?Into the wild? è un film drammatico del 2007 diretto da Sean Penn ed interpretato da Emile Hirsch. Questa pellicola andrà in onda su Rai Movie oggi, domenica 21 Agosto 2016, alle ore 21.15. Il trailer ci mostra un giovane anticonformista che rifiuta lo stile di vita che la società ha in serbo per lui. Il ragazzo vuole vivere la vera avventura e quindi taglia le carte di credito in suo possesso, dà fuoco al suo denaro e si mette in cammino lungo gli sconfinati paesaggi degli Stati Uniti d’America. Il film potrà essere visto anche in diretta streaming sul sito di Rai.tv, cliccando qui.
Into the Wild racconta la storia vera di Chris McCandless. Per realizzare il film Sean si è basato sul romanzo di John Krakauer “Nelle terre estreme” ma ha anche ricevuto l’importante contributo di Carine, la sorella di Chris che ha fornito al regista i diari del fratello e parte dei suoi ricordi. Nel 2015 Carine ha scritto, a vent’anni di distanza dalla morte del fratello, il libro “Into the Wild Truth” per raccontare la vera storia di Chris: “C’è una lezione nel libro su cosa significhi cercare la libertà nel selvaggio e cosa implichi confrontarsi con la natura. Poi ce n’è un’altra che riguarda la libertà di fuggire dalle violenze domestiche e infine c’è la mia esperienza diretta di bambina prima, di donna adulta e di madre poi. Ma sicuramente l’esperienza più importante per me è stata quella di portare il libro nelle scuole: vedere l’impatto che la storia di Chris ha sugli studenti è davvero interessante”, ha detto Carine a Panorama. La donna difende anche la scelta del fratello, spesso accusato di egoismo, di lasciare tutto: “Chris spesso è stato tacciato di egoismo perché la ricerca profonda di sé viene facilmente interpretata come forma di narcisismo. Credo non ci sia nulla di più sbagliato. Io l’ho sperimentato nell’arte di fare il genitore. Chris, nel suo viaggio. Ecco cosa ci rende umani”.
Stasera su Rai Movie c’è il grande cinema ad attenderci. Vedremo infatti una pellicola del 2007 di cui tutti hanno sentito parlare, ovvero Into the Wild. Il film vede Sean Penn alla regia ed è la trasposizione su grande schermo dell’opera “Nelle terre estreme” di John Krakauer, in cui viene raccontata la storia vera di Christopher McCandless. Il protagonista è interpretato da Emile Hirsch, mentre nei panni dei suoi genitori ci sono William Hurt e Marcia Gay Harden. Carine, la sorella di Christopher e voce narrante della storia, è interpretata da Jena Malone. Nel cast anche Kristen Stewart, Vince Vaughn e Zach Galifianakis.
Christopher McCandless ha tutto dalla vita: una famiglia agiata, diverse amicizie e interessi: e sembra perfettamente integrato nel mondo in cui vive. Ed invece la realtà è molto diversa: non appena ottiene la laurea in scienze sociali prende la risoluzione di dare tutto quello che ha all’Oxfam e prende la drastica decisione di troncare ogni tipo di rapporto con i propri familiari e amici. Tutto questo è dovuto al fatto alla sua incapacità di riuscire a restare in una società che giudica sbagliata nel suo capitalismo e consumismo sfrenato. Il suo sentirsi inadatto e non in accordo con il mondo in cui è cresciuto è dovuto anche ai rapporti burrascosi con la famiglia, oltre che ad alcune letture che lo hanno mentalmente formato. Dopo la drastica decisione viaggia per un paio d’anni, da un lato all’altro degli USA e in Messico. Nel corso di un viaggio che nelle sue intenzioni lo deve portare in Alaska, ha modo di incontrare la più varia umanità: si va due hippie, fino ad un suo coetaneo, agricoltore del Dakota, oltre che a Ron: quest’ultimo è un uomo ormai avanti con gli anni e che vive nel ricordo degli anni in cui era un militare. A queste persone, così come alle altre incontrate nel corso del proprio viaggio, riuscirà a cambiare la vita e tutto solo grazie al proprio modo di concepire la vita i cui concetti cardine sono quelli di fratellanza e solidarietà. Lui avrà da loro la formazione fondamentale per giungere al termine del suo personale percorso nella sconfinata Alaska. Una volta arrivato qui sembra trovare quella pace interiore che gli era sempre mancata: a dargli serenità pare essere la natura non distrutta dall’uomo e incontaminata che si ritrova intorno.La sua vita trascorre lontana dalla civiltà e dentro il furgone che è stato il suo compagno negli anni in cui è stato assente da casa e dalla civiltà. Vive mangiando solo bacche e animali selvatici. Un giorno non riesce preso dai morsi della fame mangia una bacca. Solo che non si rende conto che si tratta di un tipo di bacca velenosa e quindi comincia per lui una lunga agonia, la quale si conclude pochi giorni dopo con la morte, non essendovi nessuno a poterlo aiutare. Il suo messaggio di addio alla vita lo lascerà tra le pagine di uno dei libri che aveva con sé nel suo lungo viaggio: “La felicità è autentica solo se condivisa”.