Un gesto coraggioso quello di Nagga che stupisce i suoi compagni. A Il Collegio le regole sono severissime: i ragazzi non possono assolutamente tenere telefoni cellulari e qualsiasi oggetto tecnologico, peccato che quasi tutti non hanno consegnato il proprio smatphone ai due sorveglianti del collegio. Una perquisizione ha portato alla scoperta dei telefoni nascosti, così sono stati beccati soltanto alcuni dei collegiali che hanno mancato la consegna ai sorveglianti. Nagga si era “salvato” ma ha comunque deciso di confessare che uno di quei telefoni era proprio il suo. Lasciata la giacca, Nagga è stato messo immediatamente in punizione.
CHI È NAGGA
Nagga Giona Baldina è una 14enne che partecipa alla nuova edizione Il Collegio 2 e viene da Novara. Andiamo a conoscere il suo paese ancor più da vicino. Il comune è capoluogo di pronvinca in Piemonte e dista appena quindici chilometri dalla Lombardia. Sorge a 162 metri su livello del mare con una superficie che si estende per circa 103.05 chilometri quadrati. Gli abitanti sono invece poco oltre i centomila per stime dello scorso aprile con una densità abitativa di oltre mille persone per chilometri quadrati. A Novara appartengono le frazioni di Agognate, Casalgiate, Cascina Montà, Cascina Roggia Mora, Gionzana, Isarno, Lumellogno, Olengo, Pagliate, Pernate, Torrion Quartara, Veveri e Vignale. Staremo a vedere se Nagga Giona Baldinia parlerà a Il Collegio 2 anche di Novara. (agg. di Matteo Fantozzi)
UNA GRANDE PASSIONE PER IL BALLO
Tra i protagonisti di questa nuova edizione de Il Collegio c’è Nagga Giona Baldina, 14enne studente proveniente dalla cittadina di Garbagna Novarese in provincia di Novara. È un ragazzo di origini etiopi che è stato adottato nel 2008 quando aveva 5 anni dalla sua attuale e numerosa famiglia. Nel video di presentazione questo nuovo concorrente del reality, ha esordito: “Mi chiamo Nagga, ho 14 anni e abito qua insieme alla mia famiglia.. sembro un tipo tranquillo ma se partono i cinque minuti… Io ho il mio gruppo di amici tutti uniti.. siamo tutti un contrasto ma è proprio la diversità che ci unisce”. Ha una grande passione per il ballo tant’è che vorrebbe diventare da grande un “ottimo ballerino, un icona, una persona che influenza il pensiero della gente”.
NAGGA GIONA BALDINA ADOTTATO LA VIGILIA DI NATALE DEL 2008
La mamma di Nagga è molto contenta della passione del figlio per il ballo sottolineando le forte emozioni che prova: “Quando vedo Nagga ballare è bellissimo… abbiamo adottato Nagga nel 2008, la vigilia di Natale”. Tuttavia il periodo dell’adozione per Nagga non è stato un periodo semplicissimo in quanto aveva molta rabbia che peraltro non riusciva a ‘sprigionare’ se non con un pianto continuo ed in questo sa di essere stato molto fortunato nell’aver trovato una famiglia che lo ha aiutato tantissimo sotto questo profilo. Tra le cose a cui Nagga tiene di più ci sono i capelli che lui stesso ha definito essere una parte integrante del proprio corpo come le dita e le gambe. Nagga frequenta la terza media di un istituto religioso dove tra le regole ci sono il divieto di avere orecchini e capelli lunghi (regole che naturalmente lui trasgredisce). Proprio il rispetto delle regole è il principale motivo di discussione con il padre.