A concludere il diciassettesimo episodio di NCIS – Los Angeles 7 che vedremo in onda questa sera su Rai Due a partire dalle 21.15 sarà il dolcissimo bacio tra Kensi Blye e Marty Deeks. Da tempo i fans fanno il tifo per questa storia d’amore e ora i due si sono finalmente abbandonati ai loro sentimenti. A far scattare l’atmosfera romantica tra i due sarà il bacio tra due personaggi protagonisti dell’episodio, che Kensi e Deeks vedranno attraverso lo schermo. Parlando di come “l’amore conquisti tutto” i due si avvicineranno sempre di più fino scambiarsi un dolcissimo bacio. A interromperli però sarà l’apparizione sullo schermo del volto di Harriet, che i due piccioncini riusciranno a “percepire” anche ad occhi chiusi. Clicca qui per vedere il video della scena.
Questa sera, lunedì 18 aprile 2016, Rai 2 trasmetterà nella sua prima serata un nuovo episodio di NCIS – Los Angeles 7, in prima visione Tv. La puntata che andrà in onda sono la diciassettesima e la diciottesima, dal titolo “Il nemico alla porta” e “Tasso di cambio“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: l’NCIS scopre che Anatoli Kirkin (Ravil Isyanov) è stato rapito in una SPA e Callen (Chris O’Donnell) riesce ad ottenere il permesso di Hetty di scoprire che cosa gli è successo. Kensi (Daniela Ruah) e Deeks (Eric Christian Olsen) scoprono che il rapitore è una donna e tramite la videosorveglianza scoprono che ha trasportato il corpo da sola. Hetty richiede che l’indagine venga chiusa e che venga passata alle autorità competenti. In quel momento, Eric (Barrett Foa) informa la squadra del luogo in cui si è diretto il rapitore e Callen riesce ad ottenere una proroga da Hetty. Sul posto viene trovato il furgone usato nel rapimento, ma trovano solo una parrucca e delle lenzuola. Analizzando i container nelle vicinanze, scoprono che Kirkin si trova legato in uno di essi. Subito dopo, un motociclista si presenta sul posto e la squadra si lancia nel suo inseguimento. Scoprono così che si tratta di Anna Kolcheck (Bar Paly), la figlia di Arkady (Vyto Ruginis). La donna rivela alla squadra di essere sicura che il padre sia ancora vivo e di aver rapito Kirkin per ottenere informazioni su di lui. Hetty accetta che l’NCIS si aggiunga alla missione di Anna e richiede alla donna che accetti un incarico una volta terminato il caso. Analizzando dei files in possesso di Anna, Nell (Renée Felice Smith) trova un video registrato da Arkady in cui l’uomo rivela di essere stato rinchiuso in una cella di Sebastopoli. Interrogano Kirkin per scoprire come raggiungere Ardaky ed il criminale indirizza la squadra verso il computer del Consolato russo. Gli agenti ed Anna si introducono sotto copertura in una serata di gala al Consolato, ma Hetty incarica Deeks e Kensi di introdursi alla serata come membri del catering. Hetty accetta che l’NCIS si aggiunga alla missione di Anna e richiede alla donna che accetti un incarico una volta terminato il caso. Analizzando dei files in possesso di Anna, Nell (Renée Felice Smith) trova un video registrato da Arkady in cui l’uomo rivela di essere stato rinchiuso in una cella di Sebastopoli. Interrogano Kirkin per scoprire come raggiungere Ardaky ed il criminale indirizza la squadra verso il computer del Consolato russo. Gli agenti ed Anna si introducono sotto copertura in una serata di gala al Consolato, ma Hetty incarica Deeks e Kensi di introdursi alla serata come membri del catering. Dopo il riconoscimento facciale, Kensi sta quasi per essere scoperta, ma Deeks tramortisce la guardia di sicurezza. Dopo aver scoperto che Arkady è imprigionato con un agente della CIA, Callen, Sam (LL Cool J) ed Anna partono per la Russia. Ancora una volta, Deeks e Kensi vengono estromessi dalla missione, mentre gli agenti ed Anna catturano un secondino russo della prigione in cui è detenuto Arkady. La squadra scopre che il carcere è di massima sicurezza e che l’unico modo è fare trasferire sia Arkady che l’agente della CIA. Chiedono quindi l’intervento dell’agente della CIA Pavel Volkoff (David S. Lee) che si offre di aiutarli in cambio della cattura di Artem Fedor (Ward Roberts), un criminale che si trova in California. Granger (Miguel Ferrer) è insospettito dalla richiesta, ma decide di far intervenire Eric come supporto di Kensi e Deeks. Intanto, Anna confessa a Callen di non essere sicura che liberare il padre sia la mossa più giusta. Arkady e l’altro detenuto vengono trasportati al di fuori del carcere e l’NCIS riesce a liberarli, ma l’agente della CIA viene ferito. L’uomo rivela tuttavia di avere un codice attivo di estrazione e di aver solo bisogno di un satellitare per procedere. Nel frattempo, Sam contatta Hetty e le rivela di sospettare che si tratti solo di una trappola, ma decide di non dire nulla a Callen. Le coordinate per il rifugio si rivelano corrette ed una volta date le risposte segrete corrette, il gruppo può accedere all’interno. Un agente segreto li sta attendendo e riescono a prestare le cure al ferito, ma l’uomo viene avvisato della perlustrazione della zona da parte delle autorità russe. Offre loro la possibilità di raggiungere una pista segreta, ma Callen scopre anche che è informato sulla sua vera identità. L’uomo gli rivela il suo nome di nascita e gli assicura che la madre avrebbe voluto che conoscesse le sue stesse origini.
Sam e Callen raggiungono l’Eritrea, ma il Generale dell’esercito locale vuole parlare solo con Sam. Lo informa infatti che c’è stata una fuga di notizie all’NCIS e che si può fidare solo di lui perché la sua famiglia si trova in pericolo. Intanto, Deeks e Kensi ricevono da uno dei loro contatti CIA un nome che potrebbe portarli a scoprire qualcosa di più sull’esercito di Karume. Analizzando alcuni filmati sull’esercito, Sam e Callen scoprono che sia Jada che Tahir Khaled sono fra i membri e che è il criminale arabo a minacciare la vita degli Hanna.
L’NCIS viene incaricata di occuparsi di un’aggressione avvenuta al Marshal Anthony Howard in una casa sicura, collegata a Ricardo Pena, una spia cubana. Kensi e Deeks scoprono che Pena si era infiltrato nell’Agency Five di Lompoc senza dichiararsi come agente americano, motivo che ha spinto i Marshal ad incriminarlo per cospirazione. Gli agenti scoprono che in realtà il dossier su Pena presenta delle anomalie e che Heidi Reardon ha ricevuto ordini precisi dall’alto sulla contraffazione.