Sta per andare in onda su Rai Due l’appuntamento settimanale con la serie tv “The Blacklist”, con James Spader. Tre gli episodi in onda: “L’agenzia Cyprus”, “Madeline Pratt” e “Il giudice”. Oltre a poter vedere The Blacklist sintonizzandovi su Rai Due, la serie tv sarà visibile in diretta streaming su Rai.tv: cliccate qui per vederla
Oggi, venerdì 6 febbraio 2015, Rai 2 trasmetterà tre nuovi episodi della prima stagione di “The Blacklist”, quando su Fox verrà trasmessa invece la quarta puntata della seconda stagione in prima tv assoluta in Italia. Tornano dunque le avventure dell’abile criminale Raymond “Red” Reddington (James Spader) e dell’agente FBI Elizabeth Keen (Megan Boone). Il primo episodio trasmesso oggi si intitola “The Cyprus Agency” e vede i due investigatori del Bureau impegnati con una pericolosa organizzazione che gestisce un traffico illegale di bambini, dopo averli rubati alle rispettive famiglie. La situazione arriva all’attenzione dell’FBi dopo la scomparsa di ben ventisei di loro: rintracciare le menti che stanno dietro al traffico illegale non sarà affatto semplice. Le fila per arrivare al fulcro della Cyprus, infatti, si riveleranno più complicate che mai. Riusciranno Liz e Red a riportare a casa le giovani vittime sane e salve? Clicca qui per vedere il video promo di 1×13 “The Cyprus Agency”.
Questa sera, venerdì 6 febbraio, dalle 21.10 su Rai Due vanno in onda tre nuovi episodi della prima stagione di “The Blacklist”, la serie che vede protagonista l’attore James Spader. Prima di scoprire le anticipazioni di “L’agenzia Cyprus”, “Madeline Pratt” e “Il giudice”, rivediamo quanto successo settimana scorsa. In “Anslo Garrick (seconda parte)” Aram Mojtabai (Amir Arison) è riuscito a neutralizzare i disturbatori e a riattivare i collegamenti con l’esterno ma viene catturato dagli uomini di Anslo Garrick (Ritchie Coster), assieme a Elizabeth Keen (Megan Boone). Garrick continua a chiedere a Raymond ‘Red’ Reddington (James Spader) di aprire la gabbia antiproiettile in cui si è barricato assieme a Donald Ressler (Diego Klattenhoff), gravemente ferito ad una gamba, e Red è costretto a cedere quando gli uomini di Garrick minacciano di uccidere Dembe (Hisham Tawfiq) e Elizabeth. I membri del “mucchio selvaggio” scappano portando con sé Red e Liz, a bordo di un’ambulanza. Intanto l’FBI ha fatto irruzione nella struttura e i feriti, tra cui Donald, vengono portati in ospedale. Liz riesce a scappare dall’ambulanza, dopo una colluttazione, ma non riesce a liberare Red; a bordo dell’ambulanza un’infermiera riesce a togliere il microchip dal collo di Red, per evitare che l’FBI riesca a rintracciarli. All’interno della task force tutti vengono messi sotto torchio, per compendere chi sia la talpa che ha permesso l’irruzione nella struttura segreta.Red viene portato in un edificio abbandonato dove viene torturato prima di incontrare Alan Fitch (Alan Alda) che lo interroga per comprendere se ha rivelato i suoi segreti. Fitch comprende che Red ha mantenuto il segreto e lo avverte che nel caso in cui non lo mantenga sarà in grado di trovarlo ovunque, come dimostrato dall’irruzione del “Mucchio Selvaggio” all’interno della struttura segreta. Red riesce a liberarsi e a uccidere Garrick. Dopo lo scampato pericolo, Red telefona a Liz e le dice che starà via per un po’ di tempo, mettendola in guardia da suo marito. Liz approfitta della telefonata per chiedergli il motivo del suo interesse e gli chiede se è suo padre ma Red nega tutto.
