Stasera, giovedì 19 novembre 2015, il piccolo schermo di Premium Stories manderà in onda il decimo episodio di Orange is the New Black. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: l’attività di Piper (Taylor Schilling) procede in perfetta sincronia grazie all’aiuto di tutte le detenute. Pearson (Mike Birbiglia) decide di invitare un Rabbino per capire se chi chiede i pasti kosher sia davvero ebrea mentre Caputo (Nick Sandow) pensa che il credo delle prigioniere vada rispettato. Nel frattempo, Norma (Annie Golden) continua a guarire le proprie seguaci, ma i cattolici cercano di spodestarle dalla sede perché non hanno una dottrina. Leanne (Emma Myles) prova ad esporre il modo in cui lei vive la fede, ma il gruppo viene invitato ugualmente ad andarsene perché non ha una divinità. Leanne viene sbalzata di qualche anno indietro, a quando aveva provato gli eccessi del mondo reale e aveva poi scelto di ritornare alla propria vita da Amish. Sophia (Laverne Cox) riferisce a Gloria (Selenis Leyva) che Michael (Michael Rainey Jr) è stato arrestato per una rissa e che Benny (Tyler Alvarez) è fuggito come un codardo.
Le detenute rientrano in lotta e Red (Kate Mulgrew) ride delle crisi della rivale. Mentre Coates (James McMenamin) prova ad avere un approccio con Doggett (Helen Abell), la televisione manda in onda un servizio del recente scandalo della chef Judy King (Blair Brown) e dell’accusa di appropriazione indebita che grava su di lei. Leanne raccoglie il gruppo per definire un credo, ma le detenute sono concordi nel fatto di stare con Norma. La volgarità di Leanne mette in soggezione le altre prigioniere e la riunione viene sciolta ma la detenuta crede che il suo comportamento sia utile se si vuole seguire una religione ferrea. Leanne ricorda ancora il momento in cui venne battezzata e al discorso di ringraziamento fatto quel giorno, rovinato dal suo arresto all’uscita della Chiesa. Durante il pranzo, Alex (Laura Prepon) decide di invitare Lolly (Lori Petty) al proprio tavolo, ma la sua gentilezza non viene ripagata perché la donna non intende rispondere a nessuna domanda. Alex è sempre più sospettosa dei suoi sguardi e non ascolta una parola di quello che dice Piper, anche quando afferma di aver ucciso una guardia. Le finte ebree vengono sottoposte ad un test sulla religione ma ognuna dimostra solo di conoscere stereotipi o film sugli ebrei. Intanto, i pasti peggiorano sempre di più e Red ci tiene particolarmente a far sapere a tutte che lei non è responsabile di quello scempio.
Leanne cerca ancora di convincere le detenute a diventare ufficiali ma Norma vuole solo che comprenda che deve essere gentile con le persone. Leanne ricorda di quando la polizia le aveva ordinato di infiltrarsi e lei aveva deciso di tradire i suoi amici facendo scoprire lo spacciatore. Durante i lavori, Lolly rompe un vetro della serra e Alex prova ad aiutarla ma scopre che uno dei pezzi è scomparso. Doggett cerca di chiarire le cose con Coates e gli fa presente di mostrarsi più distante per non insospettire i colleghi. Il loro rapporto potrebbe portarli infatti a perdere la possibilità di fare le gite al lago ma la guardia decide ugualmente di baciarla nel parco. Gli affari di Piper vanno alla grande e Cal (Michael Chernus) ha già nuove richieste sempre più perverse. L’unica nota negativa è per la modalità di confezionamento e la detenuta si dispiace di non poter fare di meglio con quello che ha a disposizione. Sophia scopre che Micheal è l’unico responsabile dell’aggressione e che Benny non ha partecipato, ma all’ultimo istante decide di non dire nulla a Gloria. Nello stesso momento, Alex vuole capire se i propri sospetti sono reali e trova il taccuino di Lolly che le dimostra di aver avuto ragione. Piper invece rimane attratta dal corpo nudo di Stella (Ruby Rose) e decide di mostrare il proprio interesse in modo chiaro. La detenuta risponde senza esitazioni e la bacia ma Piper crede che sia solo l’inizio di una forte confusione.
Nel decimo episodio di Orange is the New Black 3, dal titolo “Tettine e peli”, Coates si scusa con Doggett per la reazione avuta il giorno prima e le specifica di provare del sincero interesse verso di lei. La detenuta cambia atteggiamento e comincia a fare i conti con tutto quello che la madre le aveva detto sugli uomini quando era una bambina. Alex affronta Lolly sui rapporti dettagliati che ha scritto su di lei e informa O’Neill di aver rubato il suo taccuino. La rivale dimostra invece di averne un altro e Alex riceve due richiami con il rischio di finire in isolamento. Ormai sola, Alex cerca il conforto di Piper ma scopre che preferisce avere la compagnia di Stella. Sophia viene a sapere dall’ex moglie di altri comportamenti scorretti del figlio e cerca di prendere dei provvedimenti ma Michael non ascolta ragione e preferisce allontanarsi. Gloria osserva la scena rabbiosa perché Sophia ha ottenuto la visita del figlio mentre lei non può vedere Benny, nonostante abbia saputo la verità sull’aggressione. George parla della vita che avrà con il bambino e con Daya e la madre gli riferisce che non è il padre ma il detenuto è deciso a continuare nella sua illusione perché il pensiero della sua famiglia è l’unica cosa che lo mantiene in vita. Judy King viene condannata per le recenti accuse e tutte le detenute sperano che vengano assegnata al Lichtfield ma viene scelto un altro istituto. Alla fine Doggett dovrà arrendersi all’evidenza che la madre le aveva detto la verità…