L’episodio di X-Files 10 in onda stasera, martedì 16 febbraio 2016, sul piccolo schermo di Fox prenderà il via con una brevissima conoscenza di colui che terrà impegnati Mulder e Scully in un’indagine che li porterà, come sempre, a considerare ipotesi e possibilità piuttosto differenti. Si tratta di Sharif, inizialmente impegnato con il suo momento di preghiera quotidiana: poco dopo, però, Sharif si troverà a bombardare una galleria d’arte nella sua città. Saranno proprio i due protagonisti della serie ad intervenire sulla scena, ma non da soli: ad affiancarli un’altra coppia di detective, entrambi molto giovani, Miller ed Einstein. Due reclute a cui è stato affidato il caso dell’attentato e che in qualche modo ricorderanno un po’ i nostri due protagonisti all’inizio, o quantomeno si troveranno a lavorare insieme a loro: la prima pista che seguiranno sarà rappresentata proprio da Sharif, dal momento che l’attentatore sembra non essere morto, ma verte in stato vegetativo. L’obiettivo è solo uno: riuscire a comunicare con lui…
Nella prima serata di oggi, martedì 16 febbraio 2016, la Fox trasmetterà un nuovo episodio della serie The X-Files 10. La nuova puntata sarà la quinta e ha come titolo Babilonia. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: il parlamentare Joseph Cutler (Alessandro Juliani) viene ucciso durante la notte da un uomo enorme mentre si trovava nel suo ufficio. L’uomo è stato smembrato a mani nude e sul posto sono stati lasciati solo il tronco e la testa. Durante la perlustrazione, Scully (Gillian Anderson) viene chiamata insistentemente dal fratello che le riferisce che la madre è stato appena ricoverata in ospedale. Mulder (David Duchovny) rimane sul posto per fare degli approfondimenti e scopre che le telecamere di sorveglianza presenti sono state girate manualmente. Il particolare strano è che sono poste ad oltre due metri di altezza e quindi si potrebbe parlare di un aggressore molto alto oppure di un gruppo di persone. In ospedale, la dottoressa riferisce a Scully che la madre ha nominato diverse volte di Charlie e ha chiesto solo di lui. La madre è in stato di incoscienza, intubata, ma Scully le parla lo stesso, implorandola di rimanere. Mulder nota che un disegno sul muro di fronte al palazzo è presente un disegno che non c’era prima del delitto. All’esterno, si avvicina a due persone che litigano su alcune decisioni prese dalla vittima prima di essere aggredito. Entrambi parlano dei propri interessi e non si curano dei senzatetto che fingono di proteggere. Sul posto, un barbone riferisce a Mulder che sono difesi dall’uomo con il naso incerottato ed in quel momento l’agente nota che il dipinto è scomparso. In ospedale, Scully ripensa a quando si trovava nella stessa situazione di sua madre, accudita da Mulder. Poco dopo, riceve una chiamata del fratello ed un’altra paziente muore. Scully riferisce al fratello di voler tenere in vita la madre grazie alla respirazione artificiale. Sulla scena del crimine, Mulder calpesta un cerotto che crede possa essere dell’assassino e lo fa analizzare, scoprendo che le molecole sono piuttosto strane. Intanto, Scully scopre che le ultime volontà della madre presenti sul testamento sono cambiate. I due uomini che hanno sottratto il murales invece lo portano in un magazzino per poterlo rivendere. Alcuni attimi dopo, la figura sul dipinto scompare ed il gigante smembra i due uomini, trascinando i corpi lungo il pavimento. Il medico riferisce a Scully che dovranno togliere l’intubazione alla madre e Mulder si presenta sul posto. Nel frattempo, Daryl Landry ( Daryl Shuttleworth) e Nancy Huff (Peggy Jo Jacobs) litigano ancora sul degrado del quartiere. Mulder riferisce a Scully di sospettare che l’assassino sia un certo Trashman (Tim Armstrong) e che è convinto che colpirà ancora a breve. Scully è troppo sconvolta e gli rivela di essere sconvolta perché ci sono alcuni particolari della madre che non sospettava. In quel momento, le infermiere si avvicinano alla madre e staccano l’intubazione. Nancy Huff torna alla sua villa mentre Trashman scende dal camion della spazzatura. Il gigante entra nella villa e la smembra, scomparendo poi di nuovo nel camion. In ospedale, Charlie contatta la sorella e Scully lo convince a parlare con la madre. Sentendo la voce, la donna si risveglia e parla del nipote, ma muore poco dopo a causa di un infarto. I medici preparano subito il corpo perché era una donatrice e Mulder cerca di confortare Scully. L’agente è distrutta per le ultime parole della madre ma dopo il pianto, decide di rientrare subito al lavoro. Tornano quindi a Philadelphia dove riescono a trovare Trashman che rivela di aver dato vita ad un Tulpa, un’entità maligna che si muove in base alle sue idee. Mentre l’uomo parla, Scully ricorda il momento in cui ha partorito e ha dovuto dare via il suo bambino. Trashman rivela che i senzatetto stanno per essere spostati in ospedale e capiscono che Landry sarà la prossima vittima. In quel momento, il gigante raggiunge Landry e lo uccide, scomparendo nel nulla. Il giorno dopo, Scully sparge le ceneri della madre e confida a Mulder di voler credere che il figlio la stia cercando come lo sta facendo lei.
Il prossimo episodio sarà il penultimo della mini-serie evento di The X-Files 10. Vedremo i nostri due agenti dell’FBI alle prese con delle minacce terroriste. Una galleria d’arte, conosciuta per le opere esposte, viene presa di mira e viene ritrovata una bomba al suo interno. Mulder e Scully cercano di comunicare con l’uomo che ha posizionato l’ordigno in modo che non completi le sue intenzioni. Intanto, una coppia di giovani agenti viene assegnata al caso e i due si ritrovano a confrontarsi con Mulder e Scully. I due agenti inizieranno a riflettere su quello in cui credono e su ciò che li spinge a continuare quel lavoro. Ovviamente Mulder e Scully avranno due punti di vista completamente opposti e mentre il medico cercherà rifugio nelle neuroscienze, lo spettrale penserà a qualche risposta mistica. Clicca qui per vedere il trailer del quinto episodio di The X-Files 10.