Nelle fiction Le Tre Rose di Eva 3 Luca Ward interpreta lo spietato Ruggero Camerana, disposto a tutto pur di proteggere le persone che ama. Da tre anni calato perfettamente nella parte, Luca Ward e il suo Ruggero Camerana è tra i personaggi più amati della fiction. I fans, infatti, sono pazzi dell’attore e del personaggio stesso. “Luca Ward troppo bravo. Il migliore”, “Che uomo”, “Fantastico”, “Eccezionale”, “Un vero uomo”, “Camerana sei il numero uno!!!”, scrivono i fans su Facebook sperando anche che il suo amore con Tessa possa, alla fine, vincere su tutto.
Anche la bella Laura Sommariva ha un cuore e non solo sul set ma anche fuori. E’ lei, la brava Elisabetta Pellini a dare il volto alla donna che ha fatto girare la testa ai minori dei fratelli Monforte ma adesso, con il dolore nel cuore, sembra avere altre mire. Proprio lei, ieri, ha aperto gli occhi a Edoardo dandogli un altro tassello del suo puzzle. Il loro incontro-scontro al bar è rimasto nel cuore dell’attrice che poco fa lo ha ricordato su twitter pubblicando questa foto e scrivendo:”@LeTreRosediEva scena della puntata di ieri sera.Confronto diretto tra Edoardo e Laura“.
Le Tre Rose di Eva è tornato ieri sera per una nuova puntata, la quarta della terza stagione, in cui i colpi di scena non sono mancati. Rapimenti, strani presagi e una setta. Sono questi gli ingredienti della puntata di ieri sera e il successo è stato strepitoso. Quattro milioni di telespettatori per i quali anche la bella Victoria Larchenko ha ringraziato sui social. Su twitter, poco fa, ha scritto: “Ieri eravate tantissimi!! 4.009.000 spettatori. Grazieee!! #letrerosedieva3”.
La quarta puntata di questa terza stagione della fiction di Canale Cinque, Le tre rose di Eva, è stata salutata con favore dagli appassionati telespettatori. Infatti, i dati auditel confermano lottimo riscontro conseguito con una media di 4.009.000 teleascoltatori al seguito per uno share del 16,93% che se raffrontato con quello della terza puntata, racconta di un incremento di circa un punto percentuale. La puntata ha inoltre ottenuto un buon punto di massimo con 4.700.000 italiani collegati e share al di sopra del 22%. Infine, a conferma del successo della serata cè il riscontro sui social con la puntata che è entrata nei Trend Topic di Twitter.
Anche la puntata di ieri sera de Le tre rose di Eva ha lasciato senza fiato i telespettatori. La fiction si colora di giallo e di nero con le sue tinte degne da film horror ma quello che più colpisce è la crescita di Luca Capuano alias Edoardo Monforte. L’attore continua a colpire e stupire con il suo personaggio e la sua “colorata” interpretazione mentre i fans aumentano. Proprio a loro ha dedicato questo piccolo video postato sulla pagina ufficiale twitter a questo link.
La puntata di oggi de Le tre rose di Eva 3 sicuramente lascia tanti punti interrogativi, tra storie che si sviluppano e misteri che si infittiscono. Nonostante un tessuto diegetico che lascia qualche pecca a livello di sceneggiatura e visto che la sceneggiatura a volte sembra essere un po’ debole nel costruirsi episodio dopo episodio la serie rimane avvincente e si lascia guardare. Alla fine la commistione di generi lascia la porta aperta a ogni tipo di telespettatore, aiutando anche i più giovani nella comprensione con temi thriller che riscuotono sempre successo. La presenza di tanti volti noti, uno fra tutti quello di Luca Ward, attirano anche un altro tipo di pubblico magari più legato ai personaggi che alle vicende strutturali della trama. Il meccanismo è quello di far crescere la tensione, cercare una soluzione, arrivarci vicino per poi capire che si è ancora molto lontani dalla fine. I personaggi sono ben strutturati anche se essendo moltissimi a volte finisce sempre per perdersi qualche particolare e qualche sembiante magari ha meno sfaccettature di un altro. La sensazione però è che questa serie possa tenerci incollati alla televisione ancora per molte serate, senza la pretesa di trovarsi di fronte a un capolavoro di Bergman potremmo assistere sicuramente a un prodotto commerciale ma ben confezionato.