Gianluigi Buffon ricorda la battaglia con la depressione
Un grande portiere, campione del mondo e ricordato dagli appassionati di calcio come uno dei più forti di tutti i tempi, se non il migliore, sicuramente una cosa che non è mancata a Gianluigi Buffon è il coraggio, visto che l’ex estremo difensore della Juventus e della Nazionale Italiana è stato uno dei primi sportivi a raccontare la sua battaglia con la depressione. Un mostro silenzioso, arrivato alle spalle e che ha colpito l’ex portiere, ora dirigente dell’Italia: “La depressione è arrivata nel 2003 – ha raccontato in una intervista concessa ai microfoni di Radio Deejay -. È stato un momento particolare, nel quale avevo un po’ di insoddisfazione personale, probabilmente dovuta a degli obiettivi di lavoro”.
E la rinascita nella vita di Gianluigi Buffon è scattata grazie a un quadro, come raccontato dall’ex portiere: “Ho fatto il primo passo per uscire dalla depressione di fronte a un quadro di Chagall, “La passeggiata”. È un quadro elementare, molto semplice, con un uomo che tiene per mano la sua innamorata, lui resta con i piedi ancorati e lei vola”.
Gianluigi Buffon e il retroscena sull’amore con Ilaria D’Amico
Da ormai diversi anni Gianluigi Buffon ha trovato l’amore con Ilaria D’Amico, mettendo fine al matrimonio precedente con Alena Seredova, che per anni aveva guadagnato il primo posto sulle riviste di gossip. Quando nacque la storia con l’allora giornalista e conduttrice di Sky Ilaria D’Amico, Gigi Buffon si confrontò con Antonio Conte, suo ex compagno di squadra: “Quando ha saputo che mi ero fidanzato con Ilaria, Antonio Conte ha detto “I fuoriclasse vanno con i fuoriclasse”. Lo conoscevo bene, è stato il mio capitano per 4 anni. Secondo me c’era un legame, con Antonio anche da giocatore eravamo molto vicini” ha rivelato l’ex portiere.
Gli ostacoli non sono mai mancati nella vita di Gianluigi Buffon, che sempre nel corso dell’intervista rilasciata a Radio Deejay, ha rivelato: “È stato un momento delicato ma formativo, ma devo dire che ne sono uscito davvero più forte, di solito si dice perché si usa, io ne sono uscito davvero meglio” le parole dell’estremo difensore campione del mondo con l’Italia nel 2006.