In seguito alla messa in onda di NCIS – Los Angeles, tra non molto partirà su Rai 2 anche un nuovo appuntamento con la prima stagione di NCIS – New Orleans. Il secondo canale nazionale proporrà il quindicesimo e il sedicesimo episodio, Carnevale di morte e Un fratello da accudire: la squadra dovrà cercare di scoprire chi ha ucciso un sottufficiale della Marina, che ultimamente aveva avuto a che fare con una comunità di recupero in qualità di collaboratore. In seguito, saranno alle costole di un pirata della strada che ha ucciso una soldatessa. Si può seguire la messa in onda della serie tv statunitense sintonizzandosi su Rai 2, ma anche sul web in video streaming dal sito Rai.tv, cliccando qui.
Stasera, lunedì 1 giugno 2015, Rai 2 – dopo aver trasmesso una nuova puntata di NCIS – Los Angeles – torna a mandare in onda la prima stagione di : verranno trasmessi infatti il quindicesimo e il sedicesimo episodio, intitolati Carnevale di morte e Un fratello da accudire. Ecco qualche anticipazione: il primo episodio prende il via durante il martedì Grasso, tra musica e alcool, e soprattutto molti giovani vogliosi di far festa. Qualcuno però non se la passa tanto bene, e si tratta di un agente che viene trovato privo di vita. Qualcuno lo ha pugnalato nel bel mezzo della folla, e dunque tra migliaia di testimoni, tutti difficilissimi da rintracciare però, dato il caos. Si tratta di un omicidio con motivazioni personali, dal momento che soldi e anello sono ancora lì al proprio posto. Nessuna rapina terminata male, il che aiuta a creare una lista di sospetti, analizzando la vita del defunto ufficiale. Nel secondo episodio, intanto, una soldatessa viene investita da un pirata della strada e la squadra si adopera per trovare il responsabile.
Un vecchio amico di Pride (Scott Bakula) si presenta in stazione in cerca d’aiuto. Il suo nome è Lynn e crede d’essere stato avvelenato e le sue condizioni non fanno che peggiorare. Stava correndo quando improvvisamente è svenuto. Dopo essere stato trasportato d’urgenza in ospedale, ha scoperto d’aver subito un avvelenamento da radiazioni, e nello specifico da polonio, utilizzato in precedenza per far fuori un ex agente del KGB. Le chance di sopravvivenza a questo punto sono molto basse, ma intende dare comunque il proprio contributo in quello che è il suo caso. La richiesta fatta a Pride è ovviamente quella di scovare il suo assassino, mentre lui viene sottoposto ad alcune domande per capire quale pista seguire. Per avvelenarlo ci si doveva avvicinare a lui, e sottoporlo al veleno ripetutamente. Si sospetta dunque di amici e colleghi. Loretta (CCH Pounder) lo visita e lui scopre finalmente quanto siano gravi le sue condizioni e che morte orrenda lo attenda.
Una prima pista porta a Dominic, un ex membro della guardia costiera che Lynn ha fatto allontanare dopo aver fallito il test psicologico. Al tempo fece una ricerca sul polonio su internet e fu messo sotto stretta sorveglianza per questo, e ciò non fa che aumentare i sospetti su di lui. Si trattava però di un polonio differente, e ciò viene scoperto da Borin, che lo esclude dalla lista. Ora non resta che un solo sospettato, Cam, il fratello. Questi lavora in una raffineria e ha accesso al polonio, e intanto è in causa col fratello per l’eredità milionaria del padre defunto. Anche lui però viene escluso, dal momento che qualcuno ha tentato di avvelenarlo con una bottiglia d’acqua corrotta con del polonio. Sebastian (Rob Kerkovich) intanto prova a creare una lista di tutte le potenziali persone che avrebbero potuto avere accesso a quel determinato tipo di polonio. Si scopre che dietro tutto c’è la moglie di Cam, senza scrupoli, che si è procurata il materiale radioattivo dalla fabbrica del padre, arrivando ad avvelenare suo cognato per i soldi, per poi ipotizzare la morte del suo stesso marito, dal momento che Cam stava indagando fin troppo.
Alla fine però viene fermata giusto in tempo, evitando che potesse uccidere Cam, che si rende conto della tragedia familiare e va a scusarsi con suo fratello. Questa storia rende chiaro come la vita sia talmente breve da non poterla trascorrere nascondendosi. LaSalle (Lucas Black) va a fare skydiving, nonostante le sue grandi paure, mentre Brody (Zoe McLellan) si decide ad andare a un appuntamento. La vera notizia però è di certo quella dell’agente Borin, che si reca da Pride e gli dice che sta pensando seriamente di trasferirsi, ovviamente nella sua sezione dell’NCIS. L’agente Brody era in servizio per la sicurezza dell’NCIS, quando un suo collega viene ucciso durante il turno.
Si tratta dell’agente Hackett, che poco prima di finire ammazzato stava parlando proprio con lei, dicendole che stava per tornare a casa sua. La sua morte però viene fatta pesare a Brody, come se in qualche modo si fosse trattato di una sua carenza. Non è la prima volta che le accade, e dunque i suoi turni vengono analizzati e lei interrogata. Si scopre che Hackett era in contatto con un senatore, che ammette d’essere suo amico, e che voleva un suo consiglio per la campagna da Governatore. Questi sospetta però di David Mocus, piccolo spacciatore ai tempi del college. Hackett lo denunciò per farlo smettere, ma David si è gettato il passato alle spalle e dice che l’ex amico gli aveva chiesto una pistola non registrata. L’arma finisce nelle mani di Regan, vecchia amica che voleva difendersi dal marito. I video di sorveglianza lo mostrano aggredire Hackett, e con la morte di Regan, diventa il primo sospettato.
Non è stato però lui, furioso solo perché credeva i due avessero una relazione. Credeva Hackett fosse il vero padre di suo figlio, che ha un cancro del sangue, e i test mostrano che non è compatibile con lui. Non l’avrebbe di certo ucciso, credendolo in grado di salvare suo figlio. Il vero padre però è il senatore, che ha preferito uccidere la donna piuttosto che compromettere la campagna elettorale. Per evitare sospetti però ha deciso di far fuori anche Hackett, troppo sospettoso. L’episodio si conclude con il senatore che decide comunque di salvare la vita di quello che è a tutti gli effetti suo figlio.