Un’icona come Marilyn Monroe è davvero difficile da rappresentare senza banalizzarla e il merito di questo film – Marilyn – è proprio quello di rendere un piccolo frammento della diva iconica del cinema internazionale senza pretendere di spiegare tutta la complessità di quel personaggio. Un’ottima Michelle Williams sta per affascinarvi in questa prima serata su Rai 3, assieme alle buone recitazioni di Emma Watson e Julia Ormond, oltre alla illuminante interpretazione di un mito come Kenneth Branagh, il tutto diretto sapientemente da Simon Curtis. Il trailer racconta dell’arrivo per la prima volta nella propria vita di Marilyn Monroe a Londra per le riprese di un film. Alla donna viene affidato una sorta di assistente di nome Colin. Marilyn avrà dei problemi di natura esistenziali e si rifugia tra le braccia di Colin che ovviamente rimane affascinato e conquistato dalla bellissima diva americana. Ha inizio una settimana che Colin non dimenticherà per il resto della propria vita. La scena clou è quella in cui Colin e Marilyn si trova da soli in aperta campagna e fanno il bagno nudi in un laghetto. La donna si avvicina all’uomo e lo bacia. Siete carichi dunque? Perfetto allora manca davvero poco e potrete godervi lo spettacolo della visione in tv oppure in diretta streaming video su Rai.tv, cliccando qui. Ecco il trailer del film.
Il film “Marilyn” è stato presentato in anteprima in Italia, fuori concorso, al Festival internazionale del cinema di Roma 2011. L’anno successivo ha ricevuto diverse nomination ai Bafta, oltre a due candidature agli Oscar: quella come miglior attrice protagonista a Michelle Williams e quella come miglior attore non protagonista a Kenneth Branagh. Per la sua interpretazione, Michelle Williams ha ottenuto il Golden Globe come miglior attrice nella categoria film commedia o musicale. “Marilyn” è inoltre il film che segna il debutto alla regia cinematografica di Simon Curtis, che fino ad allora aveva lavorato soltanto per il teatro e per la televisione e che proprio in queste settimane è al cinema con “The woman in gold”, interpretato dal premio Oscar Helen Mirren.
Va in onda venerdì 13 novembre, in prima serata su Rai Tre (ore 21.05), il film biografico del 2011 “Marilyn” (titolo originale “My week with Marilyn”) che segna il debutto alla regia cinematografica di Simon Curtis. La parte della protagonista, Marilyn Monroe, è affidata a Michelle Williams, fino ad allora nota soprattutto per aver partecipato alla serie americana “Dawson’s Creek”. La trama si basa su due diari scritti da Colin Clark, intitolati “The Prince, The Showgirl and Me” e “My Week with Marilyn”. In questi memoriali, lo scrittore e regista inglese racconta con molti dettagli i suoi giorni trascorsi sul set del film “Il principe e la ballerina”. Siamo nel 1956 e quell’estate Colin Clark, giovane studente di cinema che ha appena 23 anni e sogna di diventare un affermato regista, riesce ad essere assunto per lavorare come terzo assistente alla regia sul set di una importante produzione internazionale. I protagonisti del film che si sta girando per le strade di Londra sono, infatti, la giovane e bella Marilyn Monroe, diva hollywoodiana bellissima e già affermata, e l’attore Laurence Olivier, che subito prende Clark in simpatia. Marilyn Monroe gira Il principe e la ballerina mentre è anche in luna di miele con il suo nuovo marito, il commediografo Arthur Miller. Quando il marito di Marilyn parte a Parigi per lavoro, però, toccherà proprio al giovane Clark fare compagnia alla diva americana, portandola in giro per Londra e facendole conoscere i segreti di una delle più suggestive capitali europee. Accade l’imprevedibile e il sogno di ogni uomo diventa improvvisamente realtà per il giovane assistente. Gli basta una sola settimana per innamorarsi della bellissima Marilyn: una simpatia ricambiata, che permette alla bellissima e inquieta Marilyn di evadere dalla noiosa routine lavorativa di quei giorni. E’ proprio in questa parte del film che emergono le fragilità e le insicurezze di un’attrice amata e acclamata da tutto il mondo, che però sciupa la sua vita tra il timore di non essere amata abbastanza e l’abuso di psicofarmaci che non le permettono neppure di dare il meglio di sé sul set. A un certo punto, il giovane Colin Clark si trova persino a condividere il letto con Marilyn Monroe, ma tutta la love story raccontata dal film è intrisa di malinconia, in quanto Clark in cuor suo sa già che, da parte della diva, si tratta di una passione effimera e che lui costituisce solo un diversivo.
