Il prossimo appuntamento con Criminal Minds 3, in onda su Rai 4, è previsto per venerdì 28 ottobre. I due episodi che andranno in onda sono il nono e il decimo della terza stagione della serie con Joe Mantegna, intitolati rispettivamente “Penelope” e “Il cavaliere della notte”. Nel primo episodio la squadra cerca l’uomo he ha sparato a Penelope: Hotch e Rossi battono una pista, mentre l’aggressore cerca di far vedere le sue tracce agli agenti. In “Il cavaliere della notte” la sicurezza di Los Angeles è a rischio, dopo alcuni feroci omicidi. La squadra pensa che il SI sia in preda a un crollo psicotico…
Nel primo degli episodi di Criminal Minds 3 in onda questa sera su Rai 4 vedremo JJ e Morgan alle prese con un testimone difficile. L’uomo, proprietario di un bar, si trova in un locale e JJ e Morgan entrano per interrogarlo, anche se l’atmosfera è piuttosto tesa. Le persone del posto non si fidano infatti dei federali e l’uomo sembra piuttosto restio a rispondere alle domande. Come fosse una velata minaccia, inizia infatti elencando le caratteristiche della sua pistola e facendo un confronto con quella data in dotazione agli agenti. Il testimone prova addirittura a mettere Morgan contro la sua stessa squadra, parlando di come l’FBI non si sia comportata bene negli anni nei confronti dei nei. Morgan però mantiene il controllo e gli ricorda perché è lì: investigare sulla morte di quattro donne e trovare il complice dell’assassino che le ha uccise. L’agente sarà così persuasivo da ottenere una descrizione del soggetto. Clicca qui per vedere il video della scena.
Nella prima serata di oggi, venerdì 21 ottobre 2016, Rai 4 trasmetterà due nuovi episodi di Criminal Minds 3. Saranno la settima e l’ottava puntata, dal titolo “Identità” e “Fortunato“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove eravamo arrivati in precedenza: la squadra viene chiamata a Washington, per la scomparsa di Katie Jacobs (Ariel Winter), una bambina di soli sei anni che è stata rapita mentre si trovava al centro commerciale con la famiglia. Il BAU è già a conoscenza di un altro caso analogo, avvenuto una settimana prima, ed alla luce di questo gli agenti sanno che hanno solo un’ora di tempo. James Franklin (Nigel Gibbs), il capo dell’FBI, nota però che la bambina non è mai uscita dall’edificio, il che indica che sia lei che il suo rapitore potrebbero ancora trovarsi all’interno. Grazie alla perlustrazione con l’unità cinofila, Hotch (Thomas Gibson) trova una collanina di Katie e nota che è stata strappata dal suo collo con forza. Questo potrebbe voler dire che l’aggressore la conosce personalmente e che quindi non è collegata con il caso precedente. Viene isolato il cugino Jeremy (Alexander Gould), molto più grande di Katie e l’ultimo ad aver visto la bambina, anche a causa di un suo recente fermo per furto. Derek (Shemar Moore) nota che il ragazzino nasconde qualcosa, ma solo con la perlustrazione della casa dei Jacobs, capisce che Katie veniva molestata dallo zio. Paul (Salvator Xuereb) però non mostra segni di aggressività, particolare che porta Emily (Paget Brewster) a capire che la colpevole è la moglie Susan (Suzanne Cryer). La bambina, trovata in assenza di battito cardiaco in uno scantinato, viene salvata solo grazie alla tempestività dei soccorsi. La Strauss (Jayne Atkinson) accoglie David Rossi (Joe Mantegna), un ex agente in pensione e psichiatra, all’interno del BAU, ma lo guarda con sospetto. Non crede infatti che sia vera la motivazione altruistica che dice di averlo portato di nuovo nell’agenzia. La squadra affronta un nuovo caso, in seguito alla morte di Michelle Colucci (Sandra Dee Robinson), una donna che aveva segnalato alla Polizia locale uno strano episodio che le era successo. In casa, aveva infatti ritrovato un volantino per le persone scomparse con la propria foto ed in seguito viene ritrovata morta. Qualche ora dopo un’altra donna, Enid (Tarri Markel), scompare dopo aver visto diversi volantini lungo la staccionata che portava a casa propria. La donna avvisa però qualche tempo dopo le autorità di essersi rifugiata in un hotel, ma all’arrivo del BAU non c’è più. Al suo posto, centinaia di volantini ed una maschera con riportato il numero 2, che indica la vittima. Rossi decide di osare di più e provoca il killer fino a che non si mette in contatto con lui, trovando così il modo di rintracciarlo e catturarlo.
In Montana, un membro della milizia locale Frances Goering viene identificato come serial killer sadico. L’uomo si suicida in seguito facendosi esplodere, travolgendo anche un poliziotto. Il suo modus operandi era di rapire giovani donne, torturarle per un paio di giorni ed infine ucciderle. Al momento della sua morte, le sue vittime erano già 3, mentre un altro è tenuto ancora prigioniero. Quando il BAU riesce a trovare la superstite, la trova già morta: Goering ha un complice che ora ha assunto la sua identità.
La 19enne Abby Kelton viene trovata morta in Florida: il suo corpo è stato divorato per metà dagli alligatori. Le parti che sono ancora rimaste intatte dimostrano al BAU che tutte le dita della vittima sono state tagliate all’altezza delle nocche, mentre sul petto ci sono scolpiti dei simboli satanici. La Omicidi chiede a Rossi di occuparsene, dato che i riti satanici sono la sua specialità, come dimostrato da una sua recente pubblicazione in cui aveva affermato che questo tipo di culti non esistono. L’autopsia rivela invec che nello stomaco di Abby sono presenti dieci dita, ma nessuna di queste sono sue: appartegono a 10 persone diverse.