Nella puntata di lunedì 7 aprile 2014 della trasmissione Piazzapulita condotta da Corrado Formigli sono presenti in studio la Governatrice della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, la rappresentante di Fratelli dItalia Giorgia Meloni, il direttore del Tg7 Enrico Mentana, il presidente della RCS Libri Paolo Mieli, il direttore del Tg4 Mario Giordano e la costituzionalista Lorenza Carlassare. Si parte dalle dichiarazioni di Brunetta con le quali ha espresso quello che è suonato come un ultimatum al Pd e al Governo Renzi. Serracchiani sottolinea come queste dichiarazioni rimarchino come evidentemente allinterno di Forza Italia ci sia un conflitto in corso mentre nel Partito Democratico si ha ben chiara quale sia la strada da seguire per le riforme. La Meloni è critica nei confronti dellopera del Governo soprattutto per quanto concerne la legge elettorale sottolineando come non sia quella che serviva al Paese e che la riforma del Senato non è quella che il suo partito auspicava. Mentana parlando dellultimatum, rimarca come a suo dire sia un modo da parte di Berlusconi per evidenziare come il suo partito sia allopposizione rispetto al Governo mentre per Mieli è chiaro che le dichiarazioni di Brunetta siano di rottura giacché sia chiaro come sia impossibile che la legge elettorale possa essere approvata prima di Pasqua. A favore di Berlusconi cè Giordano che sottolinea come queste riforme così concepite non riformano assolutamente niente per cui è normale che ci possa essere un distacco da questa linea. Giordano attacca lidea che 21 senatori siano nominati dal Colle con la pronta replica della Serracchiani che sottolinea come questa sia solo una proposta che è ancora in fase di dibattimento e che non sembra piacere tantissimo. Anche la Carlassare sottolinea come sia necessaria una riforma del Senato ma non certamente quella che si sta profilando.
Viene effettuato un collegamento in diretta con la provincia di Milano dove ci sono dei sostenitori di Forza Italia che sottolineano come loro vogliono delle riforme ma che siano vere. Viene quindi mandato in onda un servizio sulla campagna elettorale di Beppe Grillo con questultimo che si dice sicuro di poter vincere le elezioni europee ed attacca Renzi definendolo il figlio di Gelli. Piccolo botta e risposta tra la Carlassare e la Serracchiani sulla riforma del Senato e in particolar modo del ruolo di questultima istituzione. In studio viene attaccata dalla Meloni la nuova legge elettorale e quindi in generale la riforma delle province che potrebbe portare allaumento del numero di consiglieri comunali. Discussione tra la Carlassare e Mentana sulla presunta mancanza di democrazia utilizzata per trovare laccordo sulla legge elettorale in quanto sono stati due capi a trovare un accordo e non il Parlamento a imporre la propria idea ai capi dei due principali partiti. In studio cè un attivista del Movimento 5 Stelle che attacca Berlusconi evidenziando come non sia giusto che un condannato possa avere facoltà di decidere delle cose che interessano il Paese.
In studio si sentono diverse idee per quanto concerna la riforma da fare al Senato con quella maggiormente estrema di Mario Giordano che parla di una abolizione totale con tutti i suoi costi. Mentana sminuisce il peso che la condanna di Berlusconi possa avere sul Centro Destra mentre Mieli sulla questione Europa sottolinea come lItalia siccome ha un debito pubblico piuttosto cospicuo deve assolutamente seguire anche la linea economica e politica dettata dalla comunità. Sulla questione degli 80 euro in busta paga per gli italiani la Serracchiani chiarisce come siano stati trovati i 7 miliardi necessari per la copertura, mentre la Meloni ricorda come lItalia a breve dovrà versare la bellezza di 25 miliardi di euro nel fondo salva stati. Si parla del fronte secessionista del Veneto con lintervista alla moglie di Franco Rocchetta, ritenuto come principale mente del fronte. La Serracchiani e gli altri ospiti concordano nel ritenere che quanto sta accadendo sia figlio di un malessere evidente. Nel finale di trasmissione parlando di tasse, coperture delle varie manovre interviene Mario Monti in diretta per telefono rimarcando come il suo Governo abbia dovuto fare delle scelte dolorose che andavano fatte e che nessun altro Governo ha avuto il coraggio di fare. Lo stesso Monti sottolinea come diversi paletti del Fiscal Compact siano stati fissati da Silvio Berlusconi e dal suo Governo e quindi già esistenti.
E tutto pronto per una nuova puntata di Piazzapulita, in onda questa sera a partire dalle 21.10 su La7. Tanti gli ospiti di Corrado Formigli che parleranno del destino del governo Renzi e di quello che Giovanni Toti, tra gli uomini attualmente più vicini a Silvio Berlusconi, ha definito parlando con Mariastella Gelmini labbraccio mortale del premier. Saranno presenti in studio Deborah Serracchiani, Governatore della Regione Friuli e vice segretario del PD, Giorgia Meloni, Fratelli dItalia, il direttore del TGLa7 Enrico Mentana, Paolo Mieli, Presidente di RCS Libri e la costituzionalista Lorenza Carlassare. La puntata di questa sera, la numero 100 dallinizio di Piazzapulita, potrà essere seguita anche in diretta streaming sul sito ufficiale di La7 cliccando qui
Questa sera, lunedì 7 aprile 2014, alle 21.10 suLa7 va in onda un nuovo appuntamento con Piazzapulita, il talk show condotto da Corrado Formigli. Il destino del Governo è nelle mani di Renzi o di Berlusconi?, è il tema della puntata dal titolo L’abbraccio mortale in cui verrà fatto un bilancio dei primi 50 giorni del Governo Renzi. Ospiti in studio: Debora Serracchiani, Governatore della Regione Friuli Venezia Giulia e vice segretario del Partito Democratico, Giorgia Meloni di Fratelli dItalia, il direttore del TgLa7 Enrico Mentana, il Presidente di RCS Libri Paolo Mieli e la costituzionalista Lorenza Carlassare.
Quella che andrà in onda questa sera è la puntata numero 100 di Piazzapulita, in onda dal 2011 su La7. Nel corso degli anni il talk show ha registrato una media del 5,74% di share con 1,3 milioni di telespettatori e 6,6 milioni di persone contattate in media in ogni puntata, con punte vicine al 9,5% di share e 2 milioni di telespettatori medi, record del 13 ottobre 2011. Complessivamente il programma è stato visto per almeno un minuto da 40.853.548 italiani, pari al 73% dellintera popolazione adulta: ciò significa che quasi 3 adulti italiani su 4 hanno visto almeno un minuto di Piazzapulita.
