Ieri, lunedì 1 giugno 2015, Canale 5 ha trasmesso la penultima puntata di Squadra Mobile: di seguito trovate la trama. Sembra che in questa occasione Claudio Sabatini (Daniele Liotti) possa farla franca, in quanto se da un lato viene ritrovato il corpo di Bianchi ed ossia colui che lo stesso poliziotto era riuscito a far scarcerare facendolo passare per un proprio prezioso collaboratore, dallaltro non sembrano esserci prove di un collegamento con i suoi loschi traffici. Infatti, del tablet sul quale Bianchi avevano annotato tutti i traffici portati avanti con Sabatini, non cè nessuna traccia. Come se non bastasse per il povero Ardenzi (Giorgio Tirabassi) cè un nuovo boccone amaro da dover ingoiare, ed ossia Sabatini facendo leva sul feeling che vanta nei confronti della Zaccardo (Marta Zoffoli) ha ottenuto addirittura una promozione diventando così il capo della squadra mobile.
Ora lobiettivo di Sabatini è quello di trovare un valido appiglio per poter allontanare il più possibile Ardenzi con il quale è praticamente guerra aperta. Nel frattempo, Ardenzi ed il resto dei propri uomini si deve occupare di un caso quanto mai delicato che vede un piccolo imprenditore, nonché padre di famiglia, essere alle prese con la terribile crisi economica. Luomo per alcune inadempienze fiscali, è stato raggiunto da una serie di cartelle esattoriali che lo hanno praticamente gettato sul lastrico. Non sapendo come uscire da questa terribile situazione, prende una decisione drammatica: togliersi la vita e uccidere anche i suoi due figli, convinto che per tutta la famiglia non ci possa essere alcun futuro. Ardenzi riesce con grandissima abilità a gestire una situazione senza dubbio molto complessa e fermando una possibile strage viene letteralmente osannato dalla gente e dai suoi uomini come un vero e proprio eroe.
Anche per Isabella (Valeria Bilello) cè un situazione piuttosto delicata di cui farsi carico, ed in particolare una ragazza che lei conosce molto bene in quanto ha partecipato al proprio corso sulla difesa personale, viene sfregiata in pieno volto con dellacido dal proprio ex ragazzo. Questultimo si trasforma in un stalker, in quanto ossessionato dalla gelosia e dal fatto di non aver mai accettato la fine della loro storia damore. Ardenzi, dopo aver risolto brillantemente il caso del piccolo imprenditore, ritorna a concentrarsi su Sabatini ed in particolare si convince che una possibile chiave di volta della vicenda possa essere quella della pistola che è stata messa nelle mani di Bradic e che indusse il povero Marcello a sparare. Ardenzi è più che mai convinto che la pistola sia ancora nella mani di Sabatini e nello specifico che questultimo possa averla nascosta nella sua abitazione. Ardenzi, tuttavia, si deve occupare anche di alcune tensioni che si sono create nella propria famiglia: in particolar modo di Mauretta, ormai infatti si è reso conto di come sia giunto il momento di dirle come sia realmente morta la madre.
Sabatini incomincia ad avere dei timori sulle prossime mosse che ha in mente di compiere Ardenzi e questo lo porta a commettere un passo falso e nello specifico prova a corrompere Riccardo (Marco Rossetti) dal quale tenta di sapere cosa abbia in mente di fare Ardenzi. Il giovane poliziotto che evidentemente è un fedelissimo di Ardenzi, finge di lasciarsi comprare Sabatini per poi passare a questultimo delle informazioni assolutamente errate che lo portano fuori pista. Questo permette agli altri uomini di Ardenzi di avere la possibilità di entrare nella casa di Sabatini ma purtroppo non riescono a trovare la pistola che avrebbe risolto il tutto. Nel frattempo lo stesso Ardenzi viene chiamato un altro caso molto delicato e nello specifico di un presunto maestro pedofilo che molesta i propri allievi a scuola.
Ardenzi riesce a posizionare delle telecamere grazie alle quali riesce a cogliere sul fatto il pedofilo e ad arrestarlo. Isabella nel frattempo è in una nuova fase della sua vita: dopo aver parlato ad alcune sue allieve dei problemi familiari di casa propria ed in particolare di come il padre picchiava la madre, decidere di dar fiducia ad un ex stalker che ora sembra voler rigare dietro. Le prime uscite sembrano premiare la fiducia data dalla donna che è molto contenta per come stanno andando le cose. In tutto questo tutti gli uomini di Ardenzi hanno la massima attenzione rispetto ai movimenti di Sabatini al fine di cogliere un suo eventuale passo falso.
Replica Squadra Mobile, settima e penultima puntata 1 giugno 2015: come vederla in video streaming – E possibile vedere o rivedere la puntata di Squadra Mobile in onda ieri grazie al servizio di video streaming disponibile su Mediaset, cliccando qui.