LE CURIOSITÀ
Peggio per me… meglio per te è una pellicola che si basa soprattutto sulla verve di Little Tony, molto interessato ad avere un ruolo cinematografico in un’epoca in cui molti artisti della musica italiana, da Gianni Morandi ad Adriano Celentano, si cimentavano sul grande schermo. Si tratta sicuramente di un’evoluzione di quelli che furono i primi “musicarelli”, film così chiamati per la loro trama leggera, per il fatto di adoperare sulla pellicola star della musica e per avere al loro interno degli inserti musicali, pur senza poter essere considerati dei veri e propri musical. “Peggio per me… meglio per te” arriva all’apice della carriera cinematografica di Little Tony, subito dopo il suo film di maggiore successo, Riderà. Una carriera che si arresterà però all’inizio degli anni Settanta per poi ripartire negli anni Ottanta con ruoli in commedie estremamente apprezzate dal pubblico, come Sapore di mare.
IL CAST DEL FILM
Peggio per me… meglio per te è un film del 1967 diretto da Bruno Corbucci, uno dei più prolifici registi italiani capace di svariare tra i più disparati generi, dalla commedia al western al drammatico. Si tratta di una delle pellicole di genere dedicate a uno dei più popolari cantanti italiani degli anni Sessanta, Little Tony, presente nel film nel ruolo di Tony Romanelli. Little Tony viene affiancato da Katia Christine nel ruolo di Marisa e da Antonella Steni che interpreta la parte della madre della ragazza. Enrico Pagano interpreta Federico, Piero Mazzinghi il proprietario del locale “Tulipan”, Gianni Agus è il Barone Marcianò, Maria Cristina Sani interpreta Luciana, Maria Pia Conte ha il ruolo di Gabriella e Lucrezia Love quello di Vanessa, mentre Aldo Puglisi interpreta Giorgio De Santis e Leo Gavero ha la parte del Comandante Marinotti.
LA TRAMA
Il protagonista di Peggio per me… meglio per te è Tony Romanelli, aviatore giovane e intraprendente, fidanzato a Roma con Marisa, ma che grazie al suo lavoro compie una lunga serie di incontri con altre donne che non vengono di certo da lui disdegnati. In un breve volgere di tempo Tony si ritrova con storie d’amore ai quattro angoli d’Europa, e per coprire le sue “scappatelle” è costretto a coinvolgere anche alcuni suoi colleghi piloti, ritrovandosi spesso in un mare di guai insieme a loro. Tony si dimostra sin troppo intraprendente e alla fine i suoi guai causano l’irritazione del Comandante degli aerei sui quali il ragazzo funge da secondo pilota, che fa capire chiaramente di star pensando al suo licenziamento, essendo nettamente più interessato alle donne piuttosto che al lavoro.
Durante un volo verso Amsterdam, però, il Comandante ha un malore ed è Tony a prendere in mano magistralmente la situazione, salvando i passeggeri e ottenendo quindi una brillante promozione come primo pilota, dimostrando di avere qualità di primo livello. Nel suo equipaggio, Tony si ritrova però ad avere Marisa, che ha deciso di dimenticare i suoi tradimenti e dedicarsi al lavoro, iniziando una brillante carriera da hostess. La vicinanza con la ragazza permetterà a Tony di fissare di nuovo le priorità della sua vita e capire che l’amore è più importante di ogni cosa.