Italia sì torna in onda oggi pomeriggio con Marco Liorni alla guida dei suoi ospiti che, come sempre, avranno qualcosa da dire, una denuncia da fare o un annuncio.
Italia Sì ha raccontato la storia di un direttore di banca che è stato licenziato per aver “regalato” un milione di euro ai clienti poveri. Si tratta di Gilberto Baschiera, ex dirigente della Banca di Carnia e Gremonese del Credito Cooperativo di Forni di Sopra, che doveva intervenire in collegamento per spiegare cosa lo ha spinto a mettere a repentaglio il suo lavoro, ma lui e il suo avvocato hanno preferito disertare l’appuntamento. Baschiera in sette anni aveva messo le mani sui conti correnti dei clienti più ricchi per aiutare quelli più bisognosi. Questa pratica illegale gli è costata il posto di lavoro: è stato licenziato da una filiale di Udine. Accusato di appropriazione indebita e truffa, ha patteggiato due anni con pena sospesa con condizionale. Nonostante abbia subito un processo e abbia perso il posto di lavoro, il bancario 50enne non si è pentito: avrebbe agito con l’intenzione di ripristinare la giustizia. «Li avrei restituiti tutti quei soldi. Dopo che la vicenda è venuta a galla ho telefonato a tutti quelli a cui avevo sottratto delle somme per spiegare cosa mi avesse spinto. Ho sempre pensato che oltre a tutelare i risparmiatori il nostro compito fosse soccorrere chi ha bisogno», così si è giustificato l’ormai ex dirigente della Banca di Carnia e Gremonese del Credito Cooperativo di Forni di Sopra, in provincia di Udine. (agg. di Silvana Palazzo)
DON LUIGI MEROLA, IL PRETE ANTI-CAMORRA
Don Luigi Merola ospite di Italia Sì, il programma del sabato pomeriggio di Rai Uno, lancia un appello: “Mi sono voltato e non ho trovato più lo Stato”. Già parroco di Forcella, uno dei quartieri più difficili di Napoli, Merola ha raccontato:”Mi chiamano prete anti-Camorra come se fossi io contro e gli altri a favore: nel 2004 moriva Annalisa Durante, io sono stato testimone di giustizia, ho raccontato ciò che ho visto, hanno tentato di uccidermi e fino a 2 anni fa ero sotto protezione. Sto qui per dire che la mia scorta da oggi siete voi, non ci arrendiamo, la mia protezione sono i cittadini. Quando il primo marzo sono sceso giù – neanche mi hanno telefonato per dirmi che non avevo più la scorta – e dopo 22 giorni mi hanno buttato sotto col motorino, sono stato operato e mi hanno ricostruito la spalla, il piede. Da quel momento il comune di Napoli ha nominato un agente di pubblica sicurezza, ma non è pagata dallo Stato, lo fà a titolo gratuito. L’Italia è anche questa”. (agg. di Dario D’Angelo)
ITALIA SI’, ANTICIPAZIONI E OSPITI
Marco Liorni non ha bisogno di vip per riuscire a ritagliarsi un piccolo spazio nel pomeriggio del sabato su Rai1. Chi voleva metterlo all’angolo non ci è riuscito e Italia Sì si è rivelato un vero e proprio gioiellino della programmazione della tv pubblica soprattutto alla luce dell’ultimo valzer di conduttori e del lancio di un nuovo pomeriggio che ha messo in ginocchio gli ascolti del programma. Gli ascolti sono sempre positivi per Marco Liorni e sono in molti quelli che lo rivorrebbero alla guida de La Vita in Diretta che, invece, soffre un po’. Al momento il conduttore è fiero della sua piccola creatura e anche oggi, sabato 6 ottobre alle 16.40 su Rai1 tornerà per mettere a disposizione il suo podio con al fianco i “tre saggi” della tv: Rita Dalla Chiesa, Elena Santarelli e Mauro Coruzzi, coloro che lo stanno accompagnando in questo bellissimo viaggio. Il primo a salire sul pulpito sarà Antonio Presti, il mecenate che da tempo combatte la cultura mafiosa.
I TEMI DELLA PUNTATA DI OGGI
Una rappresentanza di madri e figlie di ‘pancia’ e ‘di cuore’, che contestano Mauro Coruzzi, salirà sul pulpito per testimonistare quanto sia importante la ricerca delle origini. A parlare della sua esperienza, la signora che ha salvato un cagnolino cieco e smarrito e si è vista multare per centotre euro. Data per morta da sette anni ma anche viva e vegeta sarà la signora Pierina che nel programma di Marco Liorni racconterà di come sta recuperando i suoi diritti proprio grazie al supporto della redazione di Italia Sì. Un padre e investigatore privato salirà sul pulpito per alzare il velo sulla vita dei giovani e dei nostri figli. Come sempre non mancherà l’intervento di Nathalie Guetta con il suo oroscopo e, infine, si parlerà di terremoti e non solo. In trasmissione ci sarà l’inventore di una nuova apparecchiatura che può rivelare i rischi di crollo o cedimento delle nostre case.
