Wanna Marchi e Stefania Nobili si ritrovano nel salotto del Maurizio Costanzo Show per parlare del loro rapporto in carcere con Annamaria Franzoni. La donna, condannate per l’omicidio di suo figlio, lavorava in carcere e questo scatena i commenti della Nobile: “Qui, come lì, era meglio non parlarne”, spiega la donna, che vorrebbe chiudere così l’argomento sulla Franzoni ma non senza sottolineare un trattamento privilegiato riservato alla donna. Wanna Marchi non ha intenzione di ripercorrere il periodo passato in carcere, cosa che invece sua figlia fa volentieri, e involontariamente si ritorna a parlare di quei dolorosi momenti, quando alcune detenute venivano seguite a vista per evitare ogni tentativo di fuga. La malattia è nuovamente al centro dei discorsi della Nobili, che denuncia disparità nei trattamenti, e quando qualcuno fa notare che si tratta di “procedure”, le donne spiegano come la realtà dei fatti sia ben lontana dall’immaginario collettivo. “Non ho mai chiesto di andare a casa e di andare a Capri sulle barche”, dice la figlia di Wanna Marchi, che ammette di non essere stata trattata peggio di altri ma di aver incontrato anche agenti penitenziari con atteggiamenti di odio nei suoi confronti. “Siamo le uniche in Italia che abbiamo pagato.Tutto!”, grida la donna rivolgendosi al pubblico “E ci sono persone che hanno pagato per le alghe inesistenti”, commenta ironico il conduttore.
Stefania Nobili, nello studio del Maurizio Costanzo Show assieme a sua madre Wanna Marchi, racconta della terribile malattia che da decenni la sta consumando, l’artrite reumatoide, il male che pochi mesi fa ha ucciso l’amata Anna Marchesini. Il conduttore, con il chiaro intento di indagare sul passato delle due donne, chiede a Wanna Marchi di quando, da giovane, lavorava in un’agenzia di onoranze funebri come truccatrice per le persone defunte. “A volte chiedevano dei trucchi leggeri”, spiega la donna, ma poi racconta anche di tutte le strane richieste fatte dai parenti dei defunti poco prima del funerale, ma anche di quando le è stato proposto di “vestire i morti”, pratica che ha sin da subito rifiutato, nonostante l’alto compenso offerto dal datore di lavoro. “Non immaginavo che esistesse questo”, aggiunge Costanzo, che scatena le curiosità dei tanti vip in studio. “Nessuno si è mai lamentato!”, sottolinea la Marchi, che chiude con queste parole il primo blocco dedicato a lei e a sua figlia.
Stefani Nobile, la figlia di Wanna Marchi, e la stessa famosissima mamma teleimbonitrice, tornano come riportiamo qui sotto di nuovo in prima serata tv con Maurizio Costanzo Show che ospita le due più famose teleimbonitici, uscite dal carcere dopo le inchieste del passato per le truffe in tv. Una serata di tanti temi che vedranno sicuramente un “ritorno” sulle tematiche che hanno coinvolto tanti poveri telespettatori caduti nelle trappole persuasive di Nobile e Marchi. Sarà interessante vedere se la nuova vita è davvero cominciata o se si ritornerò ancora una volta sulle accuse rivolte al Mago do Nascimento, l’univo vero colpevole secondo Wanna Marchi dell’intera giudiziaria. Un colpevole però mai fino in fondo “odiato” da Nobile e Marchi, con le parole della teleimbonitrice che nell’ultima Intervista con Maurizio Costanzo che confessò aneddoti mai raccontati. «Mago Dos Nascimento un gran cialtrone? Non puntava la pistola contro nessuno e spesso ci prendeva». La 74enne torna sul mago e spende parole di elogio per il brasiliano: “Ha fatto del gran bene. Era un buono. Ricordo che aiutava le anziane con la spesa, spesso ha pagato degli affatti”. Costanzo allora si domanda perchè Do Nascimento non si sia assunto le sue responsabilità davanti alla giustizia e chiede alla Marchi se ci fosse stata qualche implicazione sentimentale tra i due: “Era gay. E poi poteva essere mio figlio. Amo follemente mio marito».
Dopo un’assenza di 16 anni e l’intervista a tu per tu al Maurizio Costanzo Show, Wanna Marchi è pronta per ritornare ancora una volta nel salotto del giornalista. Questa sera, domenica 6 novembre 2016, Wanna Marchi si presenterà nel ruolo di mamma, al fianco della figlia Stefania Nobile. La ricomparsa negli studi televisivi della celebre teleimbonitrice ha sollevato non poco clamore, soprattutto riguardo alla piega che ha preso la sua carriera in seguito al caso giudiziario che ha visto protagoniste sia lei che la Nobile. Il silenzio non è mai stato una delle sue doti, tutt’altro: da abile comunicatrice, Wanna Marchi si è sempre basata sulla parola e sulle sue capacità di ipnotizzare i telespettatori. Dall’eliminazione al Grande Fratello Vip 2016 fino alla recedente denuncia contro Federica Panicucci, Wanna Marchi dà l’impressione di essere ritornata con forza sul piccolo schermo, tanto da non tollerare nessuna parola contraria sia alla sua persona che a quella della figlia. Stefania Nobile, come ha sottolineato in precedenza la madre, ha accusato maggiormente l’esperienza del carcere, finendo addirittura in sedia a rotelle per un certo periodo. Il carcere, arrivato dopo le condanne di truffa, bancarotta fraudolenta ed associazione a delinquere, ha compromesso la vita di entrambe, ma la Nobile è chi, fra le due, ha pagato il conto più salato. Al centro della conversazione profonda con Maurizio Costanzo, nel precedente incontro, la Marchi si è scagliata in particolare contro il Mago do Nascimiento, il sedicente “stregone” che affermava di essere in grado di scacciare il malocchio. Una figura ambigua e che avrebbe lasciato la teleimbonitrice da sola a gestire la vicenda giudiziaria.