Lunedì 3 marzo è andata la seconda puntata con la sesta stagione di Rex, con Francesco Arco. Mentre Monterosso (Domenico Fortunato) fa presente al commissario Terziani (Francesco Arca) lintenzione di mettersi a dieta per dare unimmagine di sé migliore ai propri vecchi compagni di classe al fine di evitare che possano prenderlo in giro soprannominandolo Led Zeppelin, il presidente e proprietario di una nota azienda, Ruggero Onorati, viene trovato senza vita allinterno del suo ufficio. Il suo corpo è stato trovato dalla responsabile dellarea marketing, Sara Adinolfi. Non appena arrivano sul luogo di quello che sembra poter essere un assassino, Terziani e Monterosso vengono messi al corrente dal medico legale, Gloria, come non vi siano segni di colluttazione anche se occorre attendere lesito dellautopsia per riuscire a capire il motivo della morte. Intanto un primo indizio abbastanza importante viene rinvenuto da Rex che abbaia indicando al commissario Terziani una scatola di cioccolatini presenti sulla scrivania delluomo e che potenzialmente potrebbero aver causato la morte. Quando escono dallufficio della vittima si imbattono in una scenata che lascia presagire come vi possano deii giochi di potere come causa della morte: la moglie di Onorati, Anna Laura, in maniera per nulla velata accusa la sorella di Ruggiero, Sara, di essere stata lei a uccidere il proprio uomo in quanto arrabbiata per la decisione del loro padre Egidio di affidare la gestione dellazienda allo stesso Ruggiero e non a lei. Il mattino seguente le analisi effettuate sue reperti ritrovati e lautopsia confermano come luomo sia deceduto per via di quei cioccolatini che erano stati avvelenati con cianuro di potassio. Terziani e Monterosso allora si recano a casa della vittima per parlare prima con la moglie di Ruggiero, Anna Laura, e quindi con il padre Egidio. Anna Laura conferma le proprie accuse nei confronti di Sara mentre Egidio sottolinea come siano passati pochissimi giorni dal momento in cui ha deciso di lasciare la gestione aziendale al figlio commettendo una sciocchezza per cui ritiene di essere responsabile di quanto avvenuto anche se non nasconde che qualcuno di cui non vuole rilevare il nome, labbia consigliato male a tal proposito. Sulla figlia Sara, in effetti, lui ritiene che abbia un carattere non idoneo per la gestione aziendale anche perché in questo somiglia molto di più alla propria defunta moglie. Mentre Rex abbaia verso una sorta di dependance apparentemente per via della presenza di un gatto, Terziani decide di interrogare anche Sara venendo a sapere di qualche divergenza con il fratello per via della sua idea di unazienda produttrice di cioccolatini. In effetti, la donna produce a livello artigianali i cioccolatini peraltro vendendoli in una confezione identica a quella trovata nellufficio di Ruggiero. Le indagini sembrano vedere proprio Sara come principale imputata ma accade un fatto nuovo che cambia le carte in tavola: il figlio della stessa Sara si sente male dopo aver saggiato delle brioche prodotto nellazienda Onorati. Indagando meglio si scopre come vi fossero stati altri casi di lieve avvelenamento di bambini che però non si erano resi conti della cosa. Tra laltro uno dei genitori di questi bambini che lavora come giornalisti invece di rende nota la notizia ha pensato bene di estorcere denaro allo stesso Ruggiero. Il quadro si complica ulteriormente quando si viene a sapere che Ruggiero aveva una storia damore con Sara Adinofi, la responsabile marketing che in precedenza era lamante di Egidio. Si pensa anche alla possibilità che Egidio possa aver ucciso il figlio per rabbia per avergli portato via azienda e donna ma poi si scopre che ad avvelenare i cioccolatini sia stata la moglie di Ruggiero, Anna Laura, che aveva ricevuto dal marito la richiesta di separazione e per non perdere la propria parte di patrimonio lha ucciso prima che avvenisse il tutto. Nel secondo episodio, durante una battuta di caccia al cinghiale, quattro amici si ritrovano ad accerchiare un grosso esemplare. Tuttavia uno di loro, Luigi Mancini, viene colpito