Ieri sera, domenica 27 ottobre, è andata in onda per la prima volta su La7 la finale della 74esima edizione di Miss Italia 2013. La vincitrice è stata Giulia Arena, ma vediamo come si è svolta l’intera serata. Una voce fuori campo elenca i nomi delle 63 finaliste; le giovani concorrenti non hanno più sul petto un numero, così da evitare qualsiasi diatriba, scatenatasi nel tempo anche contro i bikini, ora sostituiti da un costume intero. Arrivano poi Cesare Bocci e Massimo Ghini: i due attori indossano delle toghe e inscenano un processo a Miss Italia. Al termine della scenetta compaiono nuovamente le ragazze, che tutte insieme ballano sulle note di “Get Lucky”.
Terminata questa prima fase introduttiva si lascia spazio a una ex Miss Italia, la Chillemi, che calca il palco in una coreografia insieme a sette ballerini.Tocca poi alla giuria esser messa sotto i riflettori, con la presentazione da parte di Ghini e Bocci. Presidente della giuria è Saverio Marconi, al fianco del quale ci sono Massimo Lopez, Rita Dalla Chiesa, Salvo Sottile, Caterina Murino e Lucrezia Lante della Rovere. Le miss ballano sulle note di “Kiss” di Prince, e poco dopo compare tra le mani di Ghini una busta contenente i nomi delle ragazze che sono riuscite a superare il primo turno. Queste si presentano stavolta armate di numero. Ad andare avanti, per quanto riguarda il Gruppo Nord, sono: Beatrice Carlotta Marcolini, che passa per prima e si becca di conseguenza il numero uno, Marianna Arnaldi, Valentina Bonariva e Giulia Masotti. Ghini però precisa che per le escluse non è ancora detta l’ultima parola, dal momento che i giurati possono ripescare una ragazza a testa, per un totale di sei miss. Si passa poi al Gruppo del Centro, di cui si occupa la Chillemi, che in pochi minuti si scusa per ben due volte. La prima volta lo fa per giustificare il fatto che la Bonariva non si sia vista nel video iniziale, confermando però il suo passaggio. La seconda per giustificare l’assenza della Benincasa e della Bernardoni, una dentro e l’altra fuori, ma la cui mancata visibilità non ha affatto influito sul giudizio finale. A ogni modo a passare il primo turno sono Benedetta Rossi, Priscilla Bernardoni, Ylenia Fresilli e Martina Bonci. Infine tocca al Gruppo del Sud e delle Isole, che vede passare Giulia Arena, Laura Narciso, Erika Bufano e Margherita Arciprete, con la Chillemi che ancora chiede scusa per l’assenza dall’rvm di Stefania Vincenzi.
Si punta sulle curiosità interne al concorso, scoprendo che Giusy Buscemi, grazie allo slittamento di Miss Italia 2013, è stata la reginetta che ha regnato di più in assoluto, con ben 412 giorni.Finalmente tocca al ripescaggio, che riporta in sfida Maria Selena Filippo, Sara Ligori, Chiara Cennamo, Fabiola Speziale, Nancy Bernacchia e Beatrice Gattuso, ma soprattutto a un ospite speciale, Max Gazzè, che canta “Sotto casa”.Vengono assegnate le varie fasce, con Giulia Arena che è “Miss Cinema”, Giulia Masotti “Miss Eleganza”, Ilenia Fresilli “Miss Wella Professional”, Marta Benincaa “Miss Forme Morbide”, Fabiola Speziale “Miss Miluna” e Maria Selena Filippo “Miss Sport Lotto”.
Arriva Alessandro Siani mattatore sul palco: “E vero che volevano uccidere Miss Italia, ma chiamare Sottile mi sembra un po esagerato. E vero che ti chiami Salvo, se ti chiamavi Mortisio non voglio immaginare“. Dopo di lui si dà spazio alle miss e in seguito inizia a cantare Nina Zilli.
Dopo l’ennesima coreografia della Chillemi, in stile Bollywood, una commossa Giusy Buscemi lascia la corona. La situazione però sfugge del tutto di mano. Si fanno gli auguri d’obbligo alla Mirigliani e Ghini si scaglia per assurdo contro i programmi in cui cantano i bambini, mente Sottile appoggia Mentana nella critica a questo show: “Io non sono mai stato a Miss Italia e non tornerò più“.
Intanto passano Federica Ciocci, Giulia Arena e Fabiola Speziale. Tocca poi ancora alla Zilli. Torna poi, dopo più di un’ora la Chillemi, con al fianco le tre finaliste del concorso, di cui due sono sicule, la Speziale e la Arena, che lottano per il primo posto, ballando nel frattempo con Bocci e Ghini sulle note di “She”, con la Ciocci arrivata terza.
D’obbligo premiare le miss degli sponsor, con Priscilla Bernardoni “Miss Edison Energia”, Sara Ligori “Miss Ragazza in Gambissima”, Giulia Fontanta “Miss Debora Milano”, Matilda Fioravanti “Miss Simpatia Le Pandorine”, Federica Lazzara “Miss Kia”, Marianna Arnaldi “Miss Arrex, Madine Konata “Miss Fair Play”, Ilenia Fresilli “Miss Diva e Donna” e Fabiola Speziale “miss Tv Sorrisi e Canzoni”. Giunti ormai oltre l’una di notte viene finalmente premiata la più bella: Giulia Arena è Miss Italia 2013.