Martedì 8 aprile alle 23.00 su Italia 1 è andata in onda l’ultima puntata della prima stagione di Revolution. In attesa di scoprire quando la seconda stagione arriverà in Italia, rivediamo cosa è successo nel finale. Durante uno scontro a fuoco, Monroe (David Lyons), Miles (Billy Burke) e Nora (Daniella Alonso) vengono attaccati dagli abitanti/guardiani della Torre quindi decidono di stabilire una momentanea tregua per potersi mettere in salvo ma, nella foga della fuga, Nora viene separata dagli altri due che invece finiscono per essere sbalzati fuori dalla Torre. Risvegliatisi su una spiaggia fuori dalla Torre, i due riprendono a combattere ma vengono nuovamente interrotti da un soldato della Milizia della Repubblica di Monroe che spara su Bass anche dopo che questi si è identificato. Sempre lottando, Bass accusa Miles di aver cominciato questa guerra nel momento in cui ha tentato di ucciderlo e gli racconta di aver fatto ogni cosa solamente per lui, per continuare a guardargli le spalle assecondandolo nel suo desiderio di costruire la fantomatica Repubblica, pur non avendo lo stesso suo interesse a farlo. Un istante dopo, Monroe viene catturato e condotto al cospetto di Tom Neville (Giancarlo Esposito), il quale lo informa che cè stato un cambio di management: posto alla guida di un gruppo di ribelli, Tom sta prendendo il comando di una nuova Repubblica soppiantando Monroe, grazie anche allaiuto di Jason (J.D. Pardo). Il ragazzo in cambio, ha ottenuto dal padre la promessa che, qualsiasi cosa accadrà, Charlie (Tracy Spiridakos) e Rachel (Elizabeth Mitchell) saranno lasciate in vita. Neville però non ha intenzione di essere definito un mostro sanguinario come Monroe e quindi lo avvisa che sarà sottoposto a un processo almeno apparentemente regolare, che gli darà la parvenza di essere un leader giusto dinanzi ai suoi sottoposti. Intanto Rachel, Charlie e Aaron (Zak Orth) sono considerati ospiti dagli abitanti della Torre che però minacciano di ucciderli se proveranno a raggiungere il Livello 12 per ripristinare l’energia elettrica sulla Terra. Curiosando nei computer della Torre, Aaron scopre che il codice da lui elaborato quando era al MIT è stato venduto dall’università al Dipartimento della Difesa ed è attualmente utilizzato per far funzionare lintero sistema operativo della Torre stessa. In seguito, approfittando di un momento di confidenza fra lei e Grace (Maria Howell), Rachel la stordisce e le ruba la scheda necessaria per avere accesso alla sala di controllo della Torre, quindi comincia con Aaron e Charlie il difficile percorso verso il Livello 12, raggiunta poco dopo da Nora. Durante uno scontro con i guardiani, nel tentativo di sgombrare la strada agli altri con un’esplosione, Nora viene ferita gravemente all’addome e la situazione appare sin da subito disperata. Nell’accampamento di Neville, Miles libera Bass e gli confessa di non poterlo uccidere perché lo considera ancora come un fratello, nonostante tutto quello che è accaduto fra loro. In un flashback, Miles e Bass sono seduti a un tavolo di un ristorante e chiacchierano amichevolmente ricordando i bagordi del passato. Improvvisamente il locale salta in aria a causa di unesplosione provocata da un ribelle USA, un “patriota” che vuole ripristinare il vecchio governo americano. Vedendo dalla finestra della sua camera cinque bare, Miles chiede spiegazioni e Bass gli rivela di aver fatto uccidere anche moglie e figli delluomo solo per rappresaglia. Fu proprio questepisodio la scintilla che spinse Miles e Nora a disertare. Nel frattempo la Milizia fa irruzione nella Torre e Rachel deve affrettarsi, portando Aaron con sé e lasciando Charlie con Nora. Miles arriva alla Torre in tempo per salvare Charlie dallaggressione di un soldato e per provare ad aiutare Nora, scegliendo lei anziché Rachel. Presa Nora in braccio, Miles corre disperatamente verso linfermeria ma, prima che possano raggiungerla, lei gli muore tra le braccia. Alle soglie dellingresso del livello 12, Aaron e Rachel vengono fermati da Neville e i suoi ma lintervento provvidenziale di Miles e Charlie permette loro di proseguire, riattivando finalmente lenergia in tutto il mondo. Appena lenergia si riattiva, il Presidente Foster (Leslie Hope) ordina lattacco su Philadelphia con tutte le armi a loro disposizione. Poco dopo arriva al Livello 12 anche Randall Flynn (Colm Feore) il quale confessa di aver aspettato che Rachel riattivasse la corrente per poter lanciare gli ICBM su Atlanta e Philadelphia, distruggendole entrambe e aprendo la strada alla East Coast: Randall, infatti, è un Patriota. Dopo questa rivelazione, luomo si spara un colpo di pistola alla tempia. Intanto, a Guantanamo Bay, in una colonia statunitense, un uomo accende e spegne nervosamente una lampada da scrivania. Poco dopo sopraggiunge un altro uomo che prima lo informa che la missione di Randall Flynn ha avuto successo e poi gli dice che è ora di tornare a casa, chiamandolo Signor Presidente.
