Secondo Fabrizio Corona l’accusa di intestazione fittizia di beni per nome di Francesca Persi, la sua storica collaboratrice, è del tutto “senza senso”. In questo modo e con questi termini l’arrabbiatissimo avvocato della difesa, Ivano Chiesa, ha espresso il pensiero di Corona dopo la decisione del Tribunale del Riesame di ieri, come vi riportiamo qui sotto. Il re dei paparazzi non riesce a capire e dunque accettare l’accusa che gli viene mossa dai procuratori Ilda Boccassini e Paolo Storari che contestano al fotografo dei vip il reato di “intestazione fittizia di beni”. Il tutto dopo che è stato trovato un deposito di banconote da un milione e 700mila euro nella casa di una sua collaboratrice, che secondo l’accusa appartiene proprio a Corona. Secondo l’avvocato Ivano Chiesa questo modo di procedere della procura – ovvero di di consegnare le notizie segrete alla stampa – «deve finire, è un reato e bisogna smetterla», esplode il legale davanti all’Adnkronos. «Fabrizio Corona è preoccupato e incavolato” dice ancora Chiesa “perchè non riesce a capire il senso della nuova accusa che, oggettivamente, non sta in piedi e che al massimo può configurarsi come un’evasione fiscale e basta».
Secondo Fabrizio Corona l’accusa di intestazione fittizia di beni per nome di Francesca Persi, la sua storica collaboratrice, è del tutto “senza senso”. In questo modo e con questi termini l’arrabbiatissimo avvocato della difesa, Ivano Chiesa, ha espresso il pensiero di Corona dopo la decisione del Tribunale del Riesame di ieri, come vi riportiamo qui sotto. Il re dei paparazzi non riesca a capire e dunque accettare l’accusa che gli viene mossa dai procuratori Ilda Boccassini e Paolo Storari che contestano al fotografo dei vip il reato di “intestazione fittizia di beni”. Il tutto dopo che è stato trovato un deposito di banconote da un milione e 700mila euro nella casa di una sua collaboratrice, che secondo l’accusa appartiene proprio a Corona. Secondo l’avvocato Ivano Chiesa questo modo di procedere della procura – ovvero di di consegnare le notizie segrete alla stampa – «deve finire, è un reato e bisogna smetterla», esplode il legale davanti all’Adnkronos. «Fabrizio Corona è preoccupato e incavolato” dice ancora Chiesa “perchè non riesce a capire il senso della nuova accusa che, oggettivamente, non sta in piedi e che al massimo può configurarsi come un’evasione fiscale e basta».
Alcune indiscrezioni riportate dall’Ansa dopo la decisione del tribunale del Riesame di lasciare in carcere Fabrizio Corona hanno fatto il giro del web e si inseriscono nei tanti tentativi dell’ex re dei paparazzi di chiedere la liberazione dall’ennesimo guaio giudiziario, vissuto come una ennesima persecuzione da parte dello stesso Corona. Secondo quanto viene riportato dall’agenzia Ansa le parole dell’ex marito di Nina Moric sarebbero state le seguenti: «non sono un criminale, sono un lavoratore forsennato e non ho mai percepito un euro in modo illecito», anche se nello stesso tempo la possibilità di avere guadagnato dei soldi in nero è assai probabile, con lo stesso Corona che per difendersi aveva riferito la reale volontà di pagare le tasse nei termini stabiliti per tutte quelle entrate. Il colpo di scena arriva però alla fine, quando uscendo dall’aula del Tribunale, Fabrizio Corona avrebbe aggiunto «l’unica persona a cui chiedo scusa è il magistrato di sorveglianza Giovanna Di Rosa a cui ho mancato di rispetto». Una mossa per la clemenza in vista della decisione sulla scarcerazione o un reale pentimento dell’ex fotografo?
Fabrizio Corona rimarrà in carcere ma secondo la persona forse più vicina lui, la fidanzata Silvia Provvedi, ci vorrebbe un altro tipo di soluzione per curare e rieducare il re dei paparazzi di nuovo nei guai giudiziari. Durante la recente ospitata in tv a Verissimo, sabato scorso, la bella Silvia cantante e showgirl del duo Le Donatella, ha risposto alle domande di Silvia Toffanin offrendo il suo punto di vista nella storia drammatica del “suo” Fabrizio. «Bisogna tirarlo fuori dalla galera e aiutarlo in una struttura riabilitativa. Va aiutato e seguito. Da una parte la pena dei due anni in carcere è stata troppo dura, ma dall’altra, paradossalmente, quando è uscito gli sono stati concessi troppi privilegi che lui non ha gestito. Fabrizio è come una persona obesa portata in un negozio di caramelle. Non è in grado di scegliere quante poterne mangiare». La Provvedi crede all’innocenza di Corona che non avrebbe dunque avuto illeciti o denaro sporco nei suoi ultimi guadagni: resta il “problema” dell’evasione fiscale secondo la fidanzata, anche se i magistrati che ieri hanno confermato il carcere non sono ovviamente della stessa idea.
xFABRIZIO CORONA, NEWS: RESPINTA L’ISTANZA DI SCARCERAZIONE (OGGI, 1 NOVEMBRE 2016) – Proprio di recente Fabrizio Corona ha avuto modo di avere una dichiarazione d’amore davvero molto forte da parte di Silvia Provvedi, la sua attuale fidanzata. La cantante de “Le Donatella” ospite di Verissimo si è confidata con Silvia Toffanin dichiarando: “Io ci sarò come fidanzata, nel bene o nel male. Lo aspetto”. Di seguito, la giovanissima ha avuto le idee molto chiare ed ha espresso il suo parere nei confronti della pena di Fabrizio Corona e del suo stato di fermo in carcere: “Quello di Fabrizio è un reato fiscale. Confiscategli quello che si deve confiscare, io non sono qui a dire che è giusto quello che ha fatto. Io pago le tasse. Ma da lì a parlare di mafia bisogna stare attenti, anche perché io con un mafioso non ci sto, con uno che ricicla il denaro sporco non ci sto e non verrei qui a difenderlo”. Successivamente Silvia Provvedi ha dichiarato che occorre tirarlo fuori dal carcere ed aiutarlo in una struttura adeguata ma soprattutto riabilitativa. “Fabrizio è come una persona obesa portata in un negozio di caramelle. Non è in grado di scegliere quante poterne mangiare”. Le parole della fidanzata hanno profondamente colpito al cuore tutti gli estimatori del programma del sabato pomeriggio di Canale 5. E, Silvia Provvedi ha anche confessato che i due parlavano di matrimonio nonostante la sua giovane età. Di recente però, le cose per Corona sembrano proprio non andare bene in quanto, è stata respinta l’istanza della difesa per poterlo scarcerare: l’ex re dei paparazzi rimane in carcere. Lo scorso venerdì però, dopo le udienze i giudici hanno concesso gli arresti domiciliari a Francesca Persi, la collaboratrice dell’imprenditore catanese che nascondeva 1,7 milioni di euro nel controsoffitto della sua abitazione. Fabrizio Corona si è difeso dalle accuse affermando che con quei soldi avrebbe dovuto pagare le tasse.