Giovanni Trapattoni questa sera è tra gli ospiti del programma Che tempo che fa, in onda su Rai Tre per la conduzione di Fabio Fazio. Trapattoni è senza dubbio uno dei personaggi sportivi più amati dal pubblico italiano non solo per i tanti successi ottenuti nel corso della propria lunghissima carriera ma anche per essere stato sempre carismatico e oltremodo simpatico con le proprie massime e tantissime situazione che sono rimaste leggendarie. Tra queste, quella rimasta maggiormente impressa nellimmaginario collettivo cè la famosa conferenza quando allenava il Bayern Monaco ed in maniera pittoresca e decisa riprese i propri giocatori giacchè poco avvezzi ad allenarsi proficuamente. Clicca qui per rivedere il video.
Questa sera Giovanni Trapattoni sarà ospite a Che tempo che fa, il programma condotto da Fabio Fazio su Rai Tre. Pur essendo un personaggio famoso a livello internazionale, il tecnico di Cusano Milaninoama tenere il contatto con il territorio e infatti solo tre giorni fa è stato invece ospite d’onore all’inaugurazione dei nuovi spogliatoia dell’oratorio San Pio XI, come riporta nordmilano24.it. Una scelta, quella del Trap, che non fa che accrescere la sua fama di uomo rimasto umile e con i piedi per terra nonostante gli straordinari successi e la grande fama.
Giovanni Trapattoni è tra gli ospiti della puntata di stasera, domenica 27 settembre 2015, del programma di Fabio Fazio “Che tempo che fa” in onda su Rai 3. Vediamo in breve la sua carriera.
Giovanni Trapattoni è nato a Cusano Milanino il 17 marzo 1939 e dopo pochi anni aveva già dimostrato di essere un ragazzino con grandi capacità per quanto concerne il gioco del calcio. Ben presto entrò nel giro di una delle migliori squadre italiane ed ossia il Milan venendo impiegato dallallenatore dellepoca, il leggendario Nereo Rocco, nel ruolo di mediano, difensore centrale ed alloccorrenza anche sulle fasce laterali basse. Trapattoni è stato uno dei punti di forza del Milan di Rocco tantè che vinsero tantissime competizioni non solo italiane ma anche internazionali. Il Palmares di Trapattoni al Milan conta due scudetti, due Coppe dei Campioni (attuali Champions League), una Coppa delle Coppe, una Coppa Intercontinentale oltre alla Coppa Italia. Ha giocato nelle fila del Milan dal 1957 fino al 1971 collezionando 274 presenze in gare ufficiali condite da tre reti. Ha terminato la propria carriera di calciatore nella stagione 1971 1972 nelle fila del Vicenza collezionando solo 10 presenze e nessuna rete mentre con la maglia della Nazionale Italiana di calcio ha giocato in 17 occasioni riuscendo anche a mettere a segno una rete.
Nel 1974 ha inizio la sua carriera di allenatore al Milan. Aveva solo 34 anni e gli venne affidato il compito di traghettare la squadra fino al termine della stagione. Lanno seguente divenne il vice di Gustavo Giagnoni mentre nella stagione 1975 divenne lallenatore con Nereo Rocco direttore tecnico. Le cose andarono in maniera discreta con il Milan che chiuse lannata al terzo posto finale. Non venne confermato alla guida del Milan ma di lui si era innamorato il presidente della Juventus, Giampiero Boniperti che ebbe lintuizione, tra la sorpresa generale, di metterlo alla guida del proprio club. Trapattoni darà subito ragione alla scelta di Boniperti vincendo subito lo scudetto e dando così il via ad una epoca doro per i colori bianconeri. Tra laltro nello stesso anno riuscì a conseguire la vittoria della Coppa Uefa, il primo trofeo internazionale ottenuto dalla Juventus. Complessivamente saranno 6 gli scudetti conquistati insieme a 2 Coppe Italia, 1 Coppa dei Campioni, 1 Coppa delle Coppe, 1 Coppa Uefa, 1 Supercoppa Europea e 1 Coppa Intercontinentale. Insomma Trapattoni alla Juventus vince tutto il possibile. Nel 1986 lascia la Juventus decidendo di dire si allofferta che gli era arrivata dal presidente dellInter, Pellegrini. Nel 1988 1989 sarà artefice dellInter dei record vincendo lo scudetto con 58 punti sui 68 massimi. Nellesperienza nerazzurra vincerà anche una Coppa Uefa ed una Supercoppa Italiana.
Nel 1991 ritorna alla Juventus restandovi per tre anni e conquistando una Coppa Uefa. A tal proposito è bene ricordare come il Trap abbia il record, ben 3, di Coppe Uefa vinte da allenatore. Nel 1994 decide di incominciare lesperienza allestero guidando il blasonato club del Bayern Monaco vincendo scudetto, coppa di Germania e Coppa di Lega. Dopo una veloce esperienza al Cagliari, si siede sulla panchina della Fiorentina sfiorando lo scudetto nella stagione 1998/1999. Nel 2000 viene chiamato alla guida della Nazionale Italiana ma non otterrà i risultati sperati. Nel 2004 allena il Benfica vincendo lo scudetto, poi passa allo Stoccarda. Nel 2006 passa ad allenare il Red Bull Salisburgo vincendo lo scudetto. Per lui è un nuovo record: ha vinto lo scudetto in quattro Paesi differenti. Nel 2008 diventa il ct dellIrlanda con risultati abbastanza positivi. rimasta mitica la sua sfuriata nella conferenza al Bayern Monaco come è rimasta vera leggenda il fatto di essere stato lunico difensore ad avere completamente annullato Pelè in una gara del 1963 tra Italia e Brasile allo stadio Meazza di Milano.