Su Cielo va in anda il film di Ang Lee “La tigre e il dragone”. La pellicola del 2000 ha conquistato la critica: “La tigre e il dragone è una magnifica fiaba visionaria, e secondo qualche esagerato anche filosofica (taoista), così poco occidentale e profondamente cinese da essere elettrizzante e appassionante (…). Nei colori lunari della notte o tra le pietre solenni dei vecchi palazzi, le coreografie dei combattimenti sono irresistibili perché le ha dirette Yuen Wo-Ping, super specialista del genere sia nei film di Hong Kong che nel recente americano Matrix”, ha scritto Natalia Aspesi su La Repubblica delle donne. Entusiasta anche Fabio Ferzetti su Il Messaggero: “Poetico, morale, visionario (quel duello sulle cime degli alberi…). Unico”. Il film, clicca qui per vedere il trailer, è stato girato nel villaggio di Hongcun, un sito Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Ricordiamo che “La tigre e il dragone” va in onda dalle 21.15 su Cielo e anche in diretta streaming, grazie al portale della rete televisiva, cliccando qui.
CURIOSITÀ SUL FILM DI ANG LEE
Per la sua prima serata di oggi, martedì 19 dicembre 2017, Cielo da spazio alla pellicola cinese del 2000 che è stata affidata alla regia di Ang Lee e si basa su un soggetto di Wang Du Lu e sulla sceneggiatura di James Schamus. Le case di produzione che hanno fatto parte del progetto sonoAsian Union Film & Entertainment, China Film Co-Productions Corporation e Columbia Pictures Film Production Asia. La distribuzione della pellicola nel nostro Paese è stata gestita dalla BiM Distribuzione ed il montaggio è stato invece realizzato Tim Squyres e Peter Pau con gli effetti speciali di John Des e con le musiche di Tan Dun e Yo-Yo Ma. Con una produzione non troppo al risparmio, comunque nemmeno troppo esosa per le medie hollywoodiane di 15.000.000 di dollari, solamente al botteghino americano ‘La Tigre E Il Dragone’ ha realizzato 128.078.872 di dollari, unico film straniero (la maggior produzione è attribuibile alla Cina) ad aver superato in quell’inizio di terzo millennio ‘La Vita E’ Bella’ di Roberto Benigni. La bacheca degli Oscar si è letteralmente riempita di statuette per Miglior Film Straniero, Miglior Fotografia per Peter Pau, Miglior Scenografia, Colonna Sonora ed ulteriori sei nomination, sono solamente la punta di un iceberg dorato da tanti Awards meritatamente conseguiti in tutte le manifestazioni cinematografiche mondiali.
NEL CAST CHOW YUN-FAT
La tigre e il dragone, il film in onda su Cielo oggi, martedì 19 dicembre 2017 alle ore 21,15. Mosse ardite e voli incredibili sospesi tra fiaba e arti marziali, un giallo-cinese con la pellicola culto delle ultime generazioni del cinema post Bruce Lee. Un film di qualità e grande poesia che è uscito nelle sale cinematografiche nel 2000 ed è stato diretto da Ang Lee ed è stato prodotto da un’estesa partnership comprendente Asian Union Film & Entertainment assieme a China Film Co-Productions Corporation, Edko Films, Columbia Pictures Film Production Asia. Insieme a questi colossi mondiali anche Good Machine International e Zoom Hunt Productions per una produzione estesa tra Cina, Hong Kong, Taiwan e Stati Uniti. La mano di Ang Lee si nota, essendo uno dei pochi registi (assieme a Peter Jackson e Steven Spielberg) in grado di saper gestire dietro la cinepresa un colossal ai tempi nostri. Sue le firme anche in ‘Vita Di Pi’, ‘Hulk’, così come dei premiati ‘I Segreti Di Brokeback Mountain’ e ‘Lussuria – Seduzione e Tradimento’. Nel cast de ‘La tigre e il dragone’, l’ottimo attore cinese Chow Yun-Fat, nel cast di film conosciuti anche nelle sale occidentali come ‘Anna And The King’. Accanto a Chow Yun-Fat la bella malese di origine cinese Michelle Yeoh, splendida interprete di ‘Memorie Di Una Geisha’ o del blockbuster ‘La Mummia – La Tomba Dell’Imperatore Dragone’. Ma ecco la trama del film nel dettaglio.
LA TIGRE E IL DRAGONE, LA TRAMA DEL FILM D’AZIONE
Sospeso in un clima di leggenda, ‘La tigre e il iragone’, narra della storia del maestro Li Mu Bai (Chow Yun-Fat), il quale, nella seconda metà del XVIII secolo, torna nella sua città annunciando il suo ritiro incondizionato dalle arti della guerra, cercando un erede per la sua spada ferale chiamata comunemente ‘Destino Verde’. L’erede sarà inquadrato nella persona di Tie, ricchissimo commerciante che vive nella capitale, poco lontano dalla Città Proibita. Li Mu Bai conosce la giovane e bella Shu Lien (Michelle Yeoh), proprio nella dimore di Tie, una ragazza non solo bella ma abile nell’arte della guerra tradizionale e nelle arti marziali, figlia del governatore Yu. Shu Lien, per quanto bella, non riesce a sentirsi realizzata nella sua vita e nel pieno egoismo decide di rubare di notte la spada eroica, Destino verde, introducendosi di nascosto nella dimora di Tie. Inizia così una serie di ricerche e di combattimenti rivolti alla riconquista della spada, la quale sarà poi riportata nella sua teca originaria, ma l’avidità e il potere intrinseco dell’arma è in ogni caso forma di egoismo e avidità da chi la vuole possedere, un vero magnete attorno al quale combattimenti e lotte tra diverse fazioni animeranno tutta la pellicola. Nell’epilogo il Maestro sommo rischierà la morte avvelenato vigliaccamente e proprio in quel preciso momento, in cui la lotta dell’antidoto con il veleno sarà altrettanto vivace dei combattimenti marziali, le reali qualità umane si mostreranno in un finale di grande poesia.