Rete 4 manderà in onda alle 21.30, dunque fra pochissimo, il film azione “Accerchiato (Nowhere to run)”, con Jean-Claude Van Damme, Rosanna Arquette, Joss Ackland, Kieran Culkin. Il film Accerchiato (Nowhere to run), pellicola del 1993 interpretata da Jean Claude Van Damme è un film d’azione incentrato soprattutto sull’abilità nella pratica elle arti marziali dell’attore. Dal trailer ufficiale del film si capisce subito che si tratta di un film d’azione: infatti si vede una macchina che taglia la strada ad un furgoncino carico di detenuti. Uno di loro, il protagonista, riesce in questo modo a fuggire. Incontra così un bambino, e la sua vita si lega inestricabilmente a quella del piccolo e di sua madre, che si trova nei guai ed ha bisogno di protezione. Significativo lo sloga che viene usato: la giustizia ha bisogno di un fuorilegge per trionfare. Vi ricordiamo che il bel film è disponibile in diretta streaming video con il servizio gratuito del portale Mediaset, nella pagina dedicata a rete 4, cliccando semplicemente qui. Ecco il trailer in inglese.
‘ – Scopriamo qualche notizia interessante sulla pellicola in onda oggi su Rete 4 alle ore 21,30, ‘Accerchiato’. Da bloopers.it scopriamo che la pellicola contiene diverse imprecisioni. vediamone alcune: Scena della lotta tra Sam (Van Damme) e il cattivone armato di forcone. Sam lo stende con un pugno, e il forcone cade accanto a lui con le punte rivolte verso l’alto. Stacco, e il forcone in terra è rivolto dall’altra parte. Sam fa il bagno nel laghetto, ma nel punto esatto dove la sua auto era affondata, lui tocca! Sam viene ammanettato dallo sceriffo, che, dopo averlo picchiato un po’ sulle reni, gli smanetta il polso destro. Cambio d’inquadratura: Sam a terra senza manette al polso sinistro. Durante il finale, le macchie di fango sul viso del bambino cambiano nelle diverse scene.
La pellicola in onda stasera su Rete 4 alle 21,30 è un film del 1993, diretto dal regista Robert Harmon. Il film intitolato “Accerchiato” è una produzione americana del 1993, per la regia di Robert Harmon. La pellicola, di genere azione-drammatico, ha come attori protagonisti Jean-Claude Van Damme, Kieran Culkin, Rosanna Arquette e Ted Levine. Ha collaborato alla sceneggiatura l’ungherese Joe Eszterhas, il più grande sceneggiatore dell’industria cinematografica degli anni ’80 e ’90. Il titolo originale è “Nowhere to Run”. La proiezione del film ha una durata di circa un’ora e trentaquattro minuti.
Il personaggio protagonista della storia è Sam Gillen (Jean-Claude Van Damme), un giovane uomo finito in prigione pur essendo innocente. Approfittando del trasferimento in un altro carcere, Sam insieme all’amico Billy (Anthony Starke) riesce a sfuggire alla sorveglianza e a scappare. Purtroppo Billy viene raggiunto da un colpo di arma da fuoco e muore all’istante. Sam finalmente è libero, il ragazzo è simpatico e attraente e, dopo alcune ore passate nel bosco, decide di cercarsi un rifugio sicuro. Trova ospitalità nella casa di Clydie Anderson (Rosanna Arquette), una donna sola che vive insieme ai figli Bree (Tiffany Taubman) e Mookie (Kieran Culkin). Mookie è il più grande, ha dieci anni e soffre ancora molto per la morte di suo padre. Inizialmente ritiene Sam un perfetto estraneo ma poi si affeziona a lui e diventano grani amici. Da tempo Clydie deve combattere contro l’arroganza di Franklin Hale (Joss Ackland), un imprenditore edile che, per realizzare un centro residenziale, vuole comprare il terreno di sua proprietà. Per convincere la donna a vendergli il terreno, chiede aiuto ad un mafioso della zona, un certo Mr. Dunston (Ted Levine) che, per raggiungere lo scopo, ricorre prima a semplici avvertimenti e minacce e poi ad azioni illecite. Ad ostacolare i progetti di Hale ci pensa Sam, che intende difendere il diritto di proprietà degli Anderson. Con il passare del tempo Clydie si innamora di Sam, che diventa anche l’idolo dei suoi due ragazzi. Lo sceriffo della zona, un certo Lonnie Cole (Edward Blathcford), è un uomo corrotto da tempo innamorato della bella giovane vedova; per compiacere Hale non ci pensa due volte ad incendiare le case coloniche dei dintorni. Quando arriva la polizia, il giovane evaso viene identificato e per Sam non resta che la fuga. Il pensiero di Clydie e dei ragazzi lo spingono a ritornare. Affronta Mr. Dunston e lo costringe a ritirarsi, mentre il prepotente Franklin Hale finisce in prigione. Ora che giustizia è stata fatta, Sam Gillen è pronto a scontare la pena e a tornare in carcere. Clydie e i bambini sono certi che, appena ritrovata la libertà, Sam tornerà da loro.