Tra non molto su Iris prenderà il via la pellicola del 2001 diretta da Pitof, Vidocq – La maschera senza volto, ispirata appunto alla vita e alla storia dellomonimo avventuriero e investigatore francese: siamo a Parigi, nel 1830. Il protagonista sta cercando la verità a proposito di un pericoloso criminale ricercato ormai da mesi e che si fa chiamare lAlchimista. Vidocq, però, scompare a sua volta in circostanze tutte da chiarire: a farlo ci penserà il suo assistente nonché biografo, il giovane Etienne Boisset. Ecco il trailer del film in lingue originale.
Vidocq è il titolo di un film di produzione francese diretto dal regista Pitof. Il sottotitolo italiano è La maschera senza volto, mentre quello originale è semplicemente Vidocq. La pellicola è stata realizzata e proiettata nelle sale cinematografiche di tutto il mondo per la prima volta nel 2011; in Italia ha poi avuto diversi passaggi televisivi, e verrà nuovamente trasmessa stasera, domenica 16 agosto 2015, sul canale 22 del digitale terrestre, Iris, alle ore 21:00, per il ciclo Tour de France. Vediamo la trama. L’azione è ambientata in Francia, e più esattamente a Parigi nel XIX secolo. Il protagonista è un giovane cronista, Etienne Boisset (Guillaume Canet), il quale stava scrivendo la biografia di Vidocq. Vidocq è un investigatore che sta seguendo le tracce di un pericoloso assassino che si fa chiamare l’Alchimista; ma durante questo arduo compito l’uomo è scomparso e ora di lui non si sa più nulla. Etienne però non si da per vinto, e, utilizzando i suoi appunti, cerca di ritrovare Vidocq.
Man mano che le sue ricerche proseguono, egli comincia anche a capire chi possa essere l’Alchimista. Questo assassino è molto misterioso: indossa sempre una maschera a specchio e non si sa nemmeno se sia un uomo o una donna. Etienne conclude che si tratti di un mago che usa il sangue di giovani fanciulle per avere eterna giovinezza. Quando ritroverà Vidocq, si giungerà allo scontro finale. Il film appartiene al genere fantastico-thriller, ed ha una durata complessiva di 100 minuti. Del suo cast fanno parte alcuni nomi noti del mondo del cinema, in particolar modo c’è Gerard Depardieu che interpreta il protagonista principale, Vidocq. Con lui recitano anche Ines Sastre, Guillaume Canet e Andrea Dussolier. Vidocq vinse il Melies d’argento nel 2001, ovvero un importante premio cinematografico che ogni anno in Francia viene assegnato ai migliori film di genere fantastico. La storia si ispira a quella di un personaggio realmente esistito, Eugene Francois Vidocq, che visse nella prima metà dell’Ottocento. Vidocq fu prima un ladro, poi inizò a collaborare con le forze dell’ordine; a lui si sono ispirati molti scrittori, ad esempio, Victor Hugo per il personaggio di Jean Valjean de I miserabili. Inoltre su di lui sono stati girati anche altri film: il più famoso è di Douglas Sirk, del 1946, e si intitola A scandal in Paris. Il ruolo di Vidocq era interpretato da George Sanders.
Il vero nome del regista Pitof è Jean Christophe Comar, che ha iniziato la sua carriera come supervisore agli effetti speciali. Infatti, Vidocq è un film molto conosciuto per essere stato il primo ad essere girato interamente usando una videocamera digitale, e notevoli sono gli effetti speciali che vi vengono impiegati. Pitof ha diretto anche il film del 2004 Catwoman, ed ha lavorato a Giovanna d’Arco (The Mesenger: the story of Joan of Arc, 1999) di Luc Besson. Uno degli errori più macroscopici del film è nel finale, quando Vidocq cade dentro ad un buco e si aggrappa in maniera quasi miracolosa ad una scaletta. In realtà, una simile azione sarebbe stata impossibile, ma per questa scena il film è stato molte volte avvicinato a L’Impero colpisce ancora (Star Wars: Empre strikes back, 1980) di George Lucas. In questa celebre pellicola di fantascienza, sempre nel finale, il protagonista Luke Skywalker (Mark Hamill) scopre che il perfido Darth Vader è suo padre e cade nel vuoto, ma non muore perchè riesce ad aggrapparsi in extremis ad un appiglio prima di precipitare, pur avendo perduto una mano.