Nel film catastrofico russo del 2013 “Metro”, diretto da Anton Megerdichev, appare anche Svetlana Khodchenkova, attrice e modella russa, nei panni di Irina Garina. Svetlana Khodchenkova è conosciuta per aver interpretato il ruolo di Viper in Wolverine – L’immortale, diretto da James Mangold. È il secondo film della trilogia spin-off dedicata a Wolverine (interpretato da Hugh Jackman), preceduto da “X-Men le origini – Wolverine” e seguito da “Logan – The Wolverine”. Inoltre, è il sesto film della saga cinematografica degli X-Men e cronologicamente si colloca tra “X-Men – Conflitto finale” e “X-Men – Giorni di un futuro passato”. Ricordiamo che “Metro”, clicca qui per vedere il trailer del film, andrà in onda su Rai 4 a partire delle 21.05 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.
NEL CAST SERGEI PUSKEPALIS
Metro, il film in onda su Rai 4 oggi, giovedì 8 febbraio 2018 alle ore 21.00. Una pellicola di genere catastrofica, thriller e azione che è stata prodotta in Russia nel 2013 per la regia di Anton Megerdichev. Gli attori sono principalmente nativi di Mosca e sono Sergei Puskepalis, Svetlana Khodchenkova, Anfisa Vistingauzen ed Yelena Viktorovna Panova, a completare il cast è l’attore ucraino Anatoly Bely. Anfisa Vistingauzen, che al tempo delle riprese aveva appena quattrodici anni, era già nota per aver recitato nel 2010 nel film “Kompensatsiya” diretto dalla regista russa Vera Storozheva. Yelena Viktorovna Panova è anche una brava attrice di teatro ed ha lavorato in una grande compagnia tealtrale della capitale moscovita al Moscow Art Theatre. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
METRO, LA TRAMA DEL FILM THRILLER
Siamo a Mosca. Un addetto alla manutenzione della metropolitana, Sergeitch, si accorge che in un tunnel c’è una perdita, avvisa immediatamente il capostazione che sottovaluta la gravità del problema. Irina Garina (Svetlana Khodchenkova) è una giovane donna sposata con Andrei (Sergei Puskepalis) che ha una relazione extra-coniugale con Vladislav Konstantinov (Anatoly Bely). Quando rientra da uno dei suoi viaggi, la donna nn torna a casa ma va dall’amante. Andrei deve accompagnare a scuola la figlia Ksenya (Anfisa Vistingauzen) e insieme salgono nella metropolitana, contemporaneamente anche Konstantinov sale sul treno per recarsi al lavoro. Intanto Sergeitch si è femato al bar con la sua amica Galina (Yelena Viktorovna Panova) e improvvisamente gli viene in mente che la perdita d’acqua nel tunnel aveva un odore particolare, di melma, in quel momento arriva la polizia e arresta gli avventori del locale sorpresi a bere alcolici, compreso Sergeitch. Galina invece, scappa e sale nella metropolitana. Sergeitch chiede ad un agente di fare una telefonata ma non gli viene concesso. Succede l’irreparabile, il soffitto del tunnel cede, il macchinista del treno della metro su cui viaggiano Galina e gli altri è costretto a frenare ma il convoglio deraglia e viene investito da una grande quantità di acqua. Qualche passeggero perde la vita, Konstantinov si salva salendo sul tetto del vagone e vede Andrei disperato che sta cercando sua figlia, quindi cerca di aiutarlo, intanto un corto circuito procova la morte di altri passeggeri in fuga. La quantità d’acqua aumenta e addirittura provoca il distacco di un vagone che viene portato via dalla forza dell’acqua. Galina, Andrei e Vladislav trovano riparo in un bunker ma presto l’acqua arriva anche lì. Intanto Andrei non si spiega l’interesse mostrato da Konstantinov nei confronti di Ksenya. Finalmente i due riescono a contattare Irina con il cellulare per tranquillizzarla ma ormai sono in trappola, il livello dell’acqua sta salendo rapidamente. Quando arrivano i soccorsi Andrei e gli altri sono già stati trascinati via dall’acqua, nuovamente nel tunnel. Con grande sforzo riescono a raggiungere la prima stazione e sentirsi al sicuro. Quando ormai il tunnel è sommerso dall’acqua e tutto sta crollando, gli addetti della metropolitana con grande difficoltà chiudono l’acqua.