fiamme Gialle Pasquale Striano, ricostruisce Ansa, la contestazione di aver consultato quei file senza avere titolo né delega di indagine. Lo scandalo del presunto dossieraggio aveva trovato innesco nella denuncia del ministro della Difesa Guido Crosetto dopo la pubblicazione di notizie riservate relative alla sua precedente attività professionale. Striano sarebbe stato poi iscritto nel registro degli indagati per accesso abusivo a sistemi informatici, falso e abuso d’ufficio, stessi reati all’ex sostituto procuratore antimafia Antonio Laudati. Entrambi hanno sempre respinto ogni accusa. Poche ore fa, la notizia di una istanza della difesa di Laudati che solleverebbe una questione contro la competenza territoriale dei magistrati perugini nell’inchiesta. Tra pochi giorni, riporta ancora Ansa, la decisione sulle eccezioni delle difese che dovrebbe arrivare all’esito dell’udienza sul ricorso della Procura contro il no del gip agli arresti domiciliari per Striano e Laudati. L’ipotesi, dopo una recente pronuncia della Cassazione, è che il fascicolo venga spostato a Roma.