al petto morendo sul colpo. Nelle immagini si vede un uomo che prende dal suo taschino una chiave piuttosto particolare dalla forma antica. Una volta arrivati sul posto gli investigatori della polizia e quindi Terziani e Monterosso, si incominciano a tirare le prime somme. Il primo aspetto è che non sembra essere una morte casuale in quanto nonostante non sia stata ancora effettuata lautopsia, può essere già provato che il colpo è stato sparato da una distanza minima. Uno degli altri tre cacciatori, un certo Pellegrino, ha una ferita sul braccio che il medico locale evidenzia essere stata causata da un serpente velenoso che in Italia non può essere commercializzato. Pellegrino ha un negozio di animali. Terziani si reca dalla moglie della vittima, dalla quale apprende come tra loro non vi fosse tutto questo amore e come il carattere del marito fosse quello di un uomo pronto a primeggiare in ogni ambito soprattutto nei confronti dellamico Rizzo che conosceva dai tempi del liceo. Inoltre, la moglie sottolinea come alcuni giorni prima vi fosse stato uno strano tentativo di rapina. Terziani si reca da Pellegrino che si scopre aver avuto dei precedenti per furto ed inoltre nelle ultime settimane ha ricevuto da Mancini circa 50 mila euro. Da alcune tracce trovate da Rex nel negozio delluomo si apprende come probabilmente sia immischiato nel commercio illegale di animali esotici. Nel frattempo indagando in giro si apprende come la moglie di Mancini, Barbara, fosse stata prima la donna di Rizzo ed inoltre come ora abbia da in corso una storia damore con il quarto cacciatore, Gianni Conte. Grazie ad una agendina ben nascosta ritrovata nel negozio di animali e della chiave nel giardino di casa Mancini, si riesce a scoprire come Mancini, Rizzo e Pellegrino guadagnassero tanti soldi dalla vendita di animali esotici e come lassassinio sia stato Rizzo. Luomo infatti ha ucciso lamico che per invidia gli aveva portato via una prezioso trofeo di un safari. Rizzo era stato istigato ad arrivare a tanto in quanto Mancini non solo lo aveva derubato con la complicità di Pellegrino ma lo prendeva in giro sulla questione da alcuni giorni portandolo a commettere il folle gesto.
Trama puntata 10 marzo 2014 – Una professoressa che accompagna gli studenti a una gita scolastica a Roma si reca al commissariato di polizia per segnalare che una delle sue allieve è stata vittima di bullismo e drogata mentre era in albergo. Un attraente insegnante di tango, Corrado Fanti, viene trovato assassinato nella sua balera. stato avvelenato, e la sua casa saccheggiata.
Questa sera, lunedì 3 marzo, alle 21.10 su Rai Due, in prima visione, va in onda un nuovo appuntamento con “Rex 6”, la serie dedicata alle avventure del cane poliziotto con protagonista Francesco Arca, nel ruolo del nuovo commissario Marco Terzani. Nel primo episodio Cioccolata Amara il presidente di una fabbrica di cioccolato, Ruggiero Onorati, muore dopo aver mangiato un cioccolatino avvelenato. Le indagini di Terzani e Rex si concentrano sulla famiglia dell’uomo, in cui appaiono evidenti conflitti. La sorella della vittima, Giulia Onorati, era in collera con Ruggiero per alcune divergenze sulla strategia aziendale, e i sospetti dell’ispettore Terzani si rivolgono su di lei, quando nel suo laboratorio di cioccolato artigianale viene trovata una scatola identica a quella che conteneva il cioccolatino avvelenato. Ma le indagini sono interrotte quando una epidemia di avvelenamento da botulino, una tossina contenuta nei biscotti al cioccolato prodotti dalla società di Onorati, colpisce Roma.
Nel secondo episodio Wunderkammer, durante una battuta di caccia tra tre amici, Luigi Mancini, ricco proprietario di una società di costruzioni con una passione per i viaggi e sport estremi, viene ucciso da un colpo di fucile. La moglie Barbara confida all’ispettore che pochi giorni prima avevano subito un tentativo di furto presso la loro villa. Terzani e Rex scoprono un intricato commercio illecito di animali esotici, in cui era coinvolta la vittima. Alla fine Rex sal va la vita a Terzani, minacciato da un alligatore.