Nella seconda stagione, la storia riparte sei mesi dopo gli eventi tragici della Torre. Rachel è ancora in stato di shock per quanto accaduto e cerca lentamente di riprendersi con laiuto di suo padre, Aaron e Miles. Intanto però allorizzonte si profila la nuova minaccia dei Patrioti che sono fermamente intenzionati a ripristinare il vecchio governo americano restaurando il suo Presidente. Charlie, invece, parte alla disperata ricerca di Monroe e della sua vendetta ma arriva appena in tempo per vedere che luomo viene rapito da alcuni individui a lei sconosciuti.
Nella prossima puntata di Revolution, vedremo Tom Neville prendere il comando della milizia di Monroe, mentre Randall si toglierà la vita dopo aver eseguito l’ordine di lancio di missili sulla East Cost. Prima di scoprire tutte le anticipazioni, ecco cosè successo nellultimo episodio andato in onda: tutti i protagonisti sono al di fuori della Torre, tentando di entrare per poter scoprire come controllare le nanomacchine che prendono l’energia. Rachel (Elizabeth Mitchell) però è l’unica che ha una sola cosa in mente, uccidere Monroe (David Lyons), vendicando in questo modo suo figlio. Decide così di intrufolarsi nella tenda di Monroe, lanciando una granata. Una guardia di Monroe però riesce a fargli scampare il pericolo. Miles (Billy Burke) e il suo gruppo sono arrivati con l’elicottero rubato, e ora si trovano a poche miglia dalla Torre. Intanto Monroe obbliga Rachel ad aprirgli la strada verso la Torre. La sua impronta è in grado di aprire le porte, a differenza di quella di Flynn. Mentre camminano lungo il corridoio i due parlano, e lui non riesce affatto a capire come lei abbia potuto riuscirci, ma lei non ne ha idea. Infine Flynn si convince del fatto che la responsabile sia stata Grace. Poco dopo però scorge all’interno delle persone sconosciute che guardano degli schermi, dai quali è possibile vedere ogni cosa accada intorno. Sono loro a gestire le porte, chiudendole in modo da lasciare l’esercito di Monroe all’esterno, mentre lui resta solo nella Torre. Miles e i suoi arrivano, e poco dopo incontrano Aaron. All’interno Flynn mostra a Monroe di cosa è capace la Torre, dicendogli inoltre che per controllare il tutto occorre salire al livello 12. Alcuni soldati sono nella Torre, e insieme a Monroe, Rachel e Flynn prendono l’ascensore per arrivare al dodicesimo livello, ma si fermano all’undicesimo dove i soldati sono fatti a pezzi, mentre Rachel e Monroe si rifugiano in una camera sigillata. All’esterno invece Tom (Giancarlo Esposito) e Jason (Jorge Daniel Pardo) fanno saltare il generatore che i soldati utilizzano, facendo spegnere tutte le luci. Ciò consente loro di aprire le porte della Torre. Si scatena però una sparatoria e Tom e Jason sono bloccati all’esterno. Charlie (Tracy Spiridakos) e Jason vengono così separati. Rachel intanto s’interroga su chi possano essere i responsabili dell’imboscata. Monroe però crede lei sappia più di quanto dice, mentre lei chiarisce che il suo unico intento è ucciderlo. Ciò è così importante che la stessa sua vita per lei ha perso valore. Viene mostrato un flashback risalente a una settimana prima del blackout. Rachel e suo marito Ben (Tim Guinee) parlano di