La vittoria di Mirko Ronzoni ha subito scatenato i fans sui social network, Facebook, Twitter e Instagram. Di sicuro in molti sono dalla parte di Mirko nonostante piacesse al pubblico molto anche Chiara. Ecco i commenti dei fans: “L’onestà e la gentilezza pagano sempre oltre alla bravura piuttosto che la furbizia”, “Dalla prima puntata io e mia moglie tifavamo Mirko”, “Mi ha fatto ricredere, credevo fosse il tipico fighetto ma il suo è uno stile di vita”, “Età e apertura mentale sono state le sue armi vincenti”, “Grande Mirko, l’unico che meritava davvero di vincere”, Clicca qui per gli altri commenti dei fans.
Il vincitore della seconda edizione di Hell’s Kitchen Italia 2 è Mirko Ronzoni, cuoco classe 1990 nato a Dalmine vicino a Bergamo. Il ragazzo ha dimostrato di essere il più istrionico tra i concorrenti con un modo di fare molto particolare rispetto agli altri. In cucina ha sempre avuto voglia di presentarsi sempre in maniera molto curata con i suoi baffi che nei commenti dello chef Carlo Cracco sono stati a volte anche argomento di prese in giro. Mirko è diventanto famoso nella trasmissione di Sky Uno anche per i suoi termini inglesi usati per dare nell’occhio come “Outfit”, “Go go go” e molti altri ancora.
La serata finale della seconda edizione di Hell’s Kitchen regala moltissime emozioni. Chiara e Mirko riabbracciano i loro ex colleghi di brigata che gli aiuteranno nel loro ultimo servizio. La squadra di Chiara è composta da Giovanni, Vincenzina, Marcella e Carlotta mentre quella di Mirko è formata da Eleonora, Giuseppe, Chang e Giordano. Alla fine vince Mirko che esce dalla porta riuscendo ad aprirla, i suoi modi di fare eleganti e la sua determinazione l’hanno portato non senza qualche errore alla meritatissima vittoria finale. E’ stato di sicuro il personaggio più interessante e ha saputo abbinare i suoi gusti aristocratici anche alla praticità in cucina. Carlo Cracco cerca di consolare Chiara che esce da questa avventura seconda, un ottimo risultato considerando anche i suoi soli venti anni. La ragazza è scoppiata in un pianto finale per essere arrivata solo a un passo dalla vittoria finale.
Si sfidano nel servizio finale Chiara e Mirko. Il menù di Chiara è composto da: Antipasti, Cialde di riso selvaggio, burrata e arancia, zenzero, acqua di polpo; Tartare di scampo crudo con babaganush, tempura di fiori di zucca e ajoli; Primi Piatti, Risotto di zucca e gorgonzola, mele e datteri; Ravioli di ricotta e mandorle con triglia scottata, succo di finocchio e arancia; Secondi, Tris di ceci e polpo arrostito con acqua di mare; Tagliata di anatra e cipolla bruciata, acqua di anice stellato, fichi e mandarino; Dessert, Cialde al basilico con caprino e fragole; Pesto di melone bianco e menta. Clicca qui per il menù di Chiara. Il menù di Mirko è composta da: Antipasti, Capesante e castagne glassate, vin brulè caramellato e burro di cacao; Vitello con ricci di mare, peperoni e stracciatella di bufala; Primi piatti, Riso alla barbabietola, yogurt e animella croccante; Spaghetti con branzino e caffè, pomodorini canditi al lime; Secondi, scenario d’astice e panella, carotine, tamarindo e mayo di zenzero; Anatra croccante con consommè di cicale di mare, citronella e lime; Dessert, Burro d’arachidi, ciccolato e mango. Clicca qui per il menù di Mirko.
Dopo l’eliminazione di Chang è la giornata della grande finale. I tre rimasti in gara sono Eleonora, Chiara e Mirko. Per loro c’è subito appena svegli una sorpresa, vengono accompagnati infatti al Four Seasons Hotel per una mattinata di relax. Per pranzo i tre non saranno di servizio a Hell’s Kitchen, ma dovranno sfidarsi all’interno del Four Seasons Hotel con due ricette classiche della cucina internazionale: l’aragosta alla Thermidor e il pollo alla Kiev. Da questa usciranno i due finalisti che si sfideranno nel servizio della sera. Durante il servizio dell’aragosta sicuramente quello ad aver avuto più coraggio e ad averlo interpretato con maggiore stile è senza dubbio Mirko. Cracco critica la scelta di inserire i carciofi nella sua composizione. Nel secondo piatto Chiara eccede con l’aglio anche se a Cracco piace molto. Eleonora era molto preoccupata per la cottura che invece è riuscita bene, la senape invece risulta un po’ troppo forte. Il piatto di Mirko è come al solito molto stravagante. Nel ristorante di Hell’s Kitchen verrà comunicato il risultato finale e quindi sapremo anche il nome dei due finalisti che si sfideranno nel servizio della sera per diventare Executive Chef al Forte Village Resort in Sardegna. Si sfideranno Mirko e Chiara, eliminata quindi Eleonora.
