La terza puntata serale di Amici 12 vede anche i Club Dogo tra i suoi ospiti più attesi.
Il gruppo milanese è ormai attivo dallinizio del millennio sulla scena hip hop e ha saputo crearsi nel corso della sua attività un vasto seguito di fan fedeli, che sicuramente attende con curiosità la loro performance nello storico talent show di Maria De Filippi. Il debutto del gruppo è avvenuto nel 2003, quando Jake La Furia e Guè Pequeno hanno deciso di chiudere la loro precedente esperienza con le Sacre Scuole e si sono uniti al beatmaker Don Joe. Il loro primo lavoro è uscito nello stesso anno, un LP autoprodotto, Mi fist il quale ha subito incontrato un largo gradimento e un successo di vendita inaspettato, tanto da costringere il gruppo a ristamparlo nellanno seguente, stavolta con letichetta Vibra Records. Prodotto da Don Joe e caratterizzato da testi orientati in particolare su tematiche sociali, il primo lavoro è considerato un vero e proprio classico e costituisce una introduzione di grande spessore al secondo lavoro in studio. Il quale è stato pubblicato nel corso del 2006, con il titolo di Penna capitale, dopo una lunga attesa nel già consolidato seguito del gruppo.
Il nuovo capitolo della storia di Club Dogo segna una ulteriore tappa nella maturazione di Jake La Furia e Guè Pequeno, i quali affinano i loro testi e miscelano rime contrassegnate da un crudo realismo a squarci di carattere più personale, sino allintimismo. Il sound si è fatto nel frattempo decisamente elettronico e limmagine vira su uno stile gangsta che procura al gruppo accuse da parte di una parte della stampa che sembra non gradire troppo limmagine ruvida che ne scaturisce. Accuse che però non sembrano lasciare alcun segno visibile e che, soprattutto, non impediscono ai Club Dogo di consolidare il loro sempre più largo seguito di fan, i quali sembrano amare alla follia uno stile politicamente scorretto, il quale però è anche capace di lasciare spazio a squarci estremamente lirici.
Il terzo atto della loro storia è Vile denaro, il lavoro del 2007 che conferma nel modo più eloquente il loro momento di vera e propria grazia, tanto da portare a un ulteriore consolidamento della popolarità del gruppo milanese. Il nuovo album di Club Dogo fa il suo esordio allundicesimo posto delle classifiche, pur rimanendo nel solco stilistico che del resto era già stato delineato dai precedenti lavori, con la crudezza dei testi che va ad abbinarsi ad atmosfere cupe e metropolitane tali da denunciare chiaramente il loro debito verso la scena dance degli anni Novanta. Tra i pezzi dellalbum, va ricordato in particolare Spaghetti Western, nel quale Jake La Furia e Guè Pequeno polemizzano direttamente con la Lega Nord e la sua proposta di legge sulla legittima difesa, di stampo americano.
Il 2009 vede luscita di Dogocrazia, il quarto lavoro in studio, registrato con la Universal. Preceduto dalla polemica riguardante il loro passaggio a una majors, visto come un tradimento da una parte dei fan, lalbum conferma Club Dogo tra le rap band italiane più influenti,con ottimi risultati di vendita che vedono il debutto direttamente al settimo posto delle classifiche, nonostante un certo ostracismo da parte dei media. La loro sempre più larga popolarità viene confermata anche dai lusinghieri risultati riportati dalla loro tournè lungo la penisola, la quale vede una ottima affluenza di pubblico a ogni data e dalla partecipazione a uno spot per la Nike, al fianco di Mario Balotelli.
L’anno successivo è invece quello che vede l’uscita di “Che bello essere noi”, il quinto episodio della loro discografia. Stavolta, il debutto è addirittura in seconda posizione, dietro soltanto ad Alessandra Amoroso, a conferma di una popolarità sempre crescente, che spinge anche un giornale come il Corriere della Sera a dedicare un’intera pagina alla rap band milanese, segno evidente di una crescita vistosa, a tutti i livelli. Infine, l’ultimo episodio discografico, almeno per ora, quel “Noi siamo il Club”, sesta fatica in studio, che raggiunge ancora una volta ottimi risultati di vendita, con un disco di platino che certifica il raggiungimento delle 60mila copie vendute.
Tra le loro apparizioni televisive, va ricordata quella alle Invasioni Barbariche, il programma di La7 condotto da Daria Bignardi. Inoltre sono stati protagonisti a ottobre 2012 della seconda puntata di X Factor, su Sky, mentre nel gennaio di quest’anno sono intervenuti a Quelli che il calcio, la trasmissione condotta da Victoria Cabello su Rai Due, durante la quale si sono esibiti in “Ciao ciao”. Esibizioni cui va ora ad aggiungersi quella ad Amici che è naturalmente attesa con grande curiosità non solo dai loro fans, ma dagli appassionati di musica, in particolare di quella italiana. Le anticipazioni dicono che a duettare con loro sarà Emanuele Corvaglia della squadra dei bianchi.