MISTERO – ITALIA 1/ Moana Pozzi e i servizi segreti e Yara Gambirasio (video). Puntata 20 febbraio 2013

- La Redazione

Nella puntata di mercoledì 20 febbraio, la squadra di Mistero ha indagato sulle incongruneze della morte della pornostar Moana Pozzi e dell'attore Heath Ledger

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Nella sesta puntata di mercoledì 20 febbraio il programma di approfondimento Mistero, in onda su Italia 1, ha proposto tantissimi argomenti interessanti da snocciolare e di strettissima attualità. Infatti, il primo servizio ha cercato di trovare la spiegazione della improvvisa pioggia di meteoriti che si è abbattuta sulla Russia nella scorsa settimana, provocando il ferimento di circa mille persone tra cui tantissimi bambini. Un evento che, nonostante le straordinarie tecnologie in possesso di un Paese così avanzato come quello russo, non è stato possibile prevedere. Sono diverse, però, le correnti di pensiero che si pongono il dubbio se questi corpi caduti all’improvviso dal cielo non siano dei meteoriti bensì altro. Cè la versione di un politico russo, per la verità piuttosto fantasiosa, secondo la quale i meteoriti non sarebbero altro che i brandelli di una misteriosa e segretissima arma militare americana abbattuta in cielo da un missile lanciato dalla stessa Russia. Viene mostrato anche un filmato amatoriale nel quale la scia di colore bianco potrebbe essere quello di un missile ultra moderno e ultra veloce. Ci sono anche versioni ancora più fantasiose, secondo le quali dietro a tutto ciò potrebbero esserci gli extraterrestri oppure si possa trattare di antimateria. Insomma, si cerca di capire il perché levento non sia stato previsto nonostante il cielo e lo spazio vengano monitorati continuamente. Per capirlo sembra che ci sia una qualificatissima equipe di scienziati che ci sta lavorando e che dovrebbe presentare nelle prossime settimane dei risultati che ovviamente la trasmissione riporterà.

A seguire dei brevi servizi che spaziano su diversi argomenti. Il primo mostra lavvistamento di uno gnomo in Portogallo, mentre nel secondo si è parlato di quella che sembra un’apparizione, a Bellano, di un fantasma somigliante a Padre Pio. Arriva quindi il momento, grazie all’aiuto di un specialista di filmati, di analizzare, i video amatoriali inviati alla redazione di Mistero e nei quali si vedrebbero degli Ufo. Tutti e tre i possibili avvistamenti vengono puntualmente smentiti. Il secondo grande argomento trattato sono stata le dimissioni di papa Benedetto XVI che come lui stesso ha annunciato, saranno effettive dalle ore 20,00 del prossimo 28 febbraio. Largomento viene trattato da Daniele Bossari che evidenzia come vi siano ben due profezie che in tempi non sospetti avevano predetto questo evento. Le profezie sono di Malachia e di Emmerich e hanno effettivamente dei riscontri.

La trasmissione cerca però di chiarire il perché Benedetto XVI sia arrivato a prendere questa clamorosa decisione, piuttosto rara. Secondo il discorso fatto dal Papa, si è fatta strada in lui la consapevolezza di non avere più le forze fisiche e spirituali per poter guidare la Chiesa in un momento così importante come quello odierno lasciando che si faccia carico di ciò un nuovo Pontefice magari più energico. Ovviamente, i fatti di cronaca dicono che le sue dimissioni potrebbe essere state dettate dagli scandali di pedofilia di alcuni preti e della IOR, la Banca Vaticana che non a caso in questi giorni ha visto lavvicendamento nella sua guida. Secondo Bossari, potrebbero esserci dei complotti che hanno costretto il Papa a cedere il passo. Si parla in particolare di un ordine segreto, Nuovo Ordine Mondiale, le cui malefatte potrebbero così essere portate a galla. Tornando alle profezie, esse dicono che il prossimo Papa potrebbe essere lultimo in quanto arriverà con esso la distruzione di Roma. Infine, cè anche chi sostiene che il terzo segreto di Fatima non si riferisse a Papa Giovanni Paolo II bensì a Benedetto XVI (Papa colpito a morte).

Nel servizio successivo curato da Jane Alexander si parla dell’omicidio che ha visto come vittima la giovane Yara Gambirasio. Dopo la presentazione di quello che è successo qualche anno fa, Jane Alexander per scoprire la verità cerca di usufruire del supporto di Emanuela. La donna è una sensitiva che potrebbe portare a delle conclusione che fino a questo momento gli inquirenti non sono riusciti ad arrivare. Emanuela viene portata nei luoghi dove tutto ciò è accaduto e qui dice di aver sentito la voce di Yara che le chiede di essere lasciata in pace, mentre ci sarebbe un’altra voce che rimarca come debba essere trovato un ferrettino che evidentemente il colpevole ha ancora con sé. Secondo quanto ha avuto modo di capire Emanuela, sarebbero stati in tre a uccidere Yara e uno di loro si chiamerebbe Luigi.

Si indaga poi sul mistero della morte della pornostar Moana Pozzi e di una sua possibile collaborazione con i servizi segreti. Stando alle notizie ufficiali, Moana sarebbe morta il 15 settembre mentre invece Eva Henger ritiene di essere certa che in quella data Moana fosse ancora viva. La certezza gliela dava il proprio ex compagno, Riccardo Schicchi che davanti alla tv alla notizia della morte di Moana non proferì alcuna parola, palesando una inspiegabile tranquillità. La stessa segretaria di Schicchi all’epoca dei fatti, rivela che quest’ultimo sapeva che Moana non era deceduta. Secondo questa inchiesta, pare che Moana grazie ai suoi rapporti intimi con alcuni uomini molto potenti tra cui viene fatto anche il nome di Craxi, acquisiva informazioni per poi rivenderle. Resta comunque un mistero sia la morte di Moana che la sua paventata presenza all’interno dei servizi segreti (clicca qui per vedere il servizio dedicato a Moana Pozzi).

Si parla quindi della morte dell’attore Heath Ledger avvenuta nel 2008, dopo aver interpretato il personaggio di Joker. Secondo la ricostruzione, sembra che Heath per poter recitare al meglio in questo ruolo, si sia è fatto prendere la mano entrando in una sorta di spirale che lo ha portato ad assumere un gran numero di farmaci antidepressivi, ansiolitici e quant’altro e quindi alla morte. Nell’ultimo servizio si cerca di capire se Ruggero Jucker che, circa dieci anni fa, fece a pezzi la povera Alenya Bortolotto, compì questo gesto in un momento di pura follia oppure era cosciente di quello che stava per fare. Secondo la ricostruzione, non è da escludere che fosse sotto l’effetto di una sostanza stupefacente assunta poco prima. Infine, vengono mostrati due casi delle serie umanamente impossibile e ossia dell’uomo di ghiaccio che riesce a resistere per diverso tempo a temperature piuttosto basse e la donna che ha dei piedi che presentano una pelle piuttosto resistente e difficile da trapassare anche per lame taglienti.





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