Durante il primo servizio della finale di Hell’s Kitchen i quattro finalisti si sono alternati al pass per guidare la brigata nel servizio con il vincitore della prima edizione di Hell’s Kitchen Matteo Grandi a fare numerosi tranelli. Chiara ha dimostrato grandissima autorita nonostante i suoi venti anni ed è riuscita a portare avanti il servizio con autorità. Chang è riuscito a scovare tutti i tranelli di Matteo, molto attento ai piatti che uscivano. Mirko ha fatto un po’ di confusione con le comande, ma alla fine ha portato avanti bene il gruppo. La più sgridata da Cracco è stata Eleonora che ha mostrato più forma che sostanza, cadendo nei tranelli di Matteo e portando molto disordine nel gruppo. A sorpresa Carlo Cracco elimina Chang perchè nonostante le sue qualità ha ancora molti problemi di comunicazione.
La prima puntata inizia con una prova che mette di fronte i quattro concorrenti rimasti in gara sulla pasta fresca. A vincere è Eleonora (Clicca qui per la foto e i commenti dei fans) che può godersi il meritato premio. C’è un ospite a sorpresa, Matteo Grandi vincitore della prima edizione di Hell’s Kitchen Italia. Matteo propone il suo nuovo piatto, un riso con crema di pompelmo che prevede anche l’uso del caffè. Il piatto sostituirà il riso al salto. Inoltre la regia sottolinea come Matteo proverà a mettere in difficoltà i concorrenti. Lo Chef Cracco inoltre ha sottolineato come i quattro si dovranno alternane al pass dando gli ordini alla brigata. Alla fine del servizio ci saranno eliminazioni che ci diranno chi saranno i finalisti.
Questa sera, giovedì 9 luglio 2015, scopriremo chi sarà il vincitore di Hell’s Kitchen Italia 2. Nella puntata in onda oggi alle 21.10 su Sky Uno HD i quattro concorrenti rimasti – Chang, Chiara, Eleonora e Mirko – si daranno battaglia un’ultima volta per aggiudicarsi il posto da executive chef del ristorante Hells Kitchen del Forte Village Resort in Sardegna. La prima prova che i quattro finalisti dovranno affrontare avrà come protagonista la pasta, l’elemento principale della cucina italiana: ogni cuoco dovrà preparare un diverso tipo di pasta e i quattro verranno giudicati da una giuria composta da 40 cuochi pari grado dei nostri finalisti. Per il vincitore un premio speciale che lo riguarderà da vicino, per i perdenti una dura punizione supervisionata da chef Luchino. Cracco testerà poi le doti di leadership dei finalisti, che dovranno alternarsi al pass e dare ordini agli altri come farebbe un buon executive chef. Ad aumentare il grado di difficoltà del servizio, l’intervento di Matteo Grandi, il vincitore della scorsa edizione, vestirà i panni di sabotatore. Il concorrente giudicato da Cracco meno capace in questa prova dovrà abbandonare la gara. I tre cuochi rimasti si giocheranno l’accesso all’ultima prova sfidandosi allinterno di un hotel cinque stelle lusso nel centro di Milano. I due superstiti potranno proporre il loro personale menù e guidare una brigata di cucina tentando di aggiudicarsi il titolo di vincitore. Chi la spunterà? Per scoprirlo non ci resta che seguire la puntata finale di Hell’s Kitchen Italia 2 in onda stasera su Sky Uno HD.
