Oggi, sabato 25 aprile 2015, Rai Due trasmette un nuovo appuntamento con Elementary 3. La puntata in onda stasera è il tredicesimo episodio della terza stagione e s’intitola “Cicuta”. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco cos’è accaduto nell’episodio andato in onda settimana scorsa. In un flashback, Sherlock (Jonny Lee Miller) incrocia Kitty (Ophelia Lovibond) mentre esce dalla centrale di Scotland Yard infuriata perché le sue osservazioni su un caso di rapimento non sono state ascoltate. Poco dopo, Sherlock le propone il suo aiuto per risolvere il caso e si offre di addestrarla a diventare detective. Nel presente, Kitty è scossa per aver riconosciuto il suo stupratore in Del Gruner (Stuart Townsend) e Joan (Lucy Liu) le resta vicino finché lei non si addormenta, poi si ritrova a ragionare con Sherlock sulleventualità che il suo nuovo datore di lavoro possa essere o no il responsabile dell’aggressione. Per fugare i dubbi di Joan, Sherlock le fa notare che il nome degli Osweiler sarebbe dovuto comparire nella lista dellUfficio Registri fornita da Gruner e che, obiettivamente, conoscere il loro indirizzo avrebbe permesso alle forze dellordine di trovare de Merville prima che fosse ucciso, mentre rimuovere il nominativo potrebbe aver dato tempo a Gruner di eliminare un testimone scomodo.
Lipotesi di Sherlock è che lincontro tra Joan e Gruner non sia accaduto per caso e che il magnate, per evitare di istigare i detective a indagare sul suo conto, abbia incastrato de Merville per fornire un colpevole che distogliesse la loro attenzione. I sospetti di Sherlock sulle intenzioni di Gruner verso Joan trovano conferma quando lei gli rivela che ha ricevuto dalla Leda un cellulare aziendale attraverso il quale il suo capo potrebbe averla tenuta sotto controllo. Pochi istanti dopo Gruner chiama Joan sul cellulare in questione e la licenzia senza spiegazioni. Lindomani Gregson (Aidan Quinn) e Bell (Jon Michael Hill) prendono in custodia Gruner sotto casa sua e lo conducono in centrale per interrogarlo sui suoi rapporti con Bogdani e de Merville, ma soprattutto per chiedergli del suo soggiorno a Londra e delle due dita rotte nella sua mano destra (che sarebbero compatibili col racconto di Kitty a proposito delle dita rotte al suo aggressore prima della fuga) ma lui sostiene di non conoscere i criminali e di aver subito un incidente alla mano durante un allenamento di boxe. Infine insinua che il dipartimento lo abbia inserito nella lista dei sospettati di un omicidio ormai risolto solo come ritorsione per il licenziamento di Joan.
Intanto Kitty decide di dare ascolto ai consigli di Sherlock e prenota un biglietto per tornare a Londra quel giorno stesso. Secondo le ricerche di Joan e Bell, nessuno della mafia albanese ha ordinato il pestaggio di de Merville, quindi Bogdani eseguiva gli ordini di qualcun altro tuttavia non cè prova di un collegamento tra lui e Gruner. Intanto Kitty invia un messaggio a Sherlock per avvisarlo di essere arrivata a Londra mentre in realtà si trova sotto casa di Gruner. Quella notte, Sherlock e Joan analizzano i casi di omicidi di donne rimasti insoluti sperando di individuare le vittime di Gruner e iniziano a restringere il campo quando Bell li avvisa di aver trovato una possibile vittima, Tabitha Laird (Jessica Blank), che è ancora viva e che in passato aveva confidato a una collega di aver subito delle molestie da parte di Del.
La donna però rinnega tutto bollando la cosa come un fraintendimento e inoltre il suo aspetto non coincide con la vittimologia delineata da Sherlock. Quella sera, Joan si reca a un evento di beneficenza della fondazione di cui Gruner fa parte e lo provoca nominando le sue vittime ma ottiene una reazione sospetta solo quando l’uomo viene a sapere che la polizia è stata da Tabitha. Ripensando al fatto che una delle possibili vittime era stata tenuta segregata per un anno, Sherlock e Joan capiscono che la donna doveva essere rimasta incinta e che il figlio adottivo di Tabitha è in realtà figlio biologico di Gruner, cosa che viene poi confermata dalle analisi sul DNA. L’uomo però non si trova da nessuna parte. Nel frattempo in un edificio abbandonato, Kitty tiene Gruner legato a una sedia e si prepara a ucciderlo per poi scioglierne i resti nella mistura alla noce moscata quando viene interrotta da Sherlock, il quale aveva già intuito i piani dell’allieva e ha potuto rintracciarla tramite un’app.
Sherlock assicura a Kitty che, se mai dovesse decidere di uccidere Gruner, resterebbe sempre una sua amica, tuttavia non può fare a meno di informarla che la polizia ha trovato il modo per dimostrare la sua colpevolezza, dopodiché la lascia libera di decidere da sola cosa è meglio per lei. Ore dopo, la polizia ritrova Gruner col volto sfregiato da una sostanza corrosiva ma ancora vivo e Kitty chiama Sherlock per avvisarlo che stavolta è davvero in aeroporto, poi lo saluta dopo avergli confessato che era da tempo che non diceva a qualcuno di amarlo. In un flashback, Sherlock critica Kitty perché non si concentra nell’addestramento e lei va via lasciandolo in preda allo sconforto. Quando però ritorna dopo una settimana, lui trova il coraggio per gettare via l’ultima dose di eroina.
Elementary 3, trama puntata 25 aprile 2015 – Nel prossimo episodio, Sherlock e Joan indagano sulla scomparsa di un avvocato che, all’insaputa della moglie, era diventato un agente di recupero crediti. Nel frattempo Joan capisce di non essere soddisfatta della sua relazione con Andrew (Raza Jaffrey) e cerca di rompere con lui ma viene interrotta da un tragico imprevisto.