In “Il buon samaritano” una donna di nome Karen Brodine (Kate Nowlin) viene drogata e sequestrata da un uomo che le procura numerose fratture in un laboratorio e, dopo aver avvisato la polizia, la lascia in fin di vita per strada: si tratta dell’ennesima vittima del serial killer chiamato dai media “Il buon samaritano”, di cui Liz si è già occupata in passato. Red prosegue nella sua indagine parallela alla ricerca della talpa nell’FBI, che ha permesso il suo rapimento, e non esita ad uccidere i testimoni, dopo aver ottenuto da loro le informazioni desiderate. Liz scopre che il figlio di Karen Brodine si era procurato delle fratture simili a quelle a lei inferte dal buon samaritano e, dopo aver interrogato il minore, scopre che questi erano stati causati dai maltrattamenti della madre. Per quale motivo il serial killer ha agito in quella maniera? Liz e Donald analizzano i rapporti familiari delle precedenti vittime del buon samaritano, alla ricerca di elementi utili all’indagine. Red sospetta che Aram sia la talpa all’interno dell’FBI ma, dopo aver minacciato l’agente, scopre che non è colpevole. Il serial killer partecipa ad un gruppo di ascolto e confessa ai presenti di essere stato vittima delle violenze di sua madre da giovane. Liz e Donald scoprono che il buon samaritano ha procurato a tutte le sue vittime le stesse lesioni che i familiari delle vittime avevano subito poco tempo prima: i sospetti si concentrano su alcuni medici e i due detective scoprono che l’infermiere Karl Hoffman (Frank Whaley) era al lavoro tutte le volte in cui i familiari si erano recati in pronto soccorso. Durante la partecipazione al gruppo di ascolto, Hoffman ha conosciuto alcune persone che avevano ammesso di aver picchiato i familiari e ha rapito uno di loro, con lo scopo di infliggergli le stesse ferite nel suo laboratorio, dove costringe ad assistere l’anziana madre. Liz riesce a raggiungere il laboratorio in tempo ed è costretta a sparare al serial killer, che stava per uccidere un uomo. Red telefona a Liz e le comunica il prossimo nome nella sua blacklist.
In “L’alchimista” il criminale sulla blacklist di Red è “l’alchimista”, un uomo che utilizza le manipolazioni genetiche per modificare il Dna delle vittime, con lo scopo di simulare la morte di altre persone e favorirne la scomparsa. In un incidente aereo muoiono due informatori della polizia, catturati dall’FBI, ma Red è convinto che uno dei due, Pytor Madrczyk (David Vadim), sia ancora vivo e lo comunica a Liz, che riesce effettivamente a catturare l’uomo. Madrczyk viene interrogato da Donald ma l’alchimista, con un pretesto, riesce ad accedere nel dipartimento, ad avvelenare l’informatore e a scappare. Liz e Donald hanno compreso che l’alchimista è intenzionato ad uccidere tutti i testimoni scomodi pur di non essere catturato. Gli uomini dell’FBI riescono a scoprire l’identità dell’alchimista, un ex ricercatore di nome Eric Trettel (Ryan O’Nan), e interrogano la sua famiglia, alla ricerca di elementi utili. La moglie di Trettel rivela che l’uomo è estremamente pericoloso e che torna periodicamente per trovare sua figlia. Il giorno dopo Trettel rapisce la moglie e la figlia e, braccato dall’FBI, si barrica in un negozio, prendendo alcuni ostaggi e chiedendo l’inserimento nel programma testimoni, per lui e per la sua famiglia. La moglie di Trettel impugna la pistola e lo uccide, mettendo fine alla vicenda. Red ha scoperto che la talpa all’interno dell’FBI è l’agente Meera Malik (Parminder Nagra). Il rapporto tra Tom Keen (Ryan Eggold) e Liz è sempre più in crisi, a causa degli impegni lavorativi della donna.
Trama puntata 6 febbraio 2015 – In “L’agenzia Cyprus” Red, Liz e il resto della squadra sono alle prese con un’associazione coinvolta in una serie di rapimenti di bambini e di adozioni illegali. In “Madeline Pratt”, mentre Liz e suo marito Tom si riavvicinano, Red rivela che il prossimo obiettivo della lista è Madeline, una donna del suo passato. Nell’episodio il “Il giudice” un ex procuratore distrettuale, scomparso da 12 anni, riappare.