quanto possa essere pericoloso testare la Torre. Lei non vuol farlo e guarda con timore al medaglione. I due litigano a riguardo e lei suggerisce di prendersi una pausa. Tornati al presente Franklin, capo delle guardie di Monroe, e Reilly stanno interrogando Jason e Tom. Franklin vuole che Jason li conduca nella Torre. Neville non parla, ma sottolinea come Monroe sia impazzito al punto tale che volterà le spalle anche a loro, come fece con lui. Miles e i suoi vedono i corpi massacrati e si nascondono in un laboratorio, notando che il secondo ascensore sta portando sul posto altra gente. Costoro provano a entrare nel laboratorio, così gli altri scappano nel condotto dell’aria.
Monroe si apre con Rachel, dicendole del figlio mai conosciuto. Altro flashback, risalente a quattro mesi dopo il blackout. Ben prova a contattare qualcuno grazie al medaglione. Rachel è furiosa per i morti da loro causati. Improvvisamente Grace si mette in contatto con Ben. Al presente Aaron (Zak Orth) dice a Miles che gli sconosciuti usano armi elettromagnetiche, prive di proiettili. Il portatile di Aaron presenta una mappa che mostra un’armeria vicina. Miles si allontana dagli altri e vi entra, ma la trova vuota. All’esterno Tom prova a convincere Reilly che l’unica cosa sbagliata della Repubblica è lo stesso Monroe. Jason sostiene che Tom dovrebbe essere a capo, e l’uomo pare convincersi, ma non è pronto per diventare un rivoluzionario. All’interno, grazie a Nora (Daniella Alonso), Miles sovraccarica uno degli uomini della Torre, appropriandosi di una delle loro armi. Monroe e Rachel guardano i monitor e vedono cosa accade. Miles infine dice a Rachel che se l’aiuta a uscire dal bunker a Charlie non sarà fatto del male. Proprio Charlie rischia la vita a causa di un uomo della Torre, che viene ucciso da Monroe. Quest’ultimo va via, lasciando Charlie, Rachel e Aaron da soli, ben presto circondati dagli sconosciuti. Monroe trova Nora e Miles. I due uomini si puntano armi l’uno contro l’altro, mentre Rachel, Charlie e Aaron vengono portati via. I tre vengono accolti da Grace, che dice ad Aaron di conoscerlo bene. Rachel vede un uomo, Dan, che conobbe anni fa. Lui e i suoi dovevano controllare la Torre al tempo, ben 15 anni prima. Le dice che lui, i suoi figli e i suoi nipoti proteggeranno la Torre per sempre. Nessuno può arrivare al dodicesimo livello, essendo troppo potente. All’esterno Reilly libera Tom e Jason, dando loro un’arma, dicendo di uccidere Franklin, così che tutti inizino a seguire Tom. Dan vorrebbe dar fuoco al pc della Torre, ma Aaron gli dice che loro hanno la possibilità di far tornare in piedi la società di un tempo, ma Dan appicca l’incendio comunque. Grace avverte Rachel, dicendole di non far tornare la luce perché potrebbe provocare un vero disastro, ovvero dare alle fiamme l’intero mondo.
Trama puntata 8 aprile 2014 Tom Neville prende il comando della milizia di Monroe. L’energia elettrica viene ripristinata e Randall si suicida, dopo aver eseguito l’ordine di lancio di missili sulla East Cost. Nora muore e Aaron scopre che i codici utilizzati nella torre sono i suoi. Tra Monroe e Miles scoppia la pace e quest’ultimo non fa più mistero del debole che ha per Rachel.