Fox Life trasmette stasera, martedì 19 maggio 2015, due nuovi episodi, gli ultimi, della prima stagione di The Royals: si tratta del nono e del decimo, intitolati rispettivamente In My Heart There Was a Kind of Fighting e Our Wills and Fates Do So Contrary Run. Ecco qualche anticipazione: è partita la caccia di Cyrus per rovinare la famiglia reale che tanto odia. Il suo obiettivo è restare solo al comando, e stando ai test del DNA, i figli di Helena non sono in realtà reali, avendoli avuto da un altro uomo. Il tutto avviene secondo un accordo segreto tra lo stesso Cyrus, attualmente reggente, e la regina, che inspiegabilmente ha accettato tutto ciò, dando in pasto alla stampa i propri figli, ma ovviamente anche se stessa. Da uno scandalo del genere non si potrà mai tornare indietro, eppure qualcosa la regina dovrà guadagnarne, scaltra com’è, mentre in Inghilterra pare avere inizio una vera e propria guerra mediatica, con al centro la famiglia più discussa, amata e odiata della nazione.
A quanto pare il re (Vincent Regan) ha colto tutti alla sprovvista. Agendo alle spalle degli altri familiari infatti ha deciso d’avere una conversazione privata con il Primo Ministro. Ha compiuto un gesto assurdo, dal momento che pare intenzionato a dar vita a un referendum, dicendo al proprio popolo che la famiglia reale non dovrebbe più regnare in Inghilterra per un altro secondo. In pratica ha mandato all’aria, o almeno spera di farlo, tutti i piani della sua famiglia sgangherata, che già accarezzava l’idea di dividersi profitti, averi e quant’altro, ma soprattutto portare ulteriormente avanti la propria vita fatta di agi ed eccessi. Il tutto però sarà rimandato di un po’, dal momento che Liam (William Moseley), terrorizzato all’idea di deludere suo padre, lo ha convinto a rimandare tale chiacchierata col Primo Ministro, dandogli almeno una chance di dimostrare di poter essere l’erede che egli pretende che sia. Infatti il re non vorrebbe far cadere la corona, anzi tutt’altro, ma non consentirebbe mai che la storica famiglia inglese venga deturpata nell’immagine da un gruppo di ragazzini viziati. Alla fine però la chiacchierata c’è stata eccome e, accordi a parte, tutto pare portare verso quel referendum che spaventa un po’ chiunque in famiglia. Eleanor (Alexandra Park) però prova a incoraggiare il fratello, dicendogli che nulla è ancora concluso, e che potranno giocarsi ancora qualche carta.
Arriva finalmente l’agognato faccia a faccia. Il re dice ai suoi due figli che è preoccupato nel vederli crescere in questa maniera. Soldi e potere li hanno corrotti fin da piccoli e, anche se c’era del potenziale in loro, soprattutto per quanto riguarda Eleanor, ormai è stato tutto bruciato a causa di questo stile di vita osceno, dal quale il re pretende di allontanarli il prima possibile. Nessuno però pare intenzionato ad ascoltarlo ancora a lungo. Helena (Elizabeth Hurley) è disperata e così, ancora una volta, affonda tutti i propri problemi nell’alcool. Il re le ha parlato chiaro, dicendole che non sarà più la regina da un giorno all’altro e, come se non bastasse, che le sue scappatelle hanno portato il matrimonio alla fine, anche se sotto questo aspetto anche il re ha avuto delle storie, e qui si nota un bel po’ d’incoerenza maschile. Eleanor decide di distruggere la sua stanza, mentre Liam decide di trascorrere gli ultimi momenti da reale con Ophelia (Merritt Patterson), ignorando del tutto suo padre, che gli aveva chiesto di fare una passeggiata con lui l’ultimo giorno, così da poter parlare serenamente, ma Liam se l’è dimenticato del tutto.
Alla fine vediamo il re tutto solo, passeggiare, e improvvisamente viene attaccato, ma nessuno sa chi sia stato. Il re è a terra e dunque l’intera famiglia reale dev’essere portata in una stanza di sicurezza, stando al protocollo regale. Ciò che è successo è che il re è stato accoltellato, non molto lontano dal palazzo. Tutti si ritrovano dunque nella stessa piccola camera, consci del fatto che il re sia stato attaccato, e così le accuse iniziano ben presto a essere urlate da una parte all’altra. Cyrus (Jake Maskall) era in stanza prima di tutti, e Ophelia rivela d’aver visto andare via da palazzo poco fa. In pratica lo sta accusando, pur essendo la sua ragazza, e nel bunker solo per questo, ma lui le dà platealmente della bugiarda. Intanto si notano le mani sporche di sangue di Eleanor, o almeno sembra sangue, ma in realtà è vernice, che stava usando per fare a pezzi la sua camera. Le cose si calmano, ma il dado ormai è stato tratto e tutti sono contro tutti, che in fondo era la peggior paura del re. L’unica a resta calma è per assurdo la regina, pur essendo probabilmente ubriaca. La sua accusa è rivolta al capo della sicurezza, che avrebbe dovuto impedire tutto questo. Eleanor trova conforto, almeno all’inizio, in Jasper, ma poi rende chiaro il concetto di non potersi fidare di lui. Troppe le sue bugie e il suo passato non è affatto limpido.
Anzi, dopo aver collegato vari punti, lo accusa d’aver preso parte in qualche modo all’attacco di suo padre, sospettandolo innamorato di sua madre, la regina, dato un precedente con la madre di una principessa con la quale andava a letto. Helena non nega affatto la storia di sesso con Jasper, quando Eleanor decide di confrontarla, ma l’ha fatto soltanto per capire se era sincero nei suoi sentimenti per la figlia, tramutando il tutto in un’azione da madre preoccupata e amorevole. Liam intanto sta per firmare l’accordo voluto da suo padre con il Primo Ministro, ma a fermarlo è Cyrus, che legalmente è divenuto reggente, togliendogli dunque potere di firma. Saranno ora tempi durissimi, dato il clima familiare. Cyrus ha infatti accusato la regina apertamente di adulterio, definendo Liam ed Eleanor come figli illegittimi, e non direttamente discendenti dalla corona.