Nella puntata di Hell’s Kitchen Italia 2 andata in onda settimana scorsa abbiamo visto i concorrenti alle prese con famose opere d’arte. Ecco cos’è successo. E’ tempo però della prima prova, con Cracco che si mostra in studio con svariati quadri su cavalletto. Il rapporto con la cucina è presto fatto, dal momento che per un vero chef il proprio lavoro è nient’altro che una forma d’arte. Mirko si esprime subito sull’argomento, dicendo che a scuola in arte eccelleva, e dunque lascia intuire d’essere avvantaggiato, ma staremo a vedere. Per spiegare al meglio però i legami tra cucina e arte ecco il primo ospite, Daniele Perna di Art Tribune, che offre ai concorrenti una lezione gratuita di storia dell’arte, leggendo dinanzi a loro i vari dipinti che ha a disposizione. Le varie opere che hanno dinanzi dovranno essere riportate in qualche modo su piatto, lasciando libertà d’azione ai concorrenti, che dovranno liberare il proprio animo artistico. Per poter selezionare il quadro però occorre riconoscere delle spezie in una mini prova d’anteprima. A vincere è Chiara, che prende per sé un Van Gogh, dando Mondrian a Mirko, Klee a Chang, Klimt a Vincenzina e Boccioni a Eleonora. In tutto avranno 45 minuti per completare la prova. Ogni piatto viene infine fotografato dall’alto e posto all’attenzione dei due critici, culinario e artistico. Come al solito Cracco non assaggia tutto, ma soltanto ciò che reputa all’altezza, e in questo caso si tratta dei piatti di Mirko ed Eleonora. Alla fine è proprio quest’ultima a trionfare, con una crema al basilico che sorprende lo chef. Come premio ecco una gita alle cantine Ferrari. Non dovrà andarci da sola, potendo scegliere un accompagnatore. Per l’occasione opta per Chiara. Per gli altri è previsto un bel lavoro in cantina, che dovrà essere ridipinta. Si torna poi in cucina per ideare i piatti particolari da presentare agli studenti dell’istituto di belle arti, e per la prova non ci saranno più squadre. I concorrenti sono cinque e dovranno fare gruppo, lavorando tutti insieme stavolta. Il pranzo ha inizio e subito Chang viene richiamato per le porzioni disarmoniche. Iniziano a uscire bei piatti, ma con carne mal cotta. Vincenzina è la colpevole e il gruppo si spazientisce. La tensione sale e iniziano a volare i primi piatti. Cracco decide allora di prendere in mano le redini della situazione. Richiama tutti e li convoca in dispensa, così da evitare che tutti in sala sentano le ennesime grida. Scuote i cinque e alla fine ottiene un buon risultato. Mancano 11 piatti e a disposizione c’è soltanto poco più di mezz’ora. Vincenzina continua a rallentare, e allora Cracco affida a Chiara le redini del gruppo. Cosa che le riesce bene, non fosse per qualche problema di troppo con le comande. Questo compito viene poi ceduto a Eleonora. Alla fine i piatti escono in tempo, ma soltanto per cinque secondi, con Vincenzina che è di certo la peggiore di serata, rischiando seriamente l’eliminazione. Lei piange e ammette di sentirsi in difficoltà. Alla fine Cracco la grazia, ed Eleonora la prende molto male. Alla fine nessuno viene mandato via, perché a sbagliare, secondo Cracco, è stato l’intero gruppo. Si torna alle prove individuali, con i concorrenti che dovranno rivoluzionare dei piatti della tradizione italiana, facendoli diventare gourmet. Per rendere il tutto più difficile si dovrà lavorare in staffetta, con al fianco delle cuoche casalinghe, che vanno un po’ nel pallone in una cucina del genere. I modi di fare sono quantomeno distanti, con le casalinghe che non si fanno problemi nell’abbondare con le proporzioni, con litri di olio. Eleonora prepara un piatto un po’ asciutto, ma è tra i migliori comunque. Compare una lasagna light, ma non convince, mentre l’ossobuco di Chiara è troppo duro. A completare il podio sono Donatella e il suo agnello e Mirko e le sue patate, seppur irregolari. Alla fine ad avere la meglio è Mirko, che vince la gara di pasticceria. Gli sconfitti dovranno fare allenamento con le cassette di frutta. Cracco prepara il gruppo al servizio serale, dicendo solo che è necessario comunicare per un buon lavoro di squadra. Eleonora però non crede sia possibile con tutti, reputando all’altezza soltanto Chiara e Mirko. Ai tavoli vip si siedono personaggi del mondo della moda, e dunque la serata sarà molto fashion. Chi sbaglia sarà eliminato, chi andrà bene volerà n finale. Cracco dice che sarà intransigente, e così volano gli spaghetti di Vincenzina. Errori basilari come la cottura del pesce dal lato della carne, il che fa infuriare lo chef. La squadra si blocca e Cracco deve aiutare per smuovere le cose. Il servizio termina ma è decisamente distante dall’essere perfetto, o quantomeno ottimo. Eleonora litiga con Vincenzina e alla fine sono proprio loro due a essere nominate dalla squadra. Eleonora ha il problema di relazionarsi agli altri. Ha un carattere duro. Vincenzina è molto insicura e combina molti disastri in cucina. Alla fine, nonostante i dubbi, è Eleonora ad avere la meglio, andando in finale. Complimenti dello chef anche a Vincenzina, che le era simpatica, e che spera, dice, voglia continuare in questa professione, senza lasciarsi abbattere.