Oggi, 14 aprile 2016, esce al cinema il film ”Mistress America” diretto da Noah Maumbach con Jasmin Cephas Jones, Lola Kirke e Matthew Shear tra gli altri. La pellicola racconta la storia di Tracy che si avvicina alla sorellastra quando si ritrova in una nuova metropoli pronta ad affrontare le difficoltà di una vita piena di complicazioni. Un dramma che dentro contiene anche degli spunti comici e davvero molto simpatici. Ci troviamo a una riflessione intelligente e anche molto acuta che trova al suo interno situazioni particolari. Clicca qui per il video del trailer.
Mistress America è una divertente e movimentata commedia americana firmata da Noah Baumbach, regista statunitense già noto al pubblico per film Il calamaro e la balena. Il film uscirà oggi, giovedì 14 aprile 2016, in tutti i cinema italiani. Il regista nella sua carriera relativamente giovane ha già vinto diversi premi per merito della sua creatività e della sua visione alternativa della realtà; caratteristiche queste molto evidenti anche in questa pellicola. Nel cast si fa notare la presenza di Greta Gerwig, sua musa ispiratrice nonché compagna di vita, a fianco di Lola Kirke, Michael Chernus e Heather Lind.
La storia si incentra su Tracy Fishko, una giovane matricola orfana di padre e con una madre molto concentrata sul suo prossimo matrimonio, che approda a New York e va in cerca della sua sorellastra Brooke, su consiglio della madre, per farsi aiutare ad ambientarsi nella nuova città. Brooke, entusiasta e dinamica trentenne, può aiutare Tracy a realizzare il sogno di una vita: scrivere il libro che le permetterà di entrare in un prestigioso circolo letterario, ma anche lei ha un sogno, aprire un ristorante a conduzione familiare a Williamsburg. Le due sorelle inizieranno così una conoscenza profonda e una collaborazione, e insegneranno l’una all’altra ad affrontare la realtà che può essere durissima indossando una maschera di soddisfazione e a volte perfino di strafottenza, alla ricerca della felicità che sono certe di meritare. Sarà così che Brooke imparerà ad essere una donna più matura e composta, mentre Tracy alleggerirà il suo modo di vedere la vita. Attraverso scene tragicomiche le due ragazze si costruiranno una loro dimensione attingendo l’una dall’esperienza dell’altra.
Un film che offre un punto di vista alternativo allo spettatore, che fra risate e qualche lacrima riuscirà di sicuro a cogliere il messaggio importante che il regista tenta di trasmettere: allargare gli orizzonti, fare tesoro delle proprie esperienze e di quelle altrui per imparare ad affrontare situazioni inattese e a volte difficili da digerire. Oltre a tutto questo Noah Baumbach ci offre una panoramica di un rapporto fra due sorelle che si conoscono solo in età adulta eppure riescono a stabilire una conoscenza profonda e compensatoria. Una storia scritta di nuovo con la collaborazione della sua preziosa compagna, Greta Gerwig, che, dopo Giovani si diventa, promette di essere un altro capolavoro che terrà lo spettatore piacevolmente avvolto nella trama per quasi un’ora e mezza senza annoiare e senza diventare smielato e stucchevole; un film che vale la pena di vedere senza dubbio.