In Supercuccioli nello spazio, film in onda questo pomeriggio su Italia 1, cè una chiara citazione riferita a Neil Amstrong. Buddha infatti, non appena poggia la zampa sul suolo lunare, dice “Un piccolo passo per un cane, un grande passo per il mondo canino”, un ben chiaro riferimento alla celebre frase pronunciata da Neil Armstrong allarrivo sulla Luna, ossia “Questo è un piccolo passo per l’uomo, un gigantesco balzo per l’umanità”. Una seconda citazione, questa volta dedicata al film ‘Cool Runnings’, è realizzata dal cagnolino Mudbud il quale, mentre insieme ai compagni sta tentando di sfondare una porta con uno di loro usato come ariete, dice “Ehi, ho visto la squadra di bob giamaicana che faceva così!”.
Oggi, domenica 4 ottobre alle ore 16:35 Italia 1 trasmette Supercuccioli nello spazio, un film di avventura per ragazzi uscito nel 2009 e diretto dal regista Robert Vince. Gli attori principali di questa pellicola sono Bill Fagerbakke, Diedrich Bader, Kevin Weisman, Lochlyn Munro e Ali Hillis. Molti altri attori hanno poi prestato la loro voce nel doppiaggio dei cani protagonisti di questa storia. Supercuccioli nello spazio è il settimo capitolo della serie di film per ragazzi con protagonisti dei simpatici cagnolini iniziata nel 1997 con Air Bud Campione a Quattro zampe. Ad oggi i film diretti da Robert Vince appartenenti a questa saga sono ben tredici, dei quali lultimo è uscito nel 2013.
Tutto è iniziato nel primo film, durante il quale un ragazzino di nome Josh fa amicizia con un cane di nome Buddy: si tratta di un cucciolo molto speciale, non solo perché parla, ma anche perché ha delle spiccate qualità atletiche e riesce a giocare a basket molto bene. Grazie a queste sue particolari doti, Buddy riesce ad aiutare il bambino e la sua squadra a vincere il campionato di pallacanestro. Da lì inizia una solida amicizia tra i due, rapporto che dura anche nei successivi film, anche se in ogni episodio Buddy è alle prese con situazioni e personaggi diversi, compresi tanti altri amici a quattro zampe, che verranno non a caso soprannominati Buddies. In Supercuccioli nello spazio, come il titolo suggerisce, Buddy e la sua gang di cuccioli si ritrovano a vivere una grande avventura in assenza di gravità: per errore si ritrovano in una navicella spaziale e vengono spediti nello spazio. La navicella in questione è in partenza per il volo di inaugurazione di una compagnia di viaggi che, per la prima volta al mondo, offre ai turisti la possibilità di effettuare delle crociere nello spazio, intorno alla Luna.
I pacchetti vacanza offerti prevedono anche la presenza degli animali domestici; i Buddies, però, impazienti di vivere questa avventura, indossano tute e caschi e si imbarcano senza i padroni, proprio un secondo prima del lancio nello spazio. Ed è proprio nello spazio che incontreranno Yuri, un astronauta russo che viaggia insieme al suo fedele compagno a quattro zampe di nome Sputnik: il cucciolo spaziale riesce subito a conquistare la fiducia e la simpatia dei Buddies e così chiede loro di aiutarlo a realizzare il suo più grande sogno, ovvero quello di essere il primo cane a mettere il piede, o meglio la zampa, sulla Luna. Nel frattempo, però, la banda di cuccioli scopre che la navicella sulla quale stanno viaggiando è in pericolo: i cagnolini non si perdono danimo e fanno di tutto per tornare a casa, sulla Terra, sani e salvi, non prima di aver realizzato il sogno di Sputnik.