Iris manderà in onda alle 21:00, dunque fra pochissimo, il film drammatico “La mia Africa”, con Meryl Streep e Robert Redford. Vediamo ora cosa possiamo scoprire dal trailer del film che ci darà un’idea della trama: ispirazione del film sono alcune vicende realmente vissute dalla scrittrice danese Karen Blixen, che parte per il Kenya per sposarsi, e invece ha una sorta di storia d’amore con un cacciatore locale. Nel giro di alcuni anni, la situazione cambia e la Blixen deve fronteggiare le scappatelle del marito e l’arrivo della Prima Guerra Mondiale. Ai Premi Oscar del 1986, il film conquistò 7 statuette, tra cui miglior film e regia per Sidney Pollack, che rappresentano ancora oggi il vertice della sua lunga carriera. Come sempre il bel film è disponibile in diretta streaming video con il servizio gratuito del portale Mediaset, nella pagina dedicata a Iris, cliccando qui. Ecco il trailer con le interessanti scene del film.
Andiamo a scoprire un paio di notizie sul film in onda oggi su Iris alle ore 21.00, La mia Africa. La mia Africa trionfò alla cerimonia degli Oscar del 1986. Ottenne complessivamente sette statuette per il miglior film, regia, sceneggiatura non originale, fotografia, scenografia, colonna sonora e suono. Il film di Sidney Pollack si è aggiudicato tre Golden Globe, tre Premi BAFTA (gli Oscar britannici), una nomination al Premio César, un premio National Board of Review Award e un David di Donatello. Parte degli incassi del film furono impiegati per trasformare in un museo la residenza di Karen Blixen che fu inaugurato nel 1991. Il film di Sidney Pollack girato in gran parte in Kenya è costato 28 milioni di dollari e ne ha incassati solo negli Stati Uniti oltre 128 milioni.
La pellicola in onda oggi su Iris alle 21.00, La mia Africa, è un film del 1985 diretto da Sidney Pollack. Di genere drammatico, è interpretato da Robert Redford, Meryl Streep, Klaus Maria Brandauer, Michael Kitchen, Shane Rimmer e Malick Bowens. Il cast tecnico è composto da David Watkin alla fotografia, Fredric e William Steinkamp al montaggio, David Harris agli effetti speciali, John Barry e Harry Carey alle musiche e Milena Canonero ai costumi. Il soggetto del film è tratto da una novella di Isak Dinesen scritta nel 1937 mentre la sceneggiatura è stata scritta da Kurt Luedtke. Il film è stato prodotto da Sidney Pollack e distribuito dalla Universal Pictures.
Le vicende de La mia Africa hanno inizio nei primi del Novecento. La protagonista del film, Karen, dopo aver divorziato dal marito decide di partire per il Kenya dove intende sposare il barone Bror Blixen. In Africa la donna vuole mettere su una fattoria per la produzione di latte. Giunta in Kenya Karen si rende conto che il marito vuole invece dedicarsi alla coltivazione del caffè, una pianta che invece non sopporta il clima di quelle terre. Durante un safari, la donna conosce Denys un abile cacciatore di leoni. Fra i due nasce pian piano un solido rapporto di amicizia. Con l’inizio della Prima guerra mondiale (1914) il marito di Karen parte per l’Europa. Alcuni mesi dopo la donna scopre di aver contratto la sifilide. Il medico gli confessa che è stata contagiata dal marito, noto donnaiolo. Karen torna in Danimarca per curarsi ma deve affrontare una nuova e triste verità: non potrà avere più figli. Dopo due anni Karen torna nel suo amato Kenya e all’ennesimo tradimento del marito gli intima di andarsene dalla fattoria. Intanto il rapporto di amicizia con Denys si tramuta in un vero e proprio amore ma dopo un profondo sodalizio i due si lasciano. Il cacciatore è uno spirito libero e non gli piace la vita sedentaria della fattoria di Karen. Dopo un incendio scoppiato nella residenza Karen decide di tornare in Europa mentre Denys muore improvvisamente in un incidente aereo. La donna rimane profondamente scossa dalla morte del cacciatore, un uomo a cui aveva voluto molto bene.
