Questa sera Rai Movie ci porta nel fare west con Robert Mitchum Marilyn Monroe, i protagonisti de La grande preda. Nella pellicola del 1954 i due celebri attori di Hollywood hanno partecipato anche alla realizzazione della colonna sonora: Mitchum canta sui titoli di testa “River of no return”, brano che dà il titolo al film in lingua originale, scritto da Ken Darby e Lionel Newman. Il brano è poi riposto sui titolo di coda, ma nella versione cantata da Tennessee Ernie Ford. La canzone viene interpretata anche da Marilyn Monroe che nel film esegue inoltre altri tre brani: “I’m Gonna File My Claim”, “One Silver Dollar”, “Down in the Meadow”, tutti firmati da Darby-Newman. Ecco il testo del brano “River of no return”: “If you listen you can hear it call. There is a river called the river of no return, sometimes it’s peaceful and sometimes wild and free. Love is a traveller on the river of no return, swept on forever to be lost in the stormy sea. I can hear the river call. I can hear my lover call, come to me”. La magnifica preda andrà in onda su Rai Movie a partire delle 21.10 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui. Il trailer invece si può guardare cliccando qui.
CURIOSITÀ
Una pellicola western che è stata affidata alla regia di Otto Preminger e si basa su un soggetto che è stato scritto da Louis Lantz e sulla sceneggiatura che è stata estesa da Frank Fenton mentre la direzione della fotografia è stata curata da Joseph LaShelle. Il montaggio della pellicola è stato realizzato da Louis R. Loeffler con le musiche della colonna sonora che sono state composte da Cyril J. Mockridge e Lionel Newman. Il film è stato prodotto negli Stati Uniti nel 1954 con la durata di 91 minuti circa. La magnifica preda ottenne un clamoroso successo al box office. Ancora oggi è infatti considerata come una delle pellicole western più belle della storia del cinema internazionale. Il film venne interamente girato tra Canada, Alberta e Los Angeles. Una delle particolarità più importanti del film riguarda Marylin Monroe. Fu infatti l’unica pellicola in cui l’attrice recitò un personaggio truccato e vestito in maniera curata. In gran parte della sua filmografia, i suoi ruoli sono infatti rappresentati da donne non truccate, con chiome lunghe e dall’abbigliamento poco curato. (agg. di Cinzia Costa)
NEL CAST MARILYN MONROE E ROBERT MITCHUM
La magnifica preda è il film che andrà su Rai Movie oggi, lunedì 9 ottobre 2017, alle ore 21.10. Il film western è stato diretto nel 1954 da Otto Preminger e il titolo nella versione originale è River of no return. Nel cast troviamo una splendida Marilyn Monroe, Robert Mitchum, Rory Calhoun, Tommy Rettig e Murvyn Vye. Il film, rappresenta la prima e unica pellicola western diretta da Otto Preminger. A interpretare il personaggio di Kay c’è Mariylin Monroe, uno dei miti intramontabili del cinema internazionale. Tra le sue interpretazioni cinematografiche più famose ricordiamo Something’s Got to Give, Come sposare un milionario, Gli uomini preferiscono le bionde, A qualcuno piace caldo e Le memorie di un dongiovanni. Molte delle scene d’azione sono state girate in prima persona dagli interpreti protagonisti del film. Marylin Monroe, infatti, si procurò una slogatura alla caviglia durante una scena. Ma vediamo insieme la trama del film.
LA MAGNIFICA PREDA, LA TRAMA DEL FILM WESTERN
Matt Calder, finito di scontare la sua condanna detentiva per aver ucciso un uomo, torna finalmente in libertà. Appena varcata la soglia del carcere, Matt decide di mettersi sulle tracce di suo figlio, che vive in una tendopoli assieme a Kay, una musicista. Assieme a suo figlio, Matt torna nel ranch che appartiene alla sua famiglia. Dopo diversi mesi, Kay parte assieme al suo fidanzato, Harry, per raggiungere Council City a bordo di una zattera. Ben presto la corrente li porta troppo a largo. Solo l’intervento tempestivo di Matt li salva da una morte certa. Intenzionato a proseguire il suo viaggio, Harry ruberà un cavallo ed alcune armi dalla fattoria di Matt, lasciando Kay da sola. Quest’ultima decide di rimanere nel ranch ma poco dopo i tre saranno costretti a fuggire. Un gruppo di Apache, attacca infatti la fattoria. Matt, suo figlio Mark e Kay fuggono a bordo della zattera. Nel corso del lungo viaggio il rapporto tra Kay e Matt si fa via via più profondo. Dopo mille peripezie i tre riescono finalmente a raggiungere il centro cittadino più vicino. Qui Harry e Matt si affrontano a muso duro. Harry spara a Matt ma suo figlio interviene e gli salva la vita.