Sono tanti i vip che stanno difendendo Nadia Toffa dalle critiche che sta ricevendo sui social per il modo con cui sta affrontando la malattia. Tra i tanti colleghi e amici che hanno lasciato il proprio commento sotto il lungo sfogo della Iena che sta per tornare in tv con la nuova edizione del programma di Italia 1, spunta anche quello di Alessandra Amoroso. “Io direi che non vale la pena sprecare parole inutili con persone che, forse, non leggeranno mai. Angoscia, dolore, pazienza, speranza, preghiera…. Loro che cavolo ne sanno!” – scrive la cantante salentina che poi continua – “Portare un sorriso non ha mai fatto male a nessuno. Nadia continua a donare il tuo sorriso, a dare forza alle persone che ne hanno bisogno”. Anche Elena Santarelli ha speso parole per la Toffa che, tra le altre cose, nel rispondere ad una follower, ha scritto: “credo che le parole di Nadia siano state fraintese. Con la parola dono Nadia intende dire che oggi può dire di essere qui con noi a raccontare la sua battaglia. Non intende dire che il cancro è un dono così come io non penso che il tumore di mio figlio sia un dono, ma grazie a questo percorso sono una donna diversa…”. Cliccate qui per leggere tutto (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
ALESSANDRO MILAN DIFENDE LA TOFFA
Per difendere Nadia Toffa dalle critiche che sta ricevendo sui social è sceso in campo anche Alessandro Milan che ha perso la moglie Francesca Del Rosso, nel 2016, a causa di un cancro. Ai microfoni dell’Huffington Post, conoscendo da vicino il tema e sapendo quanto sia difficile convivere con la malattia, Milan si è schierato con la Toffa che, in tutti questi mesi, non solo ha lanciato messaggi positivi, ma ha cercato di andare avanti con la sua vita senza abbattersi mai e senza mai perdere il suo straordinario sorriso, espressione di una grande forza. «Nadia sta cercando di vivere al meglio il tempo che ci è dato e non capisco perché la si debba giudicare», ha dichiarato. Accanto a Nadia Toffa si stanno schierando tantissimi personaggi del mondo dello spettacolo, ma anche diversi utenti che non vedono l’ora di rivederla alle Iene con le sue inchieste su temi scottanti e pericolosi (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
“LA SOFFERENZA COME ESPRESSIONE DI RINASCITA”
Nadia Toffa ha fatto bene a parlare di ‘dono’ riferendosi al tumore che l’ha colpita? Le sue parole hanno scatenato pareri contrastanti sui social network, dove in molti l’hanno accusata di non dare la giusta importanza ad una tragedia che colpisce molte famiglie. Ma secondo la psicoterapeuta Emilia Sannini, intervistata dal settimanale Libero, la conduttrice de Le Iene voleva sottolineare soltanto l’importanza di qualcosa che è arrivato, causando grandi sofferenze, ma permettendole di ritrovare se stessa: “Il dono è qualcosa di inatteso che arriva per concessione disinteressata, in alcuni casi per grazia. Penso che la Toffa abbia utilizzato questo specifico sostantivo proprio perché quell’evento inaspettato ha avuto nella sua vita un potere catartico”. Secondo la dottoressa Sannini, “la sofferenza diventa così una storia di rinnovamento e rinascita, una nuova chiave che apre le porte e dà accesso a nuovi luoghi”.
“NON BISOGNA VERGOGNARSI DELLA MALATTIA”
NON Il Nadia Toffa Gate continua a tenere baco sui social e in tv. Dopo le parole estrapolate dal suo libro e pubblicate su Instagram, la iena è stata presa di mira dai “webeti” che l’hanno accusata di voler andare oltre, mettere da parte la medicina quasi come se fosse diventata la nuova Brigliadori. Rimane il fatto che la iena non ci sta e non ha intenzione di subire accuse e minacce per via di parole che non sono nuove e che lei stessa ha provato sulla sua pelle. La Toffa non ha negato che chi è malato deve curarsi ma ha voluto spingere il pubblico e i malati a farlo con il sorriso quasi come se il tumore fosse un dono che avesse la qualità di riuscire a far cambiare il modo di pensare e di vedere la vita. Una classifica di valori che cambia proprio nel momento in cui si è malati e si deve combattere. In studio a Mattino 5, Alessandro Cecchi Paone ha difeso la iena ringraziandola per le sue parole positive rivoluzionando quello che si pensa della malattia spesso accolta come una vergogna, come una fine per la propria vita, un destino a cui arrendersi. La stessa cosa pensa Diaco che non risparmia una frecciatina ai colleghi (Facci?) che hanno preso di mira la Iena. (Hedda Hopper)
NADIA TOFFA E IL LUNGO INTERVENTO SOCIAL
Nadia Toffa è intervenuta su Instagram per chiarire le sue precedenti dichiarazioni riguardanti il tumore che l’ha colpita circa un anno fa e contro il quale continua a lottare. La conduttrice de Le Iene, in occasione della presentazione del suo libro, si era espressa su Twitter con un post che aveva scatenato numerose critiche: “Ecco qui ragazzi, in questo libro vi spiego come sono riuscita a trasformare quello che tutti considerano una sfiga, il cancro, in un dono, un’occasione, una opportunità, pieno d’amore”. In molti avevano protestato contro tali parole, menzionando numerose tragedie familiari e storie di sofferenza e morte, che certo non possono essere paragonate ad un dono. Per placare gli animi e dare la sua definitiva versione dei fatti, la Toffa si è espressa con un lungo post nel quale ha parlato ancora della sua difficile esperienza, chiamando in causa la lotta di molti bambini che non perdono mai il sorriso nonostante si trovino ricoverati nel reparto di oncologia pediatrica. E bastano poche parole per capire come la parola ‘dono’ sia stata fraintesa: “Gli webeti proprio perché ebeti continuano a ridere della parola dono. Non ho mai sostenuto di essere fortunata ad avere il cancro. Sono pazza secondo voi?!”
“FATEVI UN GIRO NEGLI OSPEDALI PEDIATRICI”
Dopo le tante polemiche diffuse nei social network nei giorni scorsi, Nadia Toffa ha deciso di chiarire una volta per tutte le sue dichiarazioni secondo le quali il cancro sarebbe un dono. Tale parola è stata fraintesa, in quanto lei voleva soltanto sottolineare la necessità dei malati di lottare contro la terribile malattia senza perdere mai il sorriso. Per capire il suo punto di vista, la conduttrice de Le Iene ha invitato i propri utenti a recarsi in qualche ospedale pediatrico per vedere come i bambini e le persone che stanno al loro fianco affrontino il tumore senza demoralizzarsi. Non a caso, per farli continuare a sorridere e mantenere la gioia di vivere viene consigliata loro la clownterapia. Prosegue, infatti, la Toffa nel suo post: “I bambini hanno spirito di sopravvivenza e sanno che la vita continua nonostante la malattia e così i loro genitori che sono con loro a sostenerli ogni giorno cercando di portargli allegria”. Di certo, ha continuato Nadia, se avessero potuto scegliere, i piccoli non avrebbero mai deciso di ammalarsi anche se l’obiettivo delle loro famiglie resta quello di non sottolineare la gravità del male, continuando a mostrare gioia e coraggio. Clicca qui per leggere il post completo pubblicato dalla Toffa.