Gli appassionati del celebre Carlo verdone potranno seguire tra alle 21.1′ su Canale 5 ‘Io, loro e Lara’, una commedia di e con Carlo Verdone, accompagnato da Laura Chiatti. Don Carlo Mascolo è un bravo sacerdote che da lungo tempo si trova in missione in Africa. Quando, un giorno, si accorge di essere molto provato dalla stanchezza e di avere dei dubbi di fede e vocazione, l’uomo fa ritorno a Roma, la sua città Natale, nel tentativo di prendersi un periodo di vacanza e schiarirsi le idee. Le cose, come era immaginabile, non vanno affatto per il verso giusto e l’uomo si trova a fare i conti con il padre, che vuole a tutti i costi sposare la sua badante, ed i fratelli, che si oppongono non per amore ma per attaccamento all’eredità. La storia prenderà una piega davvero curiosa quando Olga, la promessa del pover’uomo morirà, e per piangerla arriverà Laura, la bellissima figlia…Ecco il trailer del film.
Io, loro e Lara, film in onda oggi in prima serata su Canale 5, ha ottenuto un certo riscontro ai botteghini incassando complessivamente quasi 16 milioni di euro, risultato il nono più visto in Italia nellanno 2010. Inoltre, ha ottenuto diversi riconoscimenti tra cui due nomination ai David di Donatello, il Nastro dArgento per il miglior soggetto con laggiunta di ulteriori due nomination ed il Globo doro come migliore commedia dellanno.
Nella prima serata di oggi, venerdì 28 agosto 2015, Canale 5 ha in serbo per i milioni di affezionati telespettatori il film di genere commedia Io, loro e Lara, realizzato in Italia nel 2010 sotto la regia di Carlo Verdone. Si tratta di un film creato su un soggetto e con una sceneggiatura scritti dallo stesso Carlo Verdone con la collaborazione di Francesca Marciano, Pasquale Plastino mentre la fotografia è stata curata da Danilo Desideri. Le musiche sono di Fabio Liberatori con scenografia di Luigi Marchione per unopera che presenta una durata di circa 1 ora e 52 minuti senza calcolare le pause pubblicitarie mentre. Nel cast figurano oltre a Carlo Verdone anche Laura Chiatti, Angela Finocchiaro, Anna Bonaiuto, Marco Giallini, Sergio Fiorentini, Agnese Claisse e Giorgia Cardacci.
Vediamo la trama: un uomo di nome Carlo Mascolo (Carlo Verdone), padre missionario, dopo essere stato molto tempo in Africa e aver aiutato le persone più bisognose decide di ritornare nella sua città di nascita, Roma. Padre Carlo infatti sta vivendo un periodo di profonda crisi spirituale e pensa che il rientro a casa possa aiutarlo a far luce su ciò che sta provando. Il ritorno però non ha gli effetti desiderati in quanto i suoi familiari incominciano ad assillarlo con tutti i loro problemi. Il padre, ad esempio, si sposa con la propria badante, una donna molto più giovane di origini moldave. I fratelli di padre Carlo temono che la donna stia circuendo loro padre per ottenere l’eredità e anche lo stesso padre Carlo è scettico sul comportamento della badante. Una sera i figli si accorgono che l’ambulanza è stata chiamata a casa del padre, ritenendo che loro padre sia morto si dicono pronti a scagliarsi contro la badante. A gran sorpresa scoprono che a morire è stata proprio Olga (Olga Balan), trovano quindi loro padre nella disperazione più assoluta per aver perso la compagna della sua vita e che li accusa di averla fatta morire a causa dei dispiaceri. Al funerale di Olga arriva la figlia, una ragazza di nome Lara (Laura Chiatti), questa per voler del vedovo rimane a vivere in quella casa dove per il momento si è trasferito anche il missionario. Tra padre Carlo e Lara incomincia a instaurarsi un bel rapporto fatto di amicizia e complicità, una sera però il missionario scopre che Lara si esibisce davanti una webcam seminuda. Padre Carlo vorrebbe conoscere la verità, così decide di controllare la donna seguendola.
Scopre infatti che Lara fa la guida turistica e le chiede spiegazioni, la donna gli confessa dei suoi problemi ad ottenere l’affido del figlio, così facendo leva sui sentimenti del missionario lo convince a farsi aiutare con l’assistente sociale. Padre Carlo allora organizza un pranzo duante il quale a causa di una serie di equivoci e imprevisti Lara rischia di perdere la possibilità di ottenere l’affido del figlio. Per fortuna però il missionario qualche giorno dopo il pranzo si reca dall’assistente sociale e prova a mettere tutto a posto, poi decide di far ritorno in Africa avendo ritrovato